Abbandoniamoci alla Provvidenza e saremo felici.
“Cercate il regno di Dio e il resto vi sarà dato in aggiunta” (Matteo 6).
Luigi C.
Il Cammino dei Tre Sentieri, 30 Agosto 2024
Le anime che si abbandonano alla Divina Provvidenza sono quelle che Dio ama particolarmente per almeno due motivi.
Il primo motivo è perché esse vedono in Dio e nel suo aiuto l’unica speranza. Queste anime sanno che non ci sono altre speranze a riguardo. Certo, ci possono essere aiuti umani e creaturali, ma questi saranno sempre sottomessi alla volontà e alla permissione di Dio. Un ammalato deve fare uso degli aiuti medici e farmacologici, ma sempre convinto che al di là di questi c’è Dio che può decidere tutto della sua vita.
Il secondo motivo è perché queste anime, abbandonandosi totalmente alla Provvidenza di Dio, rinnovano la fede secondo cui Dio vuole solo il loro bene. Queste anime si abbandonano alla Provvidenza di Dio perché Dio è il Bene. Esse sanno che solo Dio può sapere effettivamente cosa loro hanno bisogno per la vita eterna. Sanno che è proprio questa vita eterna che va cercata come primo bene: “Cercate il regno di Dio e il resto vi sarà dato in aggiunta…” (Matteo 6)
Leggiamo da Fiducia nella Divina Provvidenza di Jean-Baptiste Saint-Jure:
(…) è una grandissima gloria per Dio avere una creatura totalmente attaccata alla sua Provvidenza, così dipendente dalla sua volontà, piena di una così ferma speranza e che gode di una così profonda tranquillità di spirito nell’attesa di quel che egli vorrà inviarle.