Per tramite del suo segretario diacono Ambrogio Fidato e per via diplomatica attraverso il Cancelliere Don Pietro Zecchini, abbiamo ricevuto la seguente informazione ex Aedibus da S.E.R. Mons. Eleuterio Favella, per grazia di Dio e della Sede Apostolica Arcivescovo di Synossi in partibus, Assistente al Sacro Soglio e Giudice Ordinario della Curia Romana e suo Distretto, nonché Abate Commendatario di Santa Cecilia in Urbe
La comunicazione segue alla constatazione di una quantità ormai abnorme di interviste rilasciate da Papa Francesco, con domande sempre più «addomesticate» e risposte che paiono un continuo copia/incolla tra loro (QUI, ripreso da MiL QUI)
Grati a Sua Eccellenza Reverendissima per il rinnovato privilegio della sua considerazione nel volerci segnalare alcuni documenti che altrimenti passerebbero inosservati o non verrebbero evidenziati come dovrebbero ed inginocchiati al bacio dell’anello, ci professiamo imperituramente suoi servitori umilissimi et figli devoti in Cristo, e imploriamo la sua augusta benedizione.
L.V.
NOSTRE INFORMAZIONI
A seguito di alcune persistenti polemiche sorte ancora una volta dopo l’ultima intervista al S. Padre, la Prefettura della Casa Pontificia, con nota diramata ieri sera dalla Sala Stampa della S. Sede, ha precisato che la modifica del «Padre nostro» introdotta di recente, non avrebbe preveduto la variazione «… dacci oggi la nostra intervista apostolica quotidiana…», come una infedele esegesi del Motu pr. «Ego sum ego» del 31 novembre 2014 vorrebbe accreditare.
Ego sum ego, vos autem ne mentula quidem estis!
RispondiEliminaBene dixisti, frater.
EliminaSì bravo...et bibite Coca-colam.
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