Ormai la sodomia praticata sembra l'architrave di questo pontificato.
"Fiduciosi nel trionfo di Cristo Re e del Cuore Immacolato di Maria, dobbiamo obbedire a San Pietro, che esorta: "Resistete, forti nella fede" (1 Pt 5, 9)", non praevalebunt.
Luigi C.
TFP, di Luiz Sérgio Solimeo
I cardinali della Santa Chiesa cattolica sono i principali collaboratori e consiglieri del Papa nel governo della Chiesa universale. Durante il periodo di sede vacante, dopo la morte di un papa, spetta a loro governare la Chiesa e lo Stato Vaticano senza fare alcuna innovazione. Poi, il loro compito principale è quello di eleggere il nuovo Papa.
Data la loro alta posizione nella Chiesa sono chiamati Eminenze e indossano abiti rossi scarlatti, simbolo della loro disposizione a versare il proprio sangue per la Fede. Poiché ognuno di loro può essere eletto papa, in alcuni Paesi cattolici sono trattati come principi ereditari nelle cerimonie di governo.
Nuovi cardinali, nuovo stile
I papi sceglievano i cardinali tra gli ecclesiastici che si distinguevano per pietà e saggezza o che presiedevano diocesi antiche o importanti. Nella scelta dei cardinali, Papa Francesco ha privilegiato invece ecclesiastici delle "periferie" e prelati che condividono il suo orientamento ideologico, soprattutto in materia di morale sessuale e pratica omosessuale.
Secondo informano varie fonti, diversi prelati tra i nuovi cardinali designati all'inizio del mese, e che riceveranno il cappello rosso l'8 dicembre, hanno mostrato sostegno o simpatia per le persone denominate "LGBTQ+", che, oltre agli omosessuali praticanti, includono i cosiddetti "transgender" che deformano il loro corpo e la loro mente per presentarsi come membri del sesso opposto.
New Ways Ministry, un'organizzazione che si dichiara cattolica ma che difende l'omosessualità e il transgenderismo, ha pubblicato un articolo sui nuovi cardinali intitolato: "Il prossimo concistoro del Papa avrà un numero di nuovi cardinali LGBTQ-positivi".1
L'autore, Robert Shine, cita diversi cardinali appena designati come simpatizzanti del movimento omosessuale, ma sottolinea in particolare l'attivismo di padre Timothy Radcliffe, O.P., che è stato Maestro Generale dell'Ordine dei Predicatori dal 1992 al 2001.
Shine scrive: "Padre Timothy Radcliffe, OP: teologo ed ex Maestro dell'Ordine dei Domenicani (capo a livello mondiale), Radcliffe ha un'esperienza di vita e di lavoro con il mondo LGBTQ+ che risale agli anni '90. Più recentemente, è stato assistente spirituale dell'Assemblea generale del Sinodo sulla sinodalità, dove ha affrontato almeno due volte i temi LGBTQ+". L'autore cita poi numerose posizioni pro-omosessuali assunte da questo frate domenicano.2
Il frate colombiano Nelson Medina, anch'egli domenicano, dice di fra Radcliffe: "Solo per citare uno dei suoi testi, nel novembre 2005 ha pubblicato un ampio articolo su The Tablet intitolato "Can Gays be Priests?" (ndt, Possono essere preti i gay?)... Citiamo una delle sue frasi: Una vocazione è una chiamata di Dio. Avendo lavorato con vescovi e sacerdoti di tutto il mondo, non ho dubbi che Dio chiami davvero gli omosessuali al sacerdozio, e che essi siano tra i sacerdoti più impegnati e impressionanti che abbia mai conosciuto"".3
Un falso misticismo erotico-omosessuale
Ciò che ha maggiormente scandalizzato i fedeli è la relazione che p. Radcliffe stabilisce tra l'atto omosessuale e l'Eucaristia.
La Chiesa d'Inghilterra ha richiesto la sua consulenza teologica per il Rapporto Pilling del 2013 sulla sessualità umana. Egli scrisse: "Come si colloca tutto questo nella questione della sessualità gay? Non possiamo iniziare con la domanda se sia permessa o proibita! Dobbiamo chiederci cosa significhi e fino a che punto sia eucaristica. Certamente può essere generosa, vulnerabile, tenera, reciproca e non violenta. Quindi, per molti versi, penso che possa essere espressivo del dono di sé che ha fatto Cristo".4
Per capire meglio questa affermazione blasfema, vale la pena di leggere ciò che ha scritto sul Church Times, una pubblicazione anglicana con sede a Londra, il 16 aprile 2008: "E fu così che quando Gesù volle stabilire la nuova alleanza tra Dio e l'umanità, riunì i discepoli per un pasto. Benedisse e spezzò il pane e lo condivise. Mangiare non diventava solo ingestione di nutrimento, ma esprimeva la vita comune della divinità e dell'umanità. Così è per il rapporto sessuale".
Più avanti afferma che: "Al centro della nostra religione c'è il dono di un corpo".5 Ciò è simile a quanto scrive nella prefazione all'edizione inglese di The Via Crucis of a Gay Man dello scrittore omosessuale italiano Luigi Testa: "La bontà della nostra esistenza corporea è al centro dei più grandi insegnamenti cristiani: La creazione, l'incarnazione, il dono del corpo di Cristo nell'eucaristia e la resurrezione dei morti". Conclude padre Radcliffe la sua prefazione ringraziando Dio per l'intuizione dell'autore omosessuale: "La Via Crucis di Luigi racconta di un cristiano gay che segue il Signore in tutta la reale complessità di una vita umana. Grazie a Dio!".6
Una dottrina nascosta dietro la "riforma della Chiesa"?
Il fatto che Papa Francesco abbia chiamato p. Radcliffe a predicare gli esercizi spirituali al Sinodo sulla sinodalità in Vaticano nel 2023 e nel 2024 e che ora lo abbia designato come cardinale dimostra un apprezzamento per il suo falso misticismo e il suo insegnamento morale.
Tuttavia, lo pseudo-misticismo e la morale di p. Radcliff contraddicono i Dieci Comandamenti, la morale cattolica e la dottrina rivelata e insegnata dal Magistero della Chiesa. Sembrano essere una rielaborazione delle eresie gnostiche dei primi tempi della Chiesa.
Scrivendo del disprezzo che queste eresie gnostiche avevano per la Legge di Dio, P. G. Bareille osserva che: "La metafisica [gnostica] serve solo come un velo lucido sulle peggiori pretese della sensualità. Presentata abilmente per sedurre gli spiriti assetati di scienza, tende solo a ripristinare la morale pagana... [In] nome del cristianesimo e utilizzando le Sacre Scritture, non cerca altro che di mettere il Vangelo al servizio della lussuria".7
"Ecco, io vengo subito"
Nella tristezza dei nostri tempi, quando le ombre sembrano velare la luce gloriosa della Chiesa di Nostro Signore Gesù Cristo, dobbiamo essere certi che, come la calma segue la tempesta, così anche la Chiesa tornerà a splendere, e presto, in tutto il suo splendore, in un mattino sereno e radioso.
Come afferma l'Apocalisse: "Ecco, io vengo presto e la mia ricompensa è con me, per rendere a ciascuno secondo le sue opere" (Ap 22:12).
Fiduciosi nel trionfo di Cristo Re e del Cuore Immacolato di Maria, dobbiamo obbedire a San Pietro, che esorta: "Resistete, forti nella fede" (1 Pt 5, 9).
Note:Robert Shine, “Pope’s Next Consistory Will Have a Number of LGBTQ-Positive New Cardinals”, di Robert Shine, Managing Editor, New Ways Ministry.org, 7 ottobre 2024, https://www.newwaysministry.org/2024/10/07/popes-next-consistory-will-have-a-number-of-lgbtq-positive-new-cardinals/. 10/7/24
Shine, "Pope’s Next Consistory".
Fra Nelson Medina OP, "Hablemos de homosexualidad en la Iglesia". com, 19 agosto 2024. https://www.infocatolica.com/blog/mundoescorinto.php/2408190323-hablemos-de-homosexualidad-en 10/15/24. (Tutte le sottolineature in questo articolo sono mie).
Church of England, Report of the House of Bishops Working Group on Human Sexuality (The Pilling Report), Church House Publishing, novembre 2013, (versione Kindle), par. 266, pp. 84-85. Si veda anche Michael Haynes, "Pope invites notorious pro-LGBT priest to lead key Synod retreat for bishops", com, 23 gennaio 2023, https://www.lifesitenews.com/news/pope-invites-notorious-pro-lgbt-priest-to-lead-key-synod-retreat-for-bishops/. 10/15/24
Timothy Radcliffe, “This Is My Body, Given for You,” Church Times, 18 aprile 2008, " https://www.churchtimes.co.uk/articles/2008/18-april/features/this-is-my-body-given-for-you., 10/15/24
Timothy Radcliffe, “We Cannot Embrace Our Faith if We Reject Our Bodies,” Outreach.faith, 30 luglio 2024, https://outreach.faith/2024/07/timothy-radcliffe-o-p-we-cannot-embrace-our-faith-if-we-reject-our-bodies/. https://books.google.com/books?id=XIgPEQAAQBAJ&printsec=frontcover&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false; "Tutti i passi che mi hanno portato qui". L'incontro di un ragazzo gay col Papa, 15/10/24
Bareille, Antinomisme, Dictionnaire de Théologie Catholique, (Paris: t. premier, deuxime partie, Letouzay et Ané, 1931), 1-2e partie, col. 1393, s.v. "Antinomisme".
Fonte: Tfp.org, 21 Ottobre 2024. Traduzione a cura di Tradizione Famiglia Proprietà – Italia.