Luigi C.
Un segreto di felicità- Filotea Mariana
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800 pagine! Questa è la dimensione dell’e-book in diffusione da oggi.
Si tratta di un testo simile a quello del Padre Fossati S.I., già diffuso (qui), ma con un taglio molto più mariano.
L’autore, P. Avidano, ci offre una accurata guida alla Consacrazione e alla forma di devozione insegnate dal santo di Montfort. Ma raccoglie anche un’infinità di altre devozioni, pie pratiche e preghiere utili per ogni istante della nostra vita.
L’importanza del testo ci pare consista nell’educarci a una spiritualità fatta di metodo e regole. Dopo il Concilio, infatti, si è principalmente insegnata una spiritualità fatta di solo sentimento ed emozioni, spesso detta “biblica” per svincolarla dal Catechismo e dal Magistero. Diversamente, con “metodo e regole”, non si tratta di bloccare l’azione della Grazia, ma di fare in modo che possa svolgersi su un “sentiero già battuto”.
Forse è proprio per il diffondersi della moderna “spiritualità liquefatta” che le sette protestanti, le nuove religioni, il New Age hanno trovato terreno fertile e una chiesa senza difese. Questa è una tesi accennata anche dalla Congregazione per la Dottrina della Fede (Lettera ai vescovi della Chiesa Cattolica su alcuni aspetti della meditazione cristiana del 15 ottobre 1989, n° 2).
L’esperienza ci insegna che una spiritualità metodica e che usa la ragione è per il cristiano molto più faticosa: ma è la sola ad aver dimostrato – da secoli – capacità di resistere alle lusinghe e imbrogli del mondo.
Infatti, la meditazione od orazione metodica data dal quindicesimo secolo e costituisce parte della reazione dell’Occidente alla cosiddetta Contro-Riforma. Assieme ad altri mezzi, al dire del Pourrat, ebbe anche lo scopo di “proteggere la pietà nel momento in cui la società cessò di essere cristiana” (La spiritualité chrétienne, 1947, vol. III, p. 34). In altre parole, col venire meno dell’educazione impartita da una società culturalmente omogenea – e, anzi, con la diffusione di false culture disgregatrici della Civiltà -, le famiglie e le società diedero vita a strutture intese a salvare l’anima, dalla vita interiore fino all’economia.
Per concludere, si pensi alle pagine del “Padrone del Mondo” di don Robert Benson, un romanzo-capolavoro letterario, più volte citati dal Pontefice.
L’Anticristo del romanzo, sotto le vesti di un profeta umanitario, scioglie qualsiasi opposizione a sé stesso e all’ordine mondiale che guida. Tutte le nazioni lo pregano di essere il loro leader e riceve acclamazioni di massa.Uno solo riesce a resistere al fascino dell’Anticristo: Padre Percy, un sacerdote cattolico che ancora prega in un modo antico: l’orazione mentale. Grazie a quel metodo egli non solo resiste, ma riacquista “il suo potere riflessivo (perché la sua volontà era semplicemente capace di sforzi come un orologio di oscillazioni)” (libro I, cap. II).
iGpM
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