Alla vigilia della festa del grande santo e re Luigi IX di Francia (III Classe, Bianco).
QUI MiL sul Nostro.
Luigi C.
Il Cammino dei Tre Sentieri, 24 AGOSTO 2023
Riportiamo da “Il Buon Maestro della Dottrina Cristiana, Prontuario teorico-pratico per il Catechista”, Milano, 1959
Il titolo di cristiano è così bello che vi sono stati dei Prìncipi che l’hanno anteposto a quello di Re.
Avete inteso parlare senza dubbio di san Luigi che nel 1226 all’età di 12 anni saliva sul trono di Francia.
Questo pio monarca era uno dei più potenti re del suo tempo; eppure a questa gloria preferiva quella di essere cristiano. Spesso invece di firmarsi Luigi Re di Francia, si firmava semplicemente Luigi di Poissy, perché era stato battezzato in questa piccola città che sta a 30 chilometri da Parigi.
Lì si conserva ancora nella chiesa il bacino di pietra in cui il santo Re ricevette la sua seconda vita, cioè il Battesimo.
Casalini, non mi stupisce affatto che nei vostri ambienti veneriate Luigi IX. Un tipo che fece bruciare 229 persone a Montsegur perché rifiutarono di abiurare la fede catara e che ordinò agli ebrei di portare un contrassegno giallo sul petto (stessa idea che sarebbe poi venuta ad un simpatico ex-pittore austriaco qualche anno dopo) è il paradigma perfetto della religione catto-tradizionalista.
RispondiEliminaAHAHAH Luigi IX è santo e quindi si può venerare senza aver crisi di coscienza. Era un re davvero santo, pio e si prodigò per la causa della Vera Fede senza remore (a differenza di certuni al giorno d'oggi).
EliminaC'è chi venera San Paolo VI...
San Paolo VI viene venerato da chi fa parte della Chiesa. Piuttosto, direi, c’è chi NON venera San Paolo VI.
EliminaLei da che parte sta? E cosa vorrebbe insinuare con quella chiosa anodina?