Lo ricordiamo con questo post sul "dolce veneziano di S. Martino" (a forma di cavallo), poichè "Le feste religiose sono scandite, oltre che dagli atti di devozione, anche dai momenti conviviali caratterizzati dai piatti tipici, ispirati dai prodotti di ciascun territorio in cui si celebrano. Nei secoli, ogni comunità locale ha delinato la propria storia e la propria identità attraverso la creazione di determinate pietanze che testimoniano anche le varie tradizioni gastronomiche legate al calendario stagionale e a quello liturgico o alle numerose usanze popolari connesse alla commemorazione di un santo particolare."
Roberto