Per tramite del suo segretario diacono Ambrogio Fidato, abbiamo ricevuto la seguente informazione ex Aedibus da S.E.R. Mons. Eleuterio Favella.
La comunicazione segue alla invocazione (con la croce pettorale tenuta ben nascosta sotto la giacca) tenuta dal card. Blase Joseph Cupich, Arcivescovo di Chicago, il pomeriggio del 19 agosto durante la Democratic National Convention (QUI; QUI il testo; QUI il video dal minuto 25:30)
Grati a Sua Eccellenza Reverendissima per il rinnovato privilegio della sua considerazione nel volerci segnalare alcuni documenti che altrimenti passerebbero inosservati o non verrebbero evidenziati come dovrebbero ed inginocchiati al bacio dell’anello, ci professiamo imperituramente suoi servitori umilissimi et figli devoti in Cristo, e imploriamo la sua augusta benedizione.
L.V.
NOSTRE INFORMAZIONI
A seguito di alcune proteste elevatesi negli U.S.A. sia nel clero, sia nel laicato dopo l’intervento di S.E.R. il card. Blaise Cupich alla Convention del Partito Democratico, con nota odierna diramata dalla Sala Stampa della S. Sede, la S. Congregazione dei Vescovi [e (ir)]Regolari ha precisato che l’allocuzione del porporato era stata previamente assentita dal S. Padre «ex audientia Ss.mi» con il Chir. «Multa depravationis» del 18 corrente mese.
E quella croce che chissà perché si va sempre a nascondere sotto la giacca. Eh che timide queste croci cardinalizie...
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