Post in evidenza

Bibbie CEI 74 e 2008: Una fede senza Cristo? Giovanni 6,47 e l’Omissione di ‘in Me’

Grazie a Investigatore Biblico per questa ennesima analisi sulle nuove tradizioni bibliche. " “In ME” era Parola di Dio prima del ‘74 ...

martedì 11 aprile 2023

Summorum Pontificum nel mondo #137: Nostra Signora del Rosario e San Domenico, Londra, UK


Dal sito di Nlm (QUI) le foto della cerimonia della domenica delle Palme a Londra, Chiesa di Nostra Signora del Rosario e San Domenico.

Claudio







8 commenti:

  1. #panchevuote

    #lamessainlatinoriempielechiese

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ed è probabilmente gente radunata dai 4 angoli della diocesi

      Elimina
    2. anche fosse gente venuta dai 4 angoli della diocesi, che male ci sarebbe? Ci sono fedeli che non vanno in chiesa se non in quella sotto casa, e spesso nemmeno lì. E altri che fanno chilometri per andare ad una Messa tradizionale.. perchè in rito antico vogliono che ce ne siano poche e scomode.
      Tra le due tipologie di fedeli, chi è che avrebbe più merito e dedizione?

      Elimina
    3. Sì ma la questione è sempre la stessa. Fanno chilometri per quella messa perché è un bello “spettacolo” o pensano che, andando alla chiesa sotto casa, si trovi un’altra religione?
      Al di là di fattori estetici o affettivi, la messa tradizionale non ha niente di diverso da una messa ordinaria.

      Elimina
    4. Non si capisce il tentativo di sminuire chi va nella chiesa “sotto casa”. Sono dei reietti? Loro hanno molto più merito, visto che vanno ad incontrare Dio semplicemente, lì nel loro contesto.
      Parliamo di che merito possono avere delle persone che non ritengono di assolvere al precetto della Chiesa se non andando a cento chilometri perché solo lì c’è quello che loro reputano cattolico.
      Siamo di fronte al fedele che si permette di giudicare la bontà o la santità dei mezzi che la Chiesa mette a sua disposizione. Che merito ci dovrebbe essere in un comportamento così?

      Elimina
    5. Rispondo a tre commenti con una risposta sola:
      1) fanno chilometri per la Messa tradizionale per vari motivi: perchè preferiscono il rito antico (il silenzio, il latino, l'orientamento del sacerdote, il gregoriano, ecc) oppure perchè non gli piace il modo di celebrare in rito nuovo, oppure perchè nella loro parrocchia o in molte altre non apprezzano laverbosità dei preti, le prediche insulse, il poco rispetto per l'eucarestia.
      2) perchè siete sempre fissati sullo "spettacolo"? I fedeli non vedono nella messa tradizionale come uno spettacolo. E comunque sia non è meno "teatrale" il rito nuovo dove i preti si inventano la qualunque per cercare di "fare colpo" (cantano, ballano, si vestono da clown, addobbano l'altare in vari modi osceni con bandiere, ecc... qui ha una varia scelta di "spettacolarizzazioni in salsa novus ordo che può scegliere quella che preferisce: http://blog.messainlatino.it/search/label/novus%20horror%20Missae). Quale dei due riti è più uno spettacolo? Quello in cui tutto è uguale da centinaia di anni, o quelle in cui i preti (non tutti eh, per carità!) fanno quello che vogliono?
      3) vorremmo chiarire per l'ennesia volta: LA MESSA E' LA MESSA. Se celebrata da un sacerdote ordinato validamente E' VALIDA!!!! Nella Chiesa latina ci sono vari riti: Romano, Ambrosiano, Mozarabico, Braghese, e Anglicano. sono tutti riti DIVERSI, con peculiartià, ma sono riti VALIDI e la Messa è VALIDA a prescindere dal rito. NEL RITO ROMANO c'è anche la forma TRADIZIONALE. che è DIVERSA da quella nuova (anche se ovviamente sono connesse) ma entrambe le forme SONO VALIDE! Ma sono forme DIVERSE. Quindi concordiamo sul fatto che entrambe siano VALIDE ma sono Messe DIVERSE! le preghiere sono diverse, le orazioni, il concetto di base della nuova messa è stato cambiato, la gestualità, la funzione e la posizione del sacerdote è stata integrata (e quindi cambiata) e quindi concettualmente è diverso. Perchè si vuole denigrare il fedele che preferisce la forma tradizionale (che fu quella usata fino ai tempi dei nostri genitori????
      4) I fedeli della Messa "sotto casa" dice che hanno più merito. Può essere. Nessuno può guardare nei cuori. Però non bisogna togliere merito a chi viaggia per chilometri per andare ad una celebrazione (che piace a loro e che i sacerdoti non facilitano, per ripicca o ideologia: è questo il merito. Non perchè ritengono una forma del rito migliore dell'altra ma perchè la forma del rito che loro preferiscono è ostacolata).
      5) Ma chi ha mai detto che i "tradizionalisti" ritengono di non assolvere il precetto se non andando alla Messa tradizionale??? Questi sono falsi pregiudizi. Se pur vero che ci possono essere delle frange (che forse non sono nemmeno "cattoliche" in unione col Papa) i veri tradizionalisti (di cui noi siamo parte ed espressione) ritengono entrambe le forme del rito degne e valide per l'assoluzione del precetto!!!

      Elimina
    6. 1) Sfilza di luoghi comuni.
      2) Mai conosciuto fedeli tradizionalisti che frequentano indifferentemente anche le messe in parrocchia, anzi, alcuni “indultisti” che ho incontrato sono più radicali dei sedevacantisti.

      Elimina
  2. Al link che avete incluso ci sono foto delle palme della FSSP con tanto di pianete plicate…c’era chi parlava di indulto per l’ICRSS di usare il messale pre 1955, ma vedo che il bricolage liturgico contagia un po’ tutti.
    Urge regolamentazione da parte del Santo Padre e obbedienza da parte di questi gruppi.

    RispondiElimina