Post in evidenza

Orrori architettonici… e dove trovarli #220 ad Olbia (SS)

Chiesa parrocchiale di Sant’Ignazio da Laconi dell’arch. Francesca Leto (anno 2022). Dopo aver guardato con raccapriccio i risultati degli i...

lunedì 31 luglio 2023

Orrori architettonici… e dove trovarli #150 a Firminy (Francia)

Per il 150º post di questa rubrica, abbiamo scelto un «orrore architettonico» il cui progetto iniziale risale ad uno dei più celebri architetti del Novecento: Le Corbusier.
Chiesa parrocchiale Saint-Pierre dell’arch. José Oubrerie (anno 2006).

Lorenzo

Descrizione: Nel 1961, Le Corbusier riceve l’incarico di progettare una chiesa parrocchiale per il quartiere di Firminy-Vert. Si tratta del suo terzo edificio religioso, dopo la Cappella Notre-Dame du Haut a Ronchamp e il Convento Sainte-Marie de la Tourette. Assistito da José Oubrerie, lavorò al progetto fino alla sua morte, avvenuta nel 1965.
I lavori, iniziati nel 1973 sotto la guida di José Oubrerie, furono interrotti nel 1978. I lavori sono ripresi solo nel 2004 e la chiesa è stata inaugurata il 29 novembre 2006.
L’edificio ha la forma di una piramide a base quadrata che si trasforma in un tronco di cono. Raggiunge un’altezza di 33 metri. La parte superiore è un guscio di cemento che ospita la navata e la cappella feriale. La parte inferiore, con le sue facciate in vetro, è adibita a spazio espositivo.
La navata, con un’acustica eccezionale e undici secondi di eco, cambia aspetto a seconda della luce del giorno.
Al mattino, la costellazione di Orione che attraversa la facciata illumina l’edificio. A mezzogiorno e nel tardo pomeriggio, i «cannoni di luce» tipici dell'architettura di Le Corbusier creano fasci di luce solare sulle pareti e sul pavimento della navata.

Descrizione tratta e tradotta dalla pagina sitelecorbusier.com.

Fotografie degli esterni:














Fotografie degli interni:








6 commenti:

  1. Anvedi ,sembra il cappello di uno zampognaro.

    RispondiElimina
  2. Bellissima! Si percepisce subito entrando il disgusto dell'architetto per tutto ciò che è sacro

    RispondiElimina
  3. I giochi di luce dell’interno sono meravigliosi! Come il brutalismo usa la luce è incredibile. Riesce ad ottenere effetti simili a quelli ottenuti dalle grandi cattedrali gotiche.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il brutalismo è bello, specie quello sovietico, peccato che gli architetti che vi si ispirano per costruire le chiese non lo conoscano proprio

      Elimina
  4. Come opera architettonica moderna è un capolavoro, ma di chiesa non ha proprio nulla.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cosa deve “avere” per essere una chiesa?

      Elimina