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venerdì 25 ottobre 2024

Home sweet home: la Messa tradizionale la strada per la conversione #sumpont2024



Yeng Pin Chan, battezzata Elena nel 2023 in onore della santa madre dell'Imperatore Costantino, è una giovane stilista di origine cinese che vive a Londra e ci racconta come sia cresciuta in una famiglia atea in cui la domenica era dedicata ai pranzi coi dim-sum (e qui il Vostro cronista non può che approvare) ma non certo alla religione, benché ella fosse stata educata ad un cristianesimo di facciata dalla locale scuola anglicana.

Era attratta dalla bellezza della religione nell'arte e nell'architettura. Sentiva interesse per quel mondo, ma il cammino è stato graduale e lento.

Nel 2021 il suo fidanzato italiano Paolo l'ha condotta al Brompton Oratory di Londra, dove si celebra una magnifica Messa solenne cantata in latino; novus ordo, sì, ma quasi esteriormente indistinguibile per un neofita dalla Messa antica.

Ma ancora più significativa è stata l'esperienza della Messa bassa tridentina, sempre al Brompton. 

Paolo ve la condusse perché, pur essendosi da adolescente allontanato dalla Fede, ne aveva riscoperto la bellezza nella sua città natale di Imperia.

La prima esperienza di Messa antica cantata fu in rito domenicano al St. Dominic's Priory e in particolare la colpì il canto del Credo. Ha poi ascoltato molte versioni del Credo, di Bach o Beethoven, ma infine la più coinvolgente è pur sempre quella in canto piano gregoriano.

Col padre Diaz (presente in sala) e il suo modus celebrandi alla Chiesa del Corpus Christi a Covent Garden, in rito romano antico ma con l'aggiunta profondità che gli deriva dalla conoscenza del rito greco-cattolico, ha potuto incrementare l'amore e l'interesse per la liturgia cattolica.

P. Gabriel Diaz

La nostra relatrice ricorda momenti forti della liturgia, in particolare del Triduo pasquale: lo strepitus alla fine delle Tenebre, il canto delle dodici profezie, le funzioni ormai perse e dimenticate per i fedeli ordinari.

In un viaggio per lavoro a Parigi, a Saint Roch, fu nuovamente affascinata dalla bellezza della liturgia tradizionale.

Per contro, a New York dovette assistere ad una Messa novus ordo: in inglese, col sacerdote verso il popolo, si accorse fino in fondo della differenza tra i due riti e percepii la povertà e pochezza di quello nuovo.

Attraverso queste realizzazioni, ha così deciso di ricevere il sacramento del battesimo dal padre Diaz nella chiesa di S. Agostino a Canterbury. E, poche settimane dopo, la prima Confessione e la prima Comunione.


Enrico

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