Un'altra pessima notizia su disfacimento in Germania.
Come ci riporta Il Sismografo, da SIR, la Chiesa tedesca ha cambiato il proprio diritto del lavoro e non valuterà più, ai fini dell'assunzione e del mantenimento del posto di lavoro, i comportamenti, anche pubblici dei dipendenti.
Luigi
23-11-22
(SIR) I vescovi cattolici in Germania hanno concordato la nuova legge sul lavoro che si applicherà ai circa 800mila dipendenti della Chiesa cattolica e della Caritas: innovazione importante nel “Regolamento di base del servizio ecclesiastico” è che la vita privata dei dipendenti non dovrebbe più dar luogo a licenziamenti. “L’area centrale della vita privata non è soggetta ad alcuna valutazione legale e il datore di lavoro non può accedervi”, ha affermato oggi la Conferenza episcopale tedesca a Bonn, perché “questa zona legalmente intoccabile comprende in particolare la vita di relazione e la sfera privata”. Le Chiese in Germania hanno un proprio diritto del lavoro. Questo diritto all’autodeterminazione è sancito dalla Legge fondamentale tedesca.(...)