QUI il tweet di Diane Montagna: "Nei giorni scorsi un incontro con i vertici del Dicastero per le Comunicazioni #Vatican “è giunto alla conclusione che nulla vieta l'uso continuato dei mosaici di #Rupnik . Hanno detto che il lavoro dovrebbe reggere i propri meriti ed essere dissociato dalla vita personale dell'artista".
QUI Church Militant – Jules Gomes: Vaticano si rifiuta di impedire esibizione dell’arte di p. Rupnik. “Deve stare lì per il suo merito intrinseco”.
QUI Pope Francis generation: “a meeting attended by some of the dicastery's top officials concluded that there was nothing to prevent the continued use of Rupnik's mosaics. They said the work should stand on its own merits and be dissociated from the personal life of the artist”.
QUI La Croix.
QUI Pope Francis Generation.
QUI i post pubblicati sul caso Rupnik da MiL.
Luigi
Di grazia fatemi capire... dobbiamo chiudere San Giovanni Rotondo?
RispondiEliminaPurtroppo non è il primo e non sarà l'ultimo ma tutto questo attacco nei suoi confronti? Spero che non sia causato dalla sua conoscenza stretta con il Sommo Pontefice Francesco e dal suo ordine religioso di provenienza (prima di essere "cacciato")
A pensar male si fa peccato, ma…
EliminaScommettiamo che, se Rupnik fosse stato, che so, salesiano, avrebbe avuto un decimo della copertura mediatica “offerta” da questo sito?
in base a questo criterio tutte le opere di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio andrebbero distrutte.
RispondiEliminaAnonimo10 luglio 2023 alle ore 16:29
EliminaMa assolutamente no. Michelangelo non era un prete che faceva il direttore spirituale delle suore che però ha per anni violentato abusando del proprio ruolo.
Michelangelo era un laico, umano, che viveva in maniera dissoluta.
La vede la differenza? Sarà stato anche peccatore ma come tutti gli uomini. un prete che violenta delle suore e le circuisce con frasi blasfeme... forse è peggio? no?
Ma nella Nuova Chiesa Arcobaleno volete che non ci sia spazio per questo soggetto?
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