Non siamo su "Scherzi a parte".
QUI CNews. QUI X le parole sul travestito: "Matson si è rivolto a un canonista per discutere le sue opzioni e gli è stato detto che solo due aspetti della vita cattolica erano categoricamente fuori discussione: il matrimonio e il sacerdozio".
Le iniezioni di ormoni maschili le pagherà la Diocesi?
Ovviamente da S. Marta e dai Dicasteri dei Vescovi e dei Religiosi tutti zitti.
Altrettanto ovviamente il Vescovo John Stowe è stato nominato da Francesco, ha studiato dai gesuiti ed è presidente di Pax Christi USA...
Luigi C.
DONNA VIVE DA EREMITA “UOMO” CON L’APPROVAZIONE DEL VESCOVO
LA DERIVA GENDER AVANZA NELLA CHIESA CATTOLICA USA
Informazione Cattolica, Angelica La Rosa, 28-5-24
La deriva gender avanza nella Chiesa Cattolica statunitense. Quello che si temeva è successo. Una donna che si considera un uomo, e si definisce Christian Matson, ha prima cominciato a vivere come un eremita maschio, poi ha ricevuto una formazione in un monastero benedettino e adesso ha ricevuto il sostegno del vescovo della diocesi in cui vive, Lexington (Kentucky, USA), il francescano John Stowe.
La diocesi di Lexington ha pubblicato una dichiarazione sul suo sito web: “La domenica di Pentecoste, il fratello Christian Matson, un eremita professo nella diocesi di Lexington, ha reso pubblico di essere una persona transgender. Il fratello cristiano ha da tempo cercato di dedicare la sua vita a Cristo nella Chiesa vivendo i consigli evangelici di povertà, castità e obbedienza. È stato costantemente accompagnato da un competente direttore spirituale e ha ricevuto una formazione nella tradizione benedettina. Non cerca l’ordinazione, ma ha professato una regola di vita che gli permetta di rimanere finanziariamente attivo, continuando il suo lavoro nelle arti e vivendo una vita di contemplazione in un eremo privato”.
Il Vescovo John Stowe, OFM Conv., quindi, ha accettato la sua professione e si è dichiarato “grato al fratello cristiano per la sua testimonianza di discepolato, integrità e preghiera contemplativa per la Chiesa”.
Matson ha tentato senza successo di unirsi a diverse congregazioni religiose per diversi anni, tra cui i gesuiti. Nel 2020 un sacerdote gli ha raccomandato di contattare il vescovo Stowe, che ha risposto immediatamente, esprimendo la sua apertura. Il vescovo Stowe è noto come una voce di spicco di cattolico aperte alle cause “LGBT+”.
Non a causa, nel marzo 2021, il vescovo Stowe aveva annunciato il suo sostegno all’Equality Act, proposto dai democratici al Congresso, che aggiungerebbe l’orientamento sessuale – l’identità di genere – come categorie protette nella legge federale sui diritti civili. Il vescovo aveva detto che il disegno di legge avrebbe aiutato a prevenire quella che aveva definito “discriminazione dannosa”. La Conferenza episcopale degli Stati Uniti si era opposta al disegno di legge, dicendo che avrebbe minacciato la libertà religiosa e avrebbe discriminato le persone di fede proprio a causa di quelle credenze.
Nel mese di giugno 2021, lo stesso monsignor Stowe aveva fatto un’apparizione in un evento online che celebra il Pride Month, durante il quale ha offerto una benedizione ai partecipanti durante questa celebrazione annuale del Pride. L’anno successivo, nel giugno 2022, aveva tenuto un discorso in una conferenza presso l’Università di Fordham a Outreach, fondata dal gesuita padre James Martin, che all’epoca si è presentato come una risorsa cattolica LGBT+.
Padre Thomas Petri, teologo morale domenicano e presidente della Pontificia Facoltà dell’Immacolata Concezione a Washington, D.C., ha detto che Papa Francesco “è stato chiaro nella sua condanna dell’ideologia trans, qualcosa che si riflette in Dignitas Infinite, che condanna i tentativi di cambiare l’identità sessuale di qualcuno attraverso la chirurgia e le sostanze chimiche. Come Matson possa essere un eremita mentre, allo stesso tempo, dissente dall’insegnamento della Chiesa in modo così pubblico è una questione che deve essere sollevata”.