Oggi, secondo quando riportato da Ansa, all’incontro coi sacerdoti romani, a porte chiuse è tornato a parlare sulla “omosessualità nella Chiesa” (qui e qui la prima volta ai vescovi della CEI qualche giorno fa): "In Vaticano c'è aria di frociaggine": questo il pensiero del Papa secondo quanto riferiscono all'ANSA fonti presenti all'incontro.
Il Papa avrebbe detto una cosa “ortodossa”: se un ragazzo ha tendenza omosessuale è meglio non farlo entrare in seminario. Il Papa ha detto che sono "ragazzi buoni" ma se hanno questa tendenza é meglio di no.
Per una giusta che ha detto, poi ne detta una bizzarra: Francesco ha poi continuato a parlare del discernimento sulle vocazioni, e ha chiesto anche di essere attenti alle "ideologie", perché i tradizionalisti "non vanno bene".
Quindi in seminario no a gay e…a “tradizionalisti”. Salvo poi fare tutto il contrario, a favore dei gay (qui la lettera di sostegno al seminarista gay) e tutto contro i “tradizionalisti”.
Qui la notizia sul Corriere.
Roberto
Nel caos delle sue dichiarazioni... meglio che ci sia stato questo chiarimento a "porte chiuse"... che fatica questo magistero personalistico e mediatico...
RispondiEliminaSe continua così troveranno il modo per farlo dimettere.
RispondiEliminaMAX 75!
Il pampero parla di nuovo.
RispondiEliminaUn colpo alla botte e un colpo al cerchio..
RispondiEliminaTenendo presente quello che accade nella Santa Chiesa Cattolica Apostolica soprattutto dal Vaticano II attraverso l'infiltrazione massonica, e tenendo presente che i giornali sono controllati, e che riportano solo ciò che vogliono riportare estrapolando frasi e parole dall'intero contesto, penso che oltre alle ideologie luciferine, oltre alla massoneria e alle varie lobbies, il vero problema è dovuto alla mentalità mondana di molti cattolici che gravemente feriscono il Signore Gesù Cristo nel Suo Corpo Mistico, cioè noi Sua Chiesa Militante.
RispondiEliminaDobbiamo forse considerare che la colpa sia solo della "lobby omosessuale", o piuttosto buona parte di questa colpa è partita anche dal libertinaggio adottato da tanti cattolici fin dal 68 ad oggi?
In questo caos bisogna restare saldi nella fede, e rivestirsi dell'Armatura di Dio.
Dico che ci vuole un cambiamento di mentalità e lo dico con forza perchè noto che molti chiacchierano ma pochi si impegnano in un vero cambiamento di vita e ciò dimostra che non vi è conversione vera e i frutti si vedono...
Mi piacerebbe sapere quanti cattolici si lamentano della situazione attuale ma quanti di loro poi sono disposti a fare sacrifici e rinunce pur di non corrispondere nè lasciarsi corrompere o peggio, cedere a compromessi, pur di mantenere il proprio stato sociale.
Ricordo inoltre che in questo tempo, come in passato, le persecuzioni ai cristiani continuano in tutto il mondo, sia con la morte fisica sia con la morte sociale o mali morali.
Bisognerebbe leggere e meditare attentamente gli Atti e le Lettere dei santi Apostoli che poco vengono considerati e ricordati, ma questi scritti sono parte integrante del Santo Vangelo.
Concludo con 4 scritti che personalmente ho letto, meditato e sto cercando di seguire:
1 - La tolleranza non è una virtù cristiana.
Carità, giustizia, misericordia, prudenza, onestà; queste sono virtù cristiane.
Tollerare il male grave all'interno della società, è esso stesso una grave forma di male.
~ Arcivescovo Charles J. Caput ~
2 - Soltanto colui che si arrabbia senza motivo è colpevole; chi si adira per un motivo giusto non incorre in nessuna colpa. Poiché, se mancasse la collera, non progredirebbe la conoscenza di Dio, i giudizi non avrebbero consistenza ed i crimini non sarebbero repressi. Ed ancor più: chi non si incollerisce quando lo esige la ragione, commette un peccato grave, poiché la pazienza non regolata dalla ragione propaga i vizi, favorisce le negligenze e porta al male, non soltanto i cattivi ma, soprattutto, i buoni.”
~ San Giovanni Crisostomo – Hom. XI in nath, 344-407 ~
3 - Colui che non si arrabbia quando c'è una giusta causa per la rabbia, è immorale!".
Perché?
Perché se puoi vivere in mezzo all'ingiustizia senza arrabbiarti, sei immorale oltre che ingiusto.
~ San Tommaso d'Aquino ~
4 - “Ama la verità, mostrati quale sei!
e senza infingimenti e senza paure, e senza riguardi.
E se la verità ti costa la persecuzione, e tu accettala;
e se il tormento, e tu sopportalo.
E se per la verità dovessi sacrificare te stesso e la tua vita,
e tu sii forte nel sacrificio.
San Giuseppe Moscati, medico.
Francamente me ne infischio ( Via col vento )
RispondiEliminaNessuno è cattivo. Ma cosa c'entra la cattiveria con l'omosessualità? Ormai siamo a livelli di discussioni da bar...
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