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NOSTRE INFORMAZIONI di mons. Eleuterio Favella: il Chirografo «Ruinarum ingravescentes»

Per tramite del suo segretario diacono Ambrogio Fidato, abbiamo ricevuto la seguente informazione ex Aedibus da S.E.R. Mons. Eleuterio Fave...

martedì 6 febbraio 2024

NOSTRE INFORMAZIONI di mons. Eleuterio Favella: il Chirografo «Fiducia expletans»

Per tramite del suo segretario diacono Ambrogio Fidato, abbiamo ricevuto la seguente informazione ex Aedibus da S.E.R. Mons. Eleuterio Favella.
La comunicazione segue all’elezione, da parte dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, di Michael O’Flaherty a Commissario per i diritti umani (QUI): irlandese, ex sacerdote cattolico, è a favore dell’aborto e, quando era direttore dell’Agenzia dellUnione Europea per i Diritti Fondamentali, i quasi unici diritti di cui si faceva promotore erano le rivendicazioni delle persone LGBT (QUI).
Grati a Sua Eccellenza Reverendissima per il rinnovato privilegio della sua considerazione nel volerci segnalare alcuni documenti che altrimenti passerebbero inosservati o non verrebbero evidenziati come dovrebbero ed inginocchiati al bacio dell’anello, ci professiamo imperituramente suoi servitori umilissimi et figli devoti in Cristo, e imploriamo la sua augusta benedizione.

L.V.

NOSTRE INFORMAZIONI

La Prefettura della Casa Pontificia, con nota diramata stamane dalla Sala Stampa della S. Sede, ha reso noto che il S. Padre, con il Chir. «Fiducia expletans» ha assegnato la Rosa d’Oro per l’anno corrente a S.E. il dr. Michael O’Flaherty, Commissario dei diritti umani del Consiglio d’Europa, contestualmente nominandone Latore il rev.mo mons. Battista Ricca, prefetto dell’Ospizio Ap. di S. Marta.

[Nota (QUI su MiL): lantico rito della la benedizione della rosa d’oro nella quarta domenica di Quaresima risale all’XI secolo ed in esso il Pontefice è solito benedire una rosa d’oro che - fino all’abolizione della Corte pontificia (1968), a mezzo di un Principe romano al quale veniva conferita la carica di Latore della Rosa d’Oro - sarà poi consegnata, in segno di speciale distinzione, a sovrani, capi di Stato e santuari. Ultimo sovrano a ricevere tale dono fu il Doge di Venezia Francesco Loredan nel 1759, dopodiché esso fu riservato alle sole regine e nobildonne: le ultime furono la Principessa Elena del Montenegro, Regina consorte d’Italia (1930 e 1937) e la Granduchessa Carlotta del Lussemburgo (1956). Da Papa Paolo VI tale distinzione è stata donata solo a chiese e a santuari.]


5 commenti:

  1. Ci mancherebbe che fosse anti gay! Perché? I gay non sono portatori di diritti umani? Ma come ragionate?

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    1. Se si è cristiani non possiamo che essere contro l'omosessualità, come insegna chiaramente il Vangelo.

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    2. Veramente nel post si parla di gay, quindi di persone. E le persone, mi insegna Cristo, vanno sempre amate ed accolte.
      Provi a leggersi il Vangelo, sono certo che troverà molte sorprese.

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    3. Certo che tutte le persone vanno amate. Chi dice mai il contrario. Infatti il commento delle 15:51 parla di omosessualità (e noi aggiungiamo "praticata"): contro questa si deve essere contrari come contro ogni altra attitudine che induca a commettere peccato (es. invidia, superba, ira, gola, ecc). I 7 peccati capitali infatti sono "peccati", non si parla dei peccatori. ma è così difficile da capire????? Essere contro i peccati non vuol dire che si è contro i peccatori (tranne ovviamente quando questi insistono per voler far declassare il proprio peccato ad opera meritoria, degna di benedizione).

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  2. Il carnevale e le mascherate con le vescovesse, anglicane o luterane, magari lesbiche. E' tutto ammore nell'ospedale da campo. La Chiesa cattolica sta nelle catacombe.

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