Post in evidenza

Scoppiamo la balla con Toni Brandi - Io non abortirei mai, ma... VIDEO

Riceviamo e pubblichiamo. Toni Brandi, Presidente di Pro Vita & Famiglia, nella serie " Scoppia la Balla " affronta temi e arg...

domenica 29 ottobre 2023

Vaticano: San Pietro, il crocefisso dá fastidio?

Oggi in occasione della Messa di chiusura del Sinodo, celebrata in San Pietro, é stato tolto il crocefisso dall’altare ed é stato sistemato una croce astile di fianco. 

Ieri, però, il crocefisso da altare: i pellegrini del Populus Summorum Pontificum lo hanno potuto vedere bene (vedi foto sotto). Quindi é stato volutamente tolto per la Messa. Ok, il nuovo messale prevede che la croce sia anche vicina… ma perché toglierlo? Non diteci che ingombrava perché finora da anni non ha mai disturbato. Inoltre quello astile messo in sostituzione, non si vede nemmeno… si perde.

Non capiamo questa furia iconoclasta. O meglio abbiamo dei sospetti… 

Per scrupolo riportiamo questi versetti del Vangelo di San Giovanni

“quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me». 33Diceva questo per indicare di quale morte doveva morire. “quando sarò innalzato da terra”. L'Innalzato è il Risorto, ma è anche il Gesù Crocifisso che con la sua morte rende gloria al Padre e attira tutti a sé.”


 


19 commenti:

  1. Crocifisso sistemato accanto all’altare.
    Assolutamente regolamentare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh certo! Gesù deve rispettare i regolamenti!

      Elimina
    2. Ti svelo un segreto: un crocifisso di metallo NON è Gesù, ma una semplice riproduzione.
      Gli uomini, invece, seguono i regolamenti da loro stessi approvati.
      Saluti.

      Elimina
    3. C'è un regolamento che vieta di mettere la croce sull'altare? Quando è stato approvato?

      Elimina
    4. Sveglio! C’è un regolamento che AUTORIZZA la collocazione della croce nelle vicinanze dell’altare.

      Elimina
  2. Se dà fastidio a casa Sua, meglio chiudere la casa.

    RispondiElimina
  3. Chiedo scusa per la domanda fuori tema: ma perché si continua a non mettere l'Acqua Santa nelle acquasantiere in chiesa? Sbaglio o il divieto (a mio parere assurdo) è decaduto a seguito della fine emergenza Covid? Grazie a chiunque voglia rispondere.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Chieda al parroco. Nelle chiese in cui sono stato io, l’acqua santa era al suo posto.

      Elimina
  4. Come ai tempi di Paolo VI

    RispondiElimina
  5. No! Caro commentatore di ieri alle ore 21:18. Il Crocifisso come la Tradizione bimillenaria della Chiesa insegna va posto sopra la mensa della celebrazione eucaristica. Quando, regnante ( San) Giovanni Paolo II, il Cardinale Ratzinger nella Basilica Papale di San Pietro in Vaticano rimise al suo posto Lui, da cui viene la nostra salvezza, fu pubblicato un libretto commemorativo del santo evento. Oggi nel disinteresse totale i pochi cattolici rimasti debbo sopportare questo ennesimo dolore che comunque sarà salvifico: quando Iddio vorrà la sana Dottrina Cattolica trionferà sulle ideologie mondane attuali.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In tantissimi altari preconciliari (la schiacciante maggioranza), il crocifisso non è posto sopra la mensa dell’altare, ma sui gradini del dossale, spesso sopra il tabernacolo.
      Queste sterili battute polemiche non cambiano la realtà dei fatti che, nella prassi corrente, la sistemazione del crocifisso accanto all’altare è assolutamente appropriata e legittima.

      Elimina
  6. Spero solo che il prossimo Papa rimetta al loro posto tutto ciò che l'attuale papa ha messo da parte.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Avrà tanto da fare .Sarà chiamato "Il Restauratore".

      Elimina
  7. Veramente è prescritto che possa essere messo sulla mendano accanto quindi non vedo il problema! Oltre a esserci migliaia dj foto del san Giovanni Paolo II che celebra in san Pietro e non c’è croce al centro che è stata rimessa da Benedetto XVI con mons Guido Marini

    RispondiElimina
  8. Alla ricerca perenne del piacere, confortati dal “diritto al perdono per tutti”, predicato ai nostri giorni, sorvolando su precisi obblighi morali e alla luce della ri- lettura dei comandamenti in salsa buonista, si impone la tendenza a spingere sempre più in là il dovere della memoria del sacrificio sulla Croce e della nostra compartecipazione al piano di salvezza, pur nei limiti della nostra umanità.
    «Chi si vergognerà di me e delle mie parole davanti a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell'uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo con gli angeli santi». (Mc 8,38)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il Crocifisso accanto all'altare è corretto. Le Specie Eucaristiche consacrate Corpo e Sangue del Signore, ben visibili con buona pace di tutti è ben più notevole!!!

      Elimina
  9. Quando il crocifisso era al centro, il più delle volte non si vedeva nemmeno, perché c’era il prete davanti. Non si vedeva né quello, né l’altare, né quello che succedeva sull’altare.
    Era la messa in cui ognuno si faceva i fatti propri. A questo punto, meglio stare a casa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Concordo. Ho a casa diversi libretti di preghiera di mia nonna. Uno, probabilmente appartenuto a mia bisnonna, contiene tutte le “preghiere” che i fedeli (quei pochi che sapevano leggere) dicevano in ogni momento della Messa. C’era perfino quella da dire quando il prete spostava il messale!
      Prete e fedeli erano in universi separati, intenti ognuno alle cose proprie. È questo che Gesù voleva? È questo quello che facevano i primi cristiani?

      Elimina