Nell'ennesima intervista a Sua Santità Papa Francesco viene chiesto se per lui fosse meglio Maradona o Messi. Risposta: "un terzo, Pelè".
Abbiamo paura che in un sol colpo il Santo Padre si sia inimicato tutta l'argentina, tutta Napoli per non dimenticare Barcellona. Forse ha reso felice qualche tifoso in Brasile, forse.
Detto questo ci chiediamo il motivo per cui al Papa vengano fatte domande sul calcio e non sulla "iota differentia" come fece pure Brancaleone (Vedi sotto). Oppure su Rupnik (QUI i post pubblicati sul caso da MiL).
Natalino
Per la qualità delle domande, prendetevela col giornalista! Perché attaccare sempre e comunque il Papa?
RispondiEliminaIl Papa ha ragione, senza dubbio Pelé e' stato il migliore.
RispondiEliminaDimostra in questo una competenza forse migliore di quella in altri campi.
In un articolo di oggi su NBQ il sempre attento e acuto Prof. Scandroglio sottolinea come, nella relazione di sintesi del Sinodo appena concluso, si celino i pertugi atti a fare passare nel prossimo step tutte le diavolerie moderniste -eretiche- in tema di dottrina e morale, a cui Amoris Laetitia del Papa ha dato una spinta decisiva.
Gz