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lunedì 30 ottobre 2023

Orrori architettonici… e dove trovarli #163 a Milano

Chiesa parrocchiale di San Nicolao della Flue dell’arch. Ignazio Gardella (anno 1968).

Lorenzo

Descrizione del progetto: Sorta al quartiere Forlanini, la chiesa prospetta su un sagrato soprelevato verso cui si rivolgono anche i principali edifici pubblici dell'insediamento. Il tempio poggia su un basamento, in cui sono ospitati i locali parrocchiali e di servizio, e l'invaso è scandito in tre navate. Elemento fondamentale del progetto di Gardella è la copertura a vela, che caratterizza tanto gli interni quanto gli esterni. La particolare sagoma proiettata sulla città - rivestita in vercuivre, materiale ottenuto mischiando rame catramato e foglie di caucciù - è infatti suddivisa in sei elementi strutturali che poggiano su telai curvilinei in cemento armato, ai quali è affidata anche la scansione del ritmo spaziale dell'aula. I telai, sagomati a calice, sottolineano inoltre la spinta verso l'alto della navata centrale, illuminata da feritoie orizzontali ricavate al piede dell'ultima curva del tetto che restano nascoste ai fedeli riuniti in assemblea. Lo stesso espediente viene adottato per illuminare le navatelle laterali, le cui aperture si trasformano all'esterno in un lungo taglio orizzontale che segnala lo stacco tra la copertura e il volume dell'aula. La chiesa custodisce un tabernacolo e un fonte battesimale, in beola, che sono opera di padre Costantino Ruggeri.

Descrizione tratta dalla pagina lombardiabeniculturali.it.

Fotografie degli esterni:




Fotografie degli interni:







2 commenti:

  1. Una 'chiesa'? Impossibile, è da horror, fuori e dentro!
    Il tetto mi ha fatto subito pensare all'attrezzo dei muratori, frattazzo per rasatura. L'interno psichedelico, disturba.

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  2. Fa vanire il mal di mare come sulla barca di Pietro nella tempesta!

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