Luigi
93a SETTIMANA: LE SENTINELLE CONTINUANO LA PREGHIERA PER LA DIFESA DELLA MESSA TRADIZIONALE DAVANTI AGLI UFFICI DELL'ARCIDIOCESI DI PARIGI
La “legge della preghiera” è intrinsecamente legata alla “legge della fede”.
La prova sorprendente di ciò è stata data in un antico articolo di Life Site (La grande majorité des participants à la messe traditionnelle rejettent la contraception, l’avortement, le « mariage » homosexuel: enquête - LifeSite (lifesitenews.com)) del 26 febbraio 2019, che riportava i risultati di un sondaggio che metteva a confronto le credenze dei cattolici che frequentavano la messa tradizionale e quelle dei cattolici che frequentavano il NOM.
L'inchiesta ha rivelato che:
- Il 2% dei tradizionalisti approva la contraccezione, rispetto all'89% dei cattolici che frequentano il Novus Ordo
- L'1% dei cattolici che partecipano alla messa tradizionale approva l'aborto, rispetto al 51% dei cattolici NOM.
- Il 2% dei tridentini approva il “matrimonio” omosessuale contro il 67% dei cattolici NOM.
- E che la famiglia cattolica tradizionale media ha più figli delle famiglie NOM.
Il 1° febbraio, John Henry Western ha pubblicato di nuovo questi risultati nello stesso luogo (The real reason why liberal bishops are trying to shut down the Latin Mass - LifeSite (lifesitenews.com)), e il sito Benoît-et-moi ne ha fatto eco (Pourquoi la messe en latin DOIT disparaître, la vraie raison: lex orandi, lex credendi | Benoit et Moi (benoit-et-moi.fr)): “Il vero motivo per cui i vescovi liberali stanno cercando di far scomparire la Messa in latino” .
Bisogna insistere, credo, sulla trasmissione. È evidente che esiste un legame tra la pratica dell'antica liturgia e la trasmissione ai bambini di un catechismo cattolico. E se c'è un nesso tra trasmissione della fede e liturgia tradizionale, è perché il rispetto per la continuità fa parte dell'essenza di quest'ultima. Viceversa, non può non esserci una relazione tra la rottura della liturgia con la grande tradizione romana e la rottura nella conoscenza delle verità che la Chiesa insegna.
Continuiamo a ripetere che la nostra lotta per il culto tradizionale è prima di tutto una lotta per la fede cattolica. Per questo chiediamo che ci venga restituita la Messa tradizionale ogni volta che ci viene tolta. Lo chiediamo pacificamente, attraverso i nostri rosari del mercoledì, alle 17 a Saint-Georges de La Villette e tutti i giorni feriali, dal lunedì al venerdì, di fronte agli uffici dell'amministrazione diocesana, 10 rue du Cloître-Notre-Dame, dal 1 Dalle 13:30 alle 13:30. Il rosario domenicale alle 18:00 davanti a Notre-Dame du Travail sarà interrotto a luglio e agosto.