Di seguito vi proponiamo il video, pubblicato sul canale YouTube di Vatican News, in cui sono riprese le operazioni di apposizione dei sigilli all’appartamento pontificio al terzo piano del Palazzo Apostolico avvenute ieri 21 aprile 2025, secondo quanto disposto dal n. 17 della costituzione apostolica Universi Dominici gregis circa la vacanza della Sede Apostolica e l’elezione del Romano Pontefice: «Appena ricevuta la notizia della morte del Sommo Pontefice, […]. Il Camerlengo deve, inoltre, apporre i sigilli allo studio e alla camera del medesimo Pontefice, disponendo che il personale abitualmente dimorante nell’appartamento privato vi possa restare fino a dopo la sepoltura del Papa» (QUI su MiL).
Successivamente sono stati apposti i sigilli anche all’appartamento al secondo piano della Domus Sanctae Marthae, dove papa Francesco risiedeva.
Era presente il card. Kevin Joseph Farrell, Cardinale Camerlengo di Santa Romana Chiesa, assistito dal card. Pietro Parolin, Segretario di Stato, e da mons. Edgar Peña Parra, Sostituto della Segreteria di Stato, nonché da mons. Diego Giovanni Ravelli. Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie: gli stessi prelati che, in mattinata, avevano annunciato la morte del Sommo Pontefice – in abiti decisamente diversi (QUI su MiL).
L.V.
Capisco il rituale. Il Papa abitava a S. Marta, lì non ci sono i sigilli? Chi controlla i suoi documenti personali nel suo ufficio o camere private? In mano di chi si trovano i dossier, lettere personali, scritti privati?
RispondiEliminaSe legge "Successivamente sono stati apposti i sigilli anche all’appartamento al secondo piano della Domus Sanctae Marthae, dove papa Francesco risiedeva."
EliminaLeggere poche righe…che fatica!
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