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giovedì 2 marzo 2023

Dall'8 marzo ore 21, Giotto e Brunelleschi: la riconquista del reale

Riceviamo e pubblichiamo.
Luigi

Il corso ha come scopo quello di mostrare come alcune immagini abbiano non solo un culto prettamente devozionale, ma liturgico. Si scoprirà come e quante immagini abbiano culto liturgico con ufficiature proprie e inni propri.

Struttura del corso

Il corso sarà articolato in 4 lezioni di 1 ora e 30 minuti ciascuna. Le lezioni si svolgeranno dalle ore 21:00 alle 22:30. La data di inizio del corso è l’8 marzo 2023.

Programma

LEZIONE 1: Giotto ad Assisi: l’esordio di una nuova civiltà artistica e la rottura con Cimabue.


LEZIONE 2: Le imprese della maturità e la diffusione del linguaggio giottesco in Italia.

LEZIONE 3: Filippo Brunelleschi e il concorso del 1401: una sconfitta occasione di "rinascita."


LEZIONE 4: Piero della Francesca: l’araldo della pittura prospettica.


IL DOCENTE

Prof. Francesco Mori

Francesco Mori (28-03-1975) si è laureato nel 2001 in Storia dell’arte medievale all’Università degli studi di Siena, conseguendo nel 2005 il dottorato di ricerca nella stessa materia. Dopo la laurea ha frequentato "a bottega" alcuni allievi del pittore Pietro Annigoni (1910-1988). Nel 2006 ha ricevuto dall’Opera Metropolitana di Siena l’incarico di dipingere una riproduzione della vetrata realizzata nel 1288 da Duccio di Buoninsegna per l’oculo absidale della cattedrale di Siena, copia che ha sostituito l’originale ora musealizzato (Siena, museo dell’Opera). Nel 2009 gli sono state commissionate le vetrate per la ricostruita cattedrale della città di Noto (SR). Nel 2017 vince il concorso internazionale per la realizzazione di quattro nuove vetrate per il battistero del Duomo di Pisa, indetto dall’Opera Primaziale pisana. Nell’ A.A. 2020/2021 ha ricoperto il ruolo di docente del corso, "disegno per la decorazione" presso l’Accademia di Belle Arti "Pietro Vannucci" di Perugia.

La partecipazione a corsi specialistici e la frequentazione personale di maestri calligrafi italiani ed europei, quali Anna Ronchi, Klaus Peter Schäffel e Ivano Ziggiotti, gli hanno permesso di approfondire le questioni stilistiche e tecniche che ruotano attorno alla produzione del manoscritto miniato. Da queste competenze è scaturita anche la decennale attività di consulente storico per le rievocazioni dei mestieri medievali del "Mercato delle Gaite" di Bevagna (PG). L’artista, attualmente, vive e lavora a Grosseto, sua città d’origine.