Vi proponiamo – in nostra traduzione – la lettera numero 929 pubblicata da Paix Liturgique il 5 aprile 2023.
L.V.
Più di un secolo fa, Benedetto XV volle coraggiosamente essere il Papa della pace tra le nazioni ed i popoli… senza successo.
Cento anni dopo, Papa Benedetto XVI è riuscito a rilanciare la Riconciliazione nello spirito del suo predecessore San Giovanni Paolo II.
Alla vigilia del Venerdì Santo, innalziamo dunque al Cielo la nostra fervida preghiera affinché, attraverso l’intermediazione della Beata Vergine, degli apostoli, dei pontefici e di tutti i santi, venga ascoltata la nostra richiesta di Unità nella Chiesa e di Pace tra i fedeli ed i loro pastori.
Siamo convinti che la liturgia romana tradizionale non solo non sia un fattore di divisione nella Chiesa, ma che al contrario costituisca un potente lievito di unità per la purissima fede di Roma che trasmette, per la pietà che diffonde, per le grazie che porta, per le conversioni che provoca, per le vocazioni che genera. La reintegrazione della liturgia tradizionale «nell’Urbe» da parte di Papa Benedetto XVI è stato senza dubbio l’atto più importante e benefico del suo Pontificato, che la storia ricorderà, essenzialmente per questo, come quello di una prima «ripresa» dalla grande crisi post-conciliare.
Papa Benedetto, autore del Summorum Pontificum: non dimenticarci!
Papa Benedetto, che hai voluto la pace liturgica: non dimenticarci!
Papa Benedetto, che hai voluto giustizia: non dimenticarci!
Papa Benedetto, che hai voluto un trattamento equo e paterno delle minoranze cattoliche: non dimenticarci!
Papa Benedetto, artigiano di unità: non dimenticarci!
Papa Benedetto, che hai proclamato la libertà di celebrare il Sacrificio della Messa secondo il Messale tridentino: non dimenticarci!
Papa Benedetto, che hai affermato che l’antico Messale non è mai stato abrogato: non dimenticarci!
Papa Benedetto, che hai affermato la libertà di ogni sacerdote di usare liberamente l’antico Messale per le sue Messe: non dimenticarci!
Papa Benedetto, che hai affermato che il Messale tridentino è espressione della lex orandi: non dimenticarci!
Papa Benedetto, che hai detto ai Parroci di accogliere volentieri e in pace le richieste dei gruppi di fedeli legati alla liturgia tradizionale: non dimenticarci!
Papa Benedetto, che hai liberato le celebrazioni di matrimoni, funerali e Messe di pellegrinaggi: non dimenticarci!
Papa Benedetto, che hai capito che i giovani amano incontrare il mistero della Santissima Eucaristia nella liturgia tradizionale: non dimenticarci!
Papa Benedetto, che sapevi che la celebrazione tradizionale non può che restare fedele e unita a la fede intera della Chiesa: non dimenticarci!
Papa Benedetto, che sapevi che la celebrazione tradizionale non genera disordini: non dimenticarci!
Papa Benedetto, che credevi che la storia della liturgia è una storia di crescita e sviluppo, non di rottura: non dimenticarci!
Papa Benedetto, che hai affermato che ciò che era grande e sacro per le generazioni precedenti è rimasto grande e sacro anche per noi: non dimenticarci!
Papa Benedetto, che hai dichiarato che è bene per tutti conservare le ricchezze che sono cresciute nella fede e nella preghiera della Chiesa: non dimenticarci!
Papa Benedetto, grazie a chi la vita liturgica è cresciuta di nuovo nella Chiesa: non dimenticarci!
Papa Benedetto, grazie a chi sono fiorite tante vocazioni nella Chiesa: non dimenticarci!
Papa Benedetto, speranza dei sacerdoti: non dimenticarci!
Papa Benedetto, speranza dei religiosi: non dimenticarci!
Papa Benedetto, speranza delle religiose: non dimenticarci!
Papa Benedetto, speranza dei seminaristi: non dimenticarci!
Papa Benedetto, speranze dei laici: non dimenticarci!
Papa Benedetto, speranza delle famiglie: non dimenticarci!
Papa Benedetto, intercedi per noi! Papa Benedetto, intercedi per noi!
Papa Benedetto, vieni in nostro aiuto! Papa Benedetto, vieni in nostro aiuto!
Papa Benedetto, intervieni per noi! Papa Benedetto, intervieni per noi! Papa Benedetto, intervieni per noi!
Ma come si fa a dire santo subito. Ma secondo voi non esiste una inflazione di santità in questo periodo?
RispondiEliminaCome GPII, santo subito santo subito, e poi man mano si stanno scoprendo tutti gli altarini.. ma basta con sti santi subito.
EliminaEh ma Benedetto XVI deve essere Santo… voglio vedere se faranno lo stesso per Francesco e vorrei tanto sapere se il Papa Emerito defunto non avesse fatto il S.P. e non avesse rispolverato pianete e tutto il resto, avrebbe avuto tutti questi omaggi! Criticare le canonizzazioni dei Papi fatte in fretta e furia per santificare il concilio ma allo stesso tempo si vuole Benedetto XVI santo che anch’esso ha fatto errori come tutti i Papi… non é stato impeccabile!
EliminaOmaggi a uno dei papi più ferocemente avversato durante tutto il pontificato?Sarebbero doverosi ma inopportuni.Se ne riparlerà fra 50 anni o più....
EliminaSono contrario.Tutti santi è uguale a nessun santo.Di questo passo presto o tardi avremo un S.Francesco della Pampa.La santità è cosa molto diversa delle stupidaggini che scrivono i giornaloni e dalle interviste rilasciate a giornalisti compiacenti.
RispondiEliminaPurtroppo la questione della santità è una aberrazione della chiesa cattolica. Tutti in effetti siamo santi non è necessario alcuna beatificazione
RispondiEliminaPiù che santo io sarei propenso a che venga considerata per Benedetto XVI la sua profondissima cultura non solo religiosa ma sociale espressa in maniera semplice e comprensibile nei suoi scritti che apprezzo ogni giorno di più proponendolo come un vero PADRE DELLA CHIESA .
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