Post in evidenza

Un anno di Fiducia Supplicans. Confusione, divisione nella Chiesa, rottura con Copti e Ortodossi

Grazie a Marco Tosatti per questa traduzione. QUI i post di MiL sulle benedizioni alle coppie omosessuali. " ACI Prensa – Matthew McD...

lunedì 8 agosto 2022

Orrori architettonici… e dove trovarli #100 all’ Alpe d'Huez (Francia)

Chiesa di Notre-Dame des Neiges dell’arch. Jean Marol (1970).

Lorenzo

Descrizione: All’occasione della preparazione dei Giochi Olimpici del 1968, l’idea venne di sostituire alla piccola cappella in legno dell’Alpe d’Huez (che si trovava sull’area delle parcheggio attuale) una chiesa più grande, da dove si può vedere la «Meije». Sotto l’impulso del padre neerlandese Jaap Reuten, che fu parroco dal 1964 al 1992, la chiesa di Notre-Dame des Neiges è ultimata nel 1970, finanziata con i doni dei parrocchiani e numerosi benefattori. Tutto ciò grazie a tre associazioni che ha fondato, una per costruire l’edificio e le vetrate (l’associazione «Notre Dame des Neiges» dichiarata in Prefettura il 17 Gennaio 1967), l’altra per sistemare un organo (l’associazione «Orgues et montagnes»), la terza sciolta nei primi anni. Le due cosiddette associazioni si sono fuse nel 2004. La cripta di San Nicola è stata inaugurata e consacrata il 30 dicembre 1968, poi la chiesa stessa, il 6 dicembre 1969, la copertura essendo ultimata nel 1970 e l’ultima e tredicesima vetrata compiuta nel 2002. La chiesa è costruita con materiali semplici (cemento per la struttura circolare, rame per la copertura, legno lamellare per la struttura, vetro traslucido per la cupola). La copertura è stata realizzata da Charles Verguet.
Con la collaborazione di Jean Le Boucher, che durante la guerra, fece voto, nel corso di un combattimento all’Alpette, il 14 agosto 1944, di costruire una chiesa in onore della Madonna, dei simboli sono messi in evidenza nell’architettura di questo edificio risolutamente moderno, realizzato dall’architetto Jean Marol.
Primo simbolo, Dio piantò la sua tenda a l’Alpe d’Huez, così come Abramo nel deserto: la forma del tetto seguirà perciò il movimento sciolto e arrotondato di questo vasto rifugio. Ci si entra dal coro, o cuore dell’edificio: dopo aver superato la penombra, seguendo una lunga entrata (nartece) che permette di abituarsi all’oscurità e di disporsi al raccoglimento, si raggiunge un pozzo di luce, al centro. Il cosiddetto pozzo è anche il palo che sostiene la tenda, la colonna vertebrale dell’edificio. L’assemblea è seduta in cerchio attorno al pozzo di luce così come attorno ad un fuoco di bivacco. Infine, il palo centrale di questa tenda è situato nell’allineamento degli altri campanili del paese, quelli di «Saint-Ferreol» e di «Huez-en-oisans». Per gli ideatori, quest’allineamento deve ricordare che la religione, secondo la radice di questa parola, ha per parte di congiungere gli uomini tra di loro. Proprio sotto, si trova la cripta.
Le tredici magnifiche vetrate sono del noto artista Arcabas.

Descrizione e fotografie tratte dal sito notredamedesneiges-alpedhuez.asso.fr.

Fotografie degli esterni:






Fotografie degli interni:










5 commenti:

  1. E morto il cardinale Jozef Tomk.

    RispondiElimina
  2. C’è proprio una bella atmosfera in questa chiesa. Invita molto al raccoglimento.
    Come al solito, vi sforzate, ma di orrori non ne trovate. Voi vorreste chiese tutte uguali: piene d’oro e quadri di Madonne che svengono o santi insanguinati.

    RispondiElimina
  3. Bello che adesso avete tolto la possibilità di commentare sotto quasi ogni post!
    Vi piace cantarvela e suonarvela da soli, vero?
    Tipo nel vostro ultimo “scandalo” del prete sul monopattino in quella che è stata chiaramente una manifestazione per bambini in età da asilo.
    Sapete che le persone normali apprezzano molto di più quello che le mamme tradi che fanno inginocchiare i bambini di tre anni col rosario in mano e lo scappellotto pronto se per caso girano la testa?

    RispondiElimina
  4. La chiesa non è brutta! Poi i sacerdoti fanno di tutto per desacralizzare...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi fai un esempio di gesto desacralizzante che si vede in questa chiesa?

      Elimina