Riceviamo e pubblichiamo.
"Parliamo con Trevisan, Beltramello e Zenone dell'importanza delle fiabe nell'opera di Chesterton, Tolkien e Lewis. Per Chesterton le fiabe rivelano verità profonde e valori morali radicati nel senso comune e nell'esperienza umana. Tolkien esamina la creazione di mondi fantastici, la loro "verità" interna e il ruolo della fantasia, non in opposizione, ma in armonia con la ragione. Inoltre, Tolkien introduce il concetto di "eucatastrofe," il lieto fine che offre consolazione e rispecchia la gioia cristiana fondamentale nel Vangelo. Lewis si concentra sulla necessità di non analizzare eccessivamente le fiabe, ma di lasciar che le immagini guidino la morale. Le fiabe, secondo questi autori, non sono semplici evasioni, bensì strumenti potenti per comprendere l'esistenza e la fede".
QUI e sotto il video integrale.
Luigi C.