Post in evidenza

Padre Lanzetta. Burattini nelle mani di Dio? Pelagio redivivo. VIDEO

Riceviamo e pubblichiamo. " Pelagio, monaco britannico contemporaneo di Sant’Agostino, negava la realtà del peccato originale trasmesso...

martedì 16 gennaio 2024

A San Pietro le prove per benedire le coppie gay: nostre domande semiserie, ma non troppo #fernández #francesco #fiduciasupplicans

Ci immaginiamo le scene delle benedizioni gay in S. Pietro.
Dove: in sagrestia? In un angolo buio? In cortile? Vicino ad un altare o è troppo poco discreto? E i turisti eventuali dove li mettiamo, li facciamo fotografare i conviventi gay?
Come: con la stola? Senza stola? Con l'abito corale? O in borghese che fa tanto prete che "ha l'odore delle pecore"? Con una mano o con due mani sulle teste dei concubini? Ad alta voce o submissa voce come nel Canone della Messa Tridentina? Si possono fare le congratulazione ai due o è vietato? E se saltano fuori le fedi nuziali cosa si fa, si benedicono anche quelle?
Quanto tempo: 10 secondi (con il cronometro) o 15? Fervorino prima o si supera il tempo consigliato?La cosa più divertente è la domanda che circola in vaticano: ma cosa deve fare un prete anziano, balbuziente e rallentato se sfora i 15 secondi, verrà punito?
La coppia: uno per uno? Una benedizione per tutti e due? Vicini? Abbracciati? Mano nella mano? E vestiti da sposi\da cerimonia o, invece casual? Con gli amici che gettano il riso benaugurante o senza? E se gli amici della coppietta ci sono, cosa si fa, li si manda via o no? E se uno dei due uomini è vestito da donna come si fa? Ah no, tutto bene, perchè ora è lecito ai travestiti di fare i padrini (QUI MiL).
La burocrazia della Basilica Arcipapale di San Pietro: richiesta scritta con i nomi dei due maschi o degli adulteri conviventi. Il nome sarà quello del documento di identità (p.e. Vladimiro Guadagno) o quello delle "carriere alias" (Vladimir Luxuria)? Come saranno i moduli, si\no richiesta di stato civile o di sesso? A San Pietro faranno una corsia kiss & pray sosta max 15 sec?

E potremmo andare avanti ma, per carità cristiana, ci fermiamo.

QUI  X, sempre Franca Giansoldati (e QUI Michael Haines): "A San Pietro le prime prove su come benedire le coppie gay: un rapido segno sulla fronte (per non superare i 15 secondi)".
Ad oggi molti vescovi hanno già dichiarato che non applicheranno il documento vaticano, lo vietano ai loro sacerdoti e rifiutano di impartire le benedizioni indicate dalla Fiducia Supplicans:
QUI l'elenco e QUI.
Luigi C.

Franca Giansoldati, Il Messaggero, 15-1-24
Prove generali a San Pietro per imparare a benedire le coppie gay. Il sacerdote collocato davanti al richiedente dovrà recitare sottovoce una frase di benedizione, naturalmente brevissima per non oltrepassare il limite temporale suggerito dal Prefetto del Dicastero della Fede, mentre con il dito traccia sulla fronte del fedele una piccola croce

Ai primi sacerdoti domenica mattina, nella sala riunioni del Capitolo della basilica, è stato suggerito come affrontare il nuovo percorso pastorale. Il gesto, simbolico e semplice al tempo stesso, dovrà essere velocissimo (sempre per restare dentro il termine tassativo dei 15 secondi). Siccome la gestualità è importante si sta mettendo a punto il modo di affrontare tutte le situazioni e normalizzare una prassiche al momento rappresenta una autentica novità per il Vaticano dopo la pubblicazione, il 18 dicembre, di un testo con il quale sono state autorizzate nel mondo le benedizioni alle coppie omosessuali (l'Africa è l'unica ad essere stata dispensata perché contraria).

Il Papa nonostante l'alzata di scudi e le forti resistenze di molti episcopati ha difeso a spada tratta il provvedimento e anche ieri sera, durante l'intervista televisiva a Fabio Fazio, lo ha fatto parlando a cuore aperto. Ai telespettatori ha ammesso che nelle sue decisioni – e anche in questa - sperimenta sempre un margine di solitudine: nel caso specifico Bergoglio è sicuro che la Chiesa debba abbracciare chiunque, senza lasciare indietro nessuno e benedire tutti. «A volte le decisioni non sono sempre accettate: la maggior parte capita perché non si conoscono nel merito». Nel frattempo i mugugni non mancano e continuano sottotraccia, sebbene il Pontefice ripete che questa è la strada migliore per sperimentare la misericordia.