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venerdì 30 agosto 2024

Indagine all’Abbaye Saint-Wandrille di Fontenelle tra i becchini della Chiesa e il ritiro in Normandia del card. Marc Armand Ouellet P.S.S., sempre accompagnato e guidato dal suo assistente

Vi proponiamo – in nostra traduzione – la lettera 1091 pubblicata da Paix Liturgique il 28 agosto.

L.V.


Ci sono luoghi in cui si possono vedere i principali protagonisti della liquidazione generale di Pontcallec, guidare le Messe – o assistervi – come se nulla fosse, con l’aggiunta dell’aura di grandi teologi, che si isolano per riflettere sulle questioni più alte – in questo caso le peregrinazioni teologiche di Hans urs von Balthazar.

Per farlo, hanno dovuto recarsi in Normandia, in una zona dove non passa la ferrovia – la stazione di Yvetot dista 14 chilometri – non molto distante dall’Abbaye Saint-Wandrille di Fontenelle, e nemmeno molto vicina. Lì, in un luogo appartato «e allo stesso tempo» centrale, ogni anno per una settimana – quest’anno dal 18 al 22 agosto – il card. Marc Armando Ouellet P.S.S., Prefetto emerito del Dicastero per i Vescovi, alcuni prelati tra cui mons. Pascal Roland, Vescovo di Belley-Ars, che passerà alla storia della Diocesi non per le sue opere, ma come colui che ha praticamente bandito dalla Basilica d’Ars la Santa Messa celebrata da San Jean-Marie Baptiste Vianney, alcuni giovani sacerdoti che i precedenti vorrebbero vedere un giorno con mitra e pastorale, alcuni laici e due Suore domenicane del Santo Spirito di Pontcallec, lontane, lontanissime dal paese, e chiaramente riconoscibili per il loro abito bianco e nero.

Non sembra esserci un programma o uno svolgimento: queste «sessioni teologiche» non sono aperte al pubblico, a differenza di altre organizzate dall’Abbaye Saint-Wandrille di Fontenelle, e sono di fatto riservate agli Eletti. È una sorta di massoneria ecclesiastica, e ci si chiede se l’obiettivo non sia quello di passare una settimana a discutere degli eventi attuali della Chiesa, della fine di un’epoca – l’abbé Pierre [Henri Antoine Grouès: N.d.T.] accusato di abusi, la morte del cantautore padre André Gouzes O.P., anch’egli accusato di abusi, il card. Gérald Cyprien Lacroix I.S.P.X., Arcivescovo metropolita di Québec, di nuovo a capo del suo Vescovato nonostante sia stato accusato di abusi… – e per cercare di spingere la Chiesa in Francia, e anche il conclave, in una certa direzione.


La sede è stata scelta bene. Si tratta di una piccola casa fuori dall’Abbaye Saint-Wandrille di Fontenelle, ma che si apre con lo stesso passo. Situata al numero 5 di rue Saint-Jacques, questa casa, il cui frontone a gradini ricorda le Fiandre, ha diversi ingressi – tra cui un cancello al primo piano, che conduce a nord della chiesa, e un ingresso su rue Saint-Jacques, a livello del giardino, che conduce alla strada che la separa dall’abbazia. A seguire, verso il fondo del lotto, separato da quello del ristorante gourmet locale, la mensa delle suore – una sala vetrata che si affaccia sulla valle di Fontenelle e dove si è svolta la seduta.

Sì, l’ambiguità era totale, data la relazione molto stretta tra il card. Marc Armand.Ouellet P.S.S. e madre Marie de l’Assomption D.S.E. (Emilie d’Arvieu nel suo nome civile) – la suddetta sessione teologica si è tenuta nella casa assegnata alle Suore domenicane del Santo Spirito di Pontcallec, dove alcune di loro vengono a turno per trascorrere il ritiro spirituale all’Abbaye Saint-Wandrille di Fontenelle, e dove hanno le loro stanze.

Gli altri partecipanti a questa sessione sono stati scelti certamente per la loro discrezione. Come l’altra suora – oltre all’amica, all’assistente e all’autista del card. Ouellet, c’era infatti una seconda Suora domenicana del Santo Spirito – madre Marie Jehanne d’Arc D.S.E., che si era incautamente avventurata così vicino a Rouen. Nel 2015 si è classificata ottava all’esame di concorso di scienze classiche presso l’École Normale Supérieure di Parigi e all’inizio dell’anno accademico 2018 è entrata a far parte dell’Institut des Dominicaines du Saint-Esprit di Pontcallec, dove ha preso l’abito nell'autunno successivo.


Per vedere gli eletti – le Suore domenicane del Santo Spirito nella navata, con i laici, il card. Marc Armand Ouellet P.S.S. e i prelati nel coro, con i monaci, che celebrano e danno la comunione (a fior di labbra) come se nulla fosse, come se il clamore delle vittime non si sentisse al di là dell’Oceano Atlantico, si va sotto le travi della cappella principale – un vecchio fienile dell’Eure acquistato e ricostruito dai monaci dellAbbaye Saint-Wandrille di Fontenelle.


Quel giorno, poco dopo le ore 10, la prima lettura delle profezie di Ezechiele sembrò fare il punto sul card. Marc Armand Ouellet P.S.S. e sul suo assistente di Pontcallec [Ez. 34, 1-8: N.d.T.]:

Mi fu rivolta questa parola del Signore: «Figlio dell’uomo, profetizza contro i pastori d’Israele, predici e riferisci ai pastori: Dice il Signore Dio: Guai ai pastori d’Israele, che pascono se stessi! I pastori non dovrebbero forse pascere il gregge? Vi nutrite di latte, vi rivestite di lana, ammazzate le pecore più grasse, ma non pascolate il gregge. Non avete reso la forza alle pecore deboli, non avete curato le inferme, non avete fasciato quelle ferite, non avete riportato le disperse. Non siete andati in cerca delle smarrite, ma le avete guidate con crudeltà e violenza. Per colpa del pastore si sono disperse e son preda di tutte le bestie selvatiche: sono sbandate. Vanno errando tutte le mie pecore in tutto il paese e nessuno va in cerca di loro e se ne cura. Perciò, pastori, ascoltate la parola del Signore: Com’è vero ch’io vivo, – parla il Signore Dio – poiché il mio gregge è diventato una preda e le mie pecore il pasto d’ogni bestia selvatica per colpa del pastore e poiché i miei pastori non sono andati in cerca del mio gregge – hanno pasciuto se stessi senza aver cura del mio gregge – […]».


Ma per il card. Marc Armand Ouellet P.S.S. e per coloro che lo avevano accompagnato, o che proteggevano il suo ritiro normanno per far sì che la cornucopia di fondi per i numerosi progetti dell’Abbaye Saint-Wandrille di Fontenelle continuasse ad arrivare – si parlava di una nuova biblioteca, di un’infermeria per i fratelli più anziani, del consolidamento dell’ala est…

E così si adempie per loro la profezia di Isaia che dice: Voi udrete, ma non comprenderete, guarderete, ma non vedrete. [Mt. 13, 14: N.d.T.]

Tuttavia, ad onta di tutto, la Messa era per le intenzioni di… San Pio X, che fu citato più volte. Anche se il card. Marc Armand Ouellet P.S.S. e il suo assistente hanno fatto molto per silurare l’opera del Santo Papa, la sua Messa e le Suore domenicane del Santo Spirito di Pontcallec di passaggio, insomma tutti coloro che hanno resistito al massacro dell’opera di padre Victor-Alan Berto con il calcio dei fucili.

Le custodi della fede di ieri, quelle che stanno per svendere la Santa Messa tradizionale e presto, perché no, i loro voti, sono di fatto guidate dai cultori della teoria dell’inferno vuoto – una delle tante peregrinazioni di Hans Urs von Balthazar – non c’è da stupirsi che i suoi seguaci moltiplichino le occasioni per fare il male, se non c’è punizione, se non c’è nulla da temere né dalla giustizia degli uomini (che può essere rallentata) né dalla giustizia della Chiesa (che può essere deviata). Che caduta…

1 commento:

  1. Mi scuso anticipatamente, ma trovo che l'articolo sia scritto con una forma molto contorta, con continue subordinate, sottintesi e precisazioni la cui utilità è vanificata dalla mancanza di antefatti essenziali. La lunghezza del testo peggiora ulteriormente la cosa.

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