Il sito Gloria.tv ha pubblicato il video ripreso nella chiesa parrocchiale di San Vito e compagni a Ossanesga (Diocesi di Bergamo), domenica 22 ottobre 2023, nel corso della Santa Messa delle ore 10:30.
Si vedono duechierichette, addirittura di età apparentemente precedente alla Prima Comunione, che – durante la Santa Messa – distribuiscono la comunione ai fedeli accanto a don Eros Accorigi (classe 1970), Parroco di Ossanesga dal 2022.
Si tratta ministre «ultra-straordinarie» della comunione in una neo-chiesa sinodale in cui l’impossibile diventa sempre più possibile, se non addirittura «normale»?
Non un mero orrore liturgico, ma un fatto di gravità inaudita, che rende palese la radicata, profonda e diffusa ignoranza circa la Sacra Eucarestia, umiliata e ridotta a semplice «cibo» da distribuire sciattamente ai presenti.
Per la salvezza delle anime dei fedeli di questa Parrocchia (e di quelle che potrebbero trarne esempio), auspichiamo un immediato, pubblico e risolutore intervento di mons. Francesco Beschi, Vescovo di Bergamo.
I nostri lettori, soprattutto di Bergamo, possono educatamente sollecitare – con amore filiale – l’intervento chiarificatore del Vescovo scrivendo alla Segreteria vescovile segrvesc@curia.bergamo.it o alla Curia Diocesana info@diocesibg.it.
L.V.
Kyrie eleison
RispondiEliminaScusate ma dove sta il problema? Se ha fatto la prima comunione, come ritengo molto plausibile, allora può distribuire la Comunione se può riceverlo nella sua anima, può invia straordinaria distribuirla. Forse sarebbe meglio avere anche la Cresima che ci rende pienamente sacerdoti in Cristo, nel sacerdozio comune; qui siete tutti preti un pò repressi che credete sminuito il vs ministero che in realtà è esaltato proprio dal rendersi conto del sacerdozio comune dei fedeli, voi siete degli scelti tra altri scelti. L'altra chierichetta tiene la tovaglia cosa molto lodevole anche per voi tradizionalisti. Non facciamo sempre polemica, non torneremo più al trono e all'altare, quello è stato un modello di Chiesa buono per 1700 anni, ma ora è finito fatevene una ragione. Quello che resta è Cristo e solo lui nella sua Chiesa che cammina nella storia e LEGGE I SEGNI DEI TEMPI.
RispondiEliminaMa cosa dici fratello???? OLO I CONSACRATI possono somministrare il Divino Alimento. Il fatto che ormai sia toccato da chiunque non lo rende meno grave e una profanazione sacrilega.
EliminaMi dispiace infinitamentenie per tutte le cretiinate che ha scritto. Credo che ,della nostra RELIGIONE, nn ha capito assolutamente nulla. E poi.....nn ha nemmeno il coraggio di firmarsi...ma di che parliamo!!!!
EliminaLe future diaconesse/sacerdotesse della chiesa sinodale.
RispondiEliminaPovera diocesi di Bergamo.
RispondiEliminaMa questa è la forma ordinaria del rito
RispondiEliminaDio abbia pieta' di loro!
RispondiEliminaAspetta e spera.
RispondiEliminaMa il parroco no. Si rende conto della gravità?
RispondiEliminaChi salverà i più piccoli da abusi e dal loro coinvolgimento in abusi di ogni genere? «Chi scandalizza uno di questi piccoli che credono, è meglio per lui che gli si metta una macina da asino al collo e venga gettato nel mare».(Mc 9,42)
RispondiEliminaMa sono così graziose. Che male c'è. Lasciate che i fanciulli vengano a me . Si proprio così invitava colui che è il figlio di Dio o Dio fatto uomo. E noi invece cosa diciamo in quanto uomini che ci facciamo Dio?
RispondiEliminaDa una parte è un abuso inescusabile; dall'altra parte, due bambine innocenti e vestite di bianco, sono meno peggio di adulti probabilmente meno innocenti, e con vestiario di fantasia per niente consono.
RispondiEliminaOttima iniziativa, quella di questa parrocchia: bene, molto bene. Purtroppo non sono lì vicino, sennò andrei subito a prendere l'ostia da quella giovanissima ministrante, che è sicuramente più pura e degna lei di toccare il Corpo di Cristo, di tanti pretonzoli che chissà quante ne combinano quando non stanno a dir messa 🙂
RispondiEliminaDa un vescovo che non prende posizione su un prete che va al Gay Pride, e da una curia che si tranquillizza che quest’anno “solo” sei preti hanno lasciato il ministero cosa ci aspettiamo? L’unica recente posizione fu per il prete no-vax. Li, però, fu l’opinione pubblica a incalzare la diocesi…sennò sarebbe stato l’ennesimo silenzio.
RispondiEliminaChe sconcezza!!!. Signore Gesù, aiutaci!!!.
RispondiEliminaMAX 75
"Una volta che si sia immesso nella storia un principio formale, ideologico, esso corre in maniera necessaria verso il suo compimento". In questo caso è capitato con il Corpo di Nostro Signore.
RispondiEliminaSembra, dalle risposte che ha dato a NBQ, un prete a sua insaputa.
RispondiEliminaL'anonimo che sostiene essere finito il modello "Trono e Altare" dovrebbe spiegarci quale sia quello alternativo; forse falce e martello? Oppure squadra e compasso?
RispondiEliminaGz
Questo infantilismo liturgico dimostra la stupidità e/o l'ignoranza del responsabile. Il vescovo competente dovrebbe intervenire. Certo se io fossi un laico presente alla Messa, mi rifiuterei di ricevere l'Eucaristia da una bambina. Il problema è anche che i fedeli non reagiscono e vanno a ricevere la Comunione da una bambina. Il parroco ha le sue colpe ma anche i laici che vanno dalla bimba hanno le loro colpe! Ad ogni modo, noi guardiamo alle cose essenziali di Dio che non mutano e non possono essere scalfite dall'ignoranza e dalla stupidità degli uomini.
RispondiEliminaDal momento che i laici possono distribuire già la comunione, non si capisce cosa c’entri l’età.
RispondiEliminaAltro polverone sul nulla.
I ministri straordinari (laici) della Comunione sono già una stortura e un’eccezione ma sono comunque persone che almeno hanno fatto un percorso di preparazione per tale servizio e sono incaricate ufficialmente con un decreto firmato
Eliminadal Parroco del luogo. Non sono certo paragonabili a dei bambini.
Se il parroco le ha autorizzate, non vedo il problema. Se va bene al parroco, va bene a me. Il resto sono complottismi tradizionalisti.
Eliminahttps://lanuovabq.it/it/la-bimba-ministra-della-comunione-e-il-parroco-confuso
EliminaNo. Non le ha autorizzate. Anche perché non poteva proprio farlo.
EliminaQuesto infantilismo liturgico dimostra la stupidità e/o l'ignoranza del responsabile. Il vescovo competente dovrebbe intervenire. Certo se io fossi un laico presente alla Messa, mi rifiuterei di ricevere l'Eucaristia da una bambina. Il problema è anche che i fedeli non reagiscono e vanno a ricevere la Comunione da una bambina. Il parroco ha le sue colpe ma anche i laici che vanno dalla bimba hanno le loro colpe! Ad ogni modo, noi guardiamo alle cose essenziali di Dio che non mutano e non possono essere scalfite dall'ignoranza e dalla stupidità degli uomini.
RispondiEliminaGli alleati dell'Eucarestia e del vangelo hanno inviato decine e decine di lettere al vescovo chiedendo che il sacerdote faccia pubblica ammenda.
RispondiEliminaChi vuole può trovare il testo della lettera da inviare con copia incolla e proprio nome e firma sul canale telegram https://t.me/alleanza3
Aggregativi perché l'azione di protesta sia massiccia. Miserere
🔥🪔🙏
Https://t.me/alleanza3 canale degli Alleati dell'Eucarestia ha redatto ed inviato a decine e decine una lettera al vescovo dove si chiede che il sacerdote faccia pubblica ammenda.
RispondiEliminaTrovate il testo della lettera sul canale che potete usare con copia incolla aggiungendo vostro nome e firma
Non vedo nessun motivo di scandalo: sinite parvulos venire ad me..
RispondiEliminahttps://primabergamo.it/attualita/polemica-a-valbrembo-per-leucarestia-distribuita-dalla-chierichetta-richiamato-il-parroco/?fbclid=IwAR33JxhiDI062UNbP4KrhTVf9tfQCTdQBTvCmC0OF9DJCpzvGoL47xT1H48
RispondiEliminama perche'un bambino/bambina puo' essere in grado di fare la Comunione (="mangiare" Gesu') e non in grado di "passarlo" ad un altra persona?
RispondiEliminaPerché non è un consacrato.
EliminaNeppure chi fa la Comunione e' un "Consacrato", eppure in quel momento ha un rapporto col Salvatore molto piu' stretto
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