Post in evidenza

AGGIORNAMENTO del programma del 13º Pellegrinaggio Populus Summorum Pontificum #sumpont2024

Cari amici, a pochi giorni dall ’inizio de l  13º Pellegrinaggio  Populus Summorum Pontificum   a Roma da venerdì 25 a domenica 27 ottobre  ...

lunedì 4 luglio 2022

Newsletter TFP giugno 2022

Riceviamo e pubblichiamo.
Luigi

TFP NEWSLETTER 2 GIUGNO 2022

DI FRONTE AL COLLASSO DEL LIBERALISMO, DOVE CERCARE SOLUZIONI

di John Horvat
Mentre il liberalismo si schianta e si sgretola, la maggior parte dei liberali esclude che quanto lo ha preceduto possa essere una possibile soluzione. I loro piani per un mondo post-liberale sono costruiti sulle fantasie postmoderne che esso ha generato. Il liberalismo ha anche prodotto il suo opposto, cioè l'autocrazia illiberale. I due schieramenti si basano su simili premesse e ora sono impegnati in una battaglia per un futuro che si vede fosco.


USA: UNA POLARIZZAZIONE CHE RISCHIA DI FAR SALTARE L’AMERICANISMO

di Julio Loredo
Quello che vediamo oggi negli Stati Uniti è una crescente polarizzazione dell’opinione pubblica cattolica. Mentre c’è una fortissima crescita del tradizionalismo, il progressismo, ancora largamente maggioritario, avanza imperterrito verso aberrazioni sempre più strampalate, come ad esempio le Messe Lgbt. È proprio questa polarizzazione, parallela a quella in atto in campo politico, a costituire la grande novità. Per la prima volta nella storia degli Stati Uniti si cominciano a mettere in discussione alcuni principi basilari della democrazia americana. Dall’esito di questo dibattito dipenderà il futuro del Paese e, di conseguenza, anche del mondo.


SBARAZZARSI DELLA ROE V. WADE È SOLO METÀ DELLA BATTAGLIA. IL CLAMOROSO CASO DEL MICHIGAN

di Edwin Benson
La stampa è piena di previsioni terribili se la Corte Suprema degli Stati Uniti dovesse annullare la sentenza Roe v. Wade. Contrariamente però a coloro che prevedono il caos legale, la situazione post-Roe sarà relativamente semplice. Prima della Roe, ogni Stato aveva le proprie leggi che regolavano gli aborti. Se la Corte Suprema annullerà la catastrofica decisione del 1973, quelle leggi torneranno a essere in vigore, a meno che il legislatore statale non le cambi. Lo Stato del Michigan offre un ottimo esempio delle possibilità e dei conflitti che si prospettano.


I "PATTI DELLA TERRA RUBATA", NUOVO TENTATIVO DI MINARE ALLE RADICI LA CULTURA OCCIDENTALE DELL’AMERICA

di Edwin Benson
Attualmente, in molti campus universitari americani, i più potenti ispettori sono quelli legati ai dipartimenti delle tre parole: "Diversità, Equità e Inclusione". Secondo uno studio della Heritage Foundation, "la promozione della diversità, dell'equità e dell'inclusione (DEI) nei campus universitari è diventata una preoccupazione centrale dell'istruzione superiore". Il compito principale dei dipartimenti DEI è di inculcare il senso di colpa. Uno strumento importante a questo scopo sono i "Patti per la terra rubata", dichiarazioni che obbligano i funzionari universitari ad ammettere che i loro college occupano terre "rubate" ai nativi americani.


DALLA RETE L'ARCIVESCOVO CORDILEONE SANZIONA LA PELOSI, UNA LEZIONE DI CATTOLICITÀ

di Luisella Scrosati
Sfidato dalla leader democratica su sostegno all’aborto e diritto alla Comunione, l'arcivescovo di San Francisco ha fatto ciò che ogni vescovo dovrebbe fare in circostanze simili: proibire che la Pelosi riceva l’Eucarestia. Ovviamente mons. Cordileone sarà molto criticato per questo sia dai politici sia all’interno della Chiesa, ma la sua lettera di spiegazioni è ineccepibile anche dal punto di vista pastorale.


PERCHÉ IL NOSTRO MONDO POVERO E UGUALITARIO SI È ENTUSIASMATO PER IL FASTO E LA MAESTOSITÀ DELLA INCORONAZIONE?

di Plinio Corrêa de Oliveira
Il 2 giugno del 1953 Elisabetta II veniva incoronata Regina di Regno Unito, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica, Ceylon e Pakistan, assumendo così anche il ruolo di capo del Commonwealth. Settant’anni dopo siede ancora sul trono pronta a festeggiare il giubileo di platino. Per commemorare questo evento raro, riproponiamo un articolo di Plinio Corrêa de Oliveira in cui l’autore cattolico brasiliano, a pochi giorni dall’incoronazione, analizzò le cerimonie di insediamento che dettero il via a un regno longevo.


DUE STILI, DUE MODI DI ESSERE

di Plinio Corrêa de Oliveira
La principessa Elisabetta, erede al trono d’Inghilterra, e la signora Eva Duarte de Perón, moglie del generale Juan Domingo Perón, presidente della Repubblica Argentina, sono state, senza dubbio, le due figure femminili più in vista nel panorama politico internazionale nel 1951. L’una e l’altra rappresentano ideali, princìpi e mondi che collidono, a volte in modo cosciente e violento, a volte in modo implicito ma permanente, in quasi tutti i paesi odierni. Paragonare queste due figure femminili, considerate non personalmente ma come modelli, non implica confrontare due nazioni, ma due modi di essere che esistono ovunque.


TFP NEWSLETTER 9 GIUGNO 2022


LA FORMAZIONE DELL’OPINIONE PUBBLICA. ASPETTI DELLA GUERRA PSICOLOGICA (1° PARTE)

di Julio Loredo
Pubblichiamo in tre puntate il testo di una delle conferenze tenute al seminario “A scuola di politica. I fondamenti di teoria e di teoria dell’azione per chi vuole agire in politica”, organizzato dalla Fondazione Il Giglio, il 9 giugno di quest’anno. In cosa consiste la guerra psicologica, come la Rivoluzione se ne è appropriata e per quali scopi la utilizza? In questa prima parte si tenta una risposta a questi interrogativi.


LE AZIENDE SI VEDONO COSTRETTE A PRENDERE POSIZIONE SU QUESTIONI MORALI COME L'ABORTO A SCAPITO DEGLI AFFARI

di John Horvat
Fintanto che il diritto di proprietà e i contratti vengano rispettati, il liberalismo classico non si preoccupa delle credenze religiose contrastanti. Tuttavia, il tempo della neutralità morale sta finendo. Le aziende pubbliche saranno presto costrette a prendere decisioni che riguardano questioni morali, anche quando danneggiano i loro profitti. Presto violeranno il libero mercato rifiutandosi di servire quei settori che non si conformeranno agli standard "morali" della sinistra.


IL PARADOSSO DELLA FELICITÀ. INTERVISTA A ROBERTO MARCHESINI

a cura di Julio Loredo
Forse mai come oggi la vita delle persone è basata sulla ricerca della felicità. E forse mai come oggi le persone sono state più infelici. Stanno forse cercando nel posto sbagliato? Cos’è la felicità? Ne abbiamo parlato con Roberto Marchesini, noto psicologo e psicoterapeuta di Milano, autore di decine di libri.


DALLA RETE INCONTRO MONDIALE DELLE FAMIGLIE: DOMANDE E NON-RISPOSTE

di Giuseppe Rusconi
Il 31 maggio scorso si tenuta in Vaticano la conferenza stampa per la presentazione del X Incontro mondiale delle famiglie (Roma, 22-26 giugno 2022). Tra i relatori Gabriella Gambino, sottosegretaria del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, che ha inizialmente illustrato l’Incontro. Trascriviamo le due domande del vaticanista Giuseppe Rusconi poste a lei e le due non-risposte ricevute.


DALLA RETE MONS. ICS, LE FAMIGLIE ARCOBALENO E L’AMBIGUITÀ DEL PONTEFICE REGNANTE

Avevano ragione i Cardinali dei Dubia a preoccuparsi delle conseguenze dell’Enciclica Amoris Laetitia. Il non aver voluto chiarire le domande poste dai quattro porporati ha aperto la strada per alcuni ad incorrere in errori, fino a rischiare l’eresia. Sovviene alla mente il concetto della “doppia velocità della Rivoluzione” del Prof. Plinio Correa de Oliveira. Si direbbe che, mentre Papa Bergoglio procede ancora a marcia lenta, l’incontro Mondiale delle Famiglie, da lui voluto e patrocinato, andrà a marcia velocissima proponendo addirittura la “Famiglia Amoris Laetitia”.


POPOLO E MASSA. SEMPLICITÀ E VOLGARITÀ

di Plinio Corrêa de Oliveira
Per il demagogismo contemporaneo, figlio dell'odierna "massificazione", ovvero della trasformazione del popolo in immense masse anorganiche, proletarie e anonime, la compostezza, la dignità e la distinzione costituiscono attributi esclusivi delle classi alte. La volgarità, il cattivo gusto, gli ambienti umili e senz'anima sono propri delle masse. La realtà, però, ci mostra quanta sobria e affabile compostezza possa permeare un ambiente tipico della gente povera di denaro, ma ricca di anima.


TFP NEWSLETTER 16 GIUGNO 2022


LA FORMAZIONE DELL’OPINIONE PUBBLICA. ASPETTI DELLA GUERRA PSICOLOGICA (2° PARTE)

di Julio Loredo
Pubblichiamo la seconda parte dell'intervento tenuto al seminario “A scuola di politica. I fondamenti di teoria e di teoria dell’azione per chi vuole agire in politica”, organizzato dalla Fondazione Il Giglio, il 9 giugno scorso. Qual è l'essenza della guerra psicologica rivoluzionaria e come la Rivoluzione manipola concretamente l’opinione pubblica? Ecco i quesiti a cui bisogna rispondere.


DOBBIAMO SFIDARE L'ESTABLISHMENT FINANZIARIO “WOKE”

di John Horvat
Il più grande nemico del futuro finanziario dell'America non è una nazione straniera, uno Stato regolatore o un pericoloso ideologo. Oggi la minaccia esistenziale viene dall'establishment finanziario "woke", che sta attualmente politicizzando gli affari e investendo in politiche dall’effetto devastante sull'America e sul mondo. Le pressioni esercitate sulle aziende americane non provengono dai propri consigli di amministrazione delle imprese, ma da fondi di investimento ideologizzati, che improvvisamente si presentano con l’aura di "soci" illuminati. E questi gestori di investimenti politicizzati vogliono spingere le aziende a seguire, con il pretesto dell’economia “sostenibile”, una linea di sinistra che a volte tralascia persino i profitti.


USA: SCONFITTO UN PROGRAMMA “WOKE” PER DISTRIBUIRE LIBRI LGBT AI BAMBINI DELLA SCUOLA MATERNA

di Edwin Benson
Il colosso assicurativo State Farm Insurance aveva intenzione di distribuire "Libri LGBTQ" ai bambini della scuola materna. Ma appena 24 ore dopo dall’annuncio ha dovuto abbandonare il piano. La reazione popolare che ha portato alla sua interruzione mostra quanto le grandi aziende "woke” possano essere vulnerabili quando vengono seriamente affrontate.


IL COVID, LA DEPRESSIONE E IL SEGRETO DELLA FELICITÀ

di Norman Fulkerson
Una conseguenza della crisi del Covid è il proliferare della depressione. La soluzione a questo dolore è la felicità. La sua ricerca è indissolubilmente legata alla nostra natura. Gli specialisti di marketing spesso fanno appello proprio a questo desiderio travolgente. Tuttavia, le forme di “felicità” che questi inserzionisti vendono sollecitano spesso i piaceri legati alla nostra natura decaduta. San Tommaso d’Aquino spiega invece che ciò che cerchiamo non è un bene qualunque. Ciò che desideriamo è il bonum universale, il “bene universale”, che si incontra solo in Dio.


“COME UN GIGLIO FRA I ROVI”. IL MARTIRIO DI LUIGI XVII

di Federico Catani
Un calvario sopportato con pazienza, coraggio e dignità. Questa la vita del piccolo Luigi XVII, erede al trono di Francia, torturato e ucciso dai rivoluzionari giacobini a soli dieci anni. La sua innocenza e la sua nobiltà regale lo hanno davvero reso, in mezzo ai miasmi della Rivoluzione, “come un giglio fra i rovi”. Le sue drammatiche e tristi vicende sono narrate in ottanta pagine da Hilaire de Jésus in “La vera storia e il martirio del piccolo Re di Francia Luigi XVII” (Solfanelli, Chieti 2021). Un testo di cui si raccomanda vivamente la lettura.


NOTIZIE DALLA RETE ARGENTINA, CATTOLICI A PICCO. STATI UNITI, CATTOLICI REATTIVI. DUE INDAGINI

di Sandro Magister
Tra le recenti indagini sociologiche sulle religioni nel mondo, due sono di particolare interesse. La prima registra il netto arretramento del cattolicesimo in Argentina. La seconda misura le opinioni dei cattolici degli Stati Uniti riguardo all’aborto, proprio mentre la Corte Suprema si appresta a revocare la sentenza Roe v. Wade che nel 1973 lo legalizzò in tutti gli Stati.


SANT'ANTONIO DA PADOVA: DIPINTO FEDELE E SANTINO SDOLCINATO

di Plinio Corrêa de Oliveira
Due illustrazioni del medesimo Santo ma con caratteristiche diverse, tanto da far pensare che esista una scuola spirituale, velata, che si adopera a deformare la pietà cattolica, secondo un modello sdolcinato e sentimentale. Una lezione tratta dall’osservazione di due differenti illustrazioni durante una visita alla famosa Basilica di S. Antonio.


TFP NEWSLETTER 23 GIUGNO 2022


LA FORMAZIONE DELL’OPINIONE PUBBLICA. ASPETTI DELLA GUERRA PSICOLOGICA (3° PARTE)

di Julio Loredo
Pubblichiamo la terza e ultima parte dell'intervento tenuto al seminario “A scuola di politica. I fondamenti di teoria e di teoria dell’azione per chi vuole agire in politica”, organizzato dalla Fondazione Il Giglio, il 9 giugno scorso. Quali sono gli strumenti della guerra psicologica rivoluzionaria e quale deve essere la reazione della Contro-Rivoluzione? La prima e la seconda parte sono state pubblicate nei giorni scorsi.


UN MONDO POST-LIBERALE DOVREBBE VOLERE LA RESTAURAZIONE DELLA CRISTIANITÀ

di John Horvat
Cresce negli Sati Uniti il dibattito su quale sia il miglior ordine sociale possibile data la crisi attuale del liberalismo. In un recente libro appena pubblicato, Un mondo dopo il liberalismo - Filosofi della destra radicale, Matthew Rose costruisce una difesa del liberalismo classico attaccando i filosofi illiberali della cosiddetta estrema destra, le cui critiche alla modernità sono spesso valide, ma rivelano un mondo sconosciuto, mistico e irrazionale, contrario alla civiltà cristiana. Quello che però l’autore non vuole ammettere è che il mondo post liberale non dovrebbe essere più liberale bensì costituire un ritorno all'ordine cristiano.


LA BANDA DEGLI SPROVVEDUTI

di Julio Loredo
Il Parlamento europeo ha deciso di bandire dal nostro continente tutte le auto a diesel e a benzina entro il 2035 per favorire quelle elettriche. Ma, a livello globale, a detenere la maggior percentuale delle principali componenti delle batterie agli ioni di litio è la Cina, che così controllerà il mercato mondiale e quindi avrà una potente arma di ricatto nei confronti dell’Europa. Esattamente così come l’ha avuta finora la Russia con il gas e il petrolio. Errare è umano ma perseverare è diabolico. Fin dove arriva l’ingenuità e dove invece inizia la sprovvedutezza?


LA RELIGIONE ERETICA DEL MOVIMENTO OMOSESSUALE

di Luiz Sérgio Solimeo
Molte delle eresie che si infiltrarono nella Chiesa primitiva derivavano da una nozione errata della natura umana, il che portava a una falsa teologia e a un'idea sbagliata della natura del Creatore. Qualcosa di simile accade oggi con l'eresia che cerca di giustificare il movimento omosessuale. Più che di un'eresia, si tratta di una nuova religione fondata sulla concezione gnostica secondo la quale attraverso l'omosessualità si comprende meglio la natura stessa di Dio. Il p. Jim McDermott, S.J., redattore della rivista gesuita America Magazine insieme al p. James Martin, S.J., espone questa dottrina in un articolo sacrilego e blasfemo.


NOTIZIE DALLA RETE COSÌ LA BENEDIZIONE "OMO" UCCIDE LA DOTTRINA SOCIALE

di Stefano Fontana
Benedire in chiesa coppie omosessuali vuol dire ammazzare la Dottrina sociale della Chiesa, annullarla rendendola impossibile, negarla nella sua radice. Se la Chiesa lo fa, vuol dire che si ritira dal mondo e cessa di volerlo evangelizzare perché a questo serve la Dottrina sociale della Chiesa. La benedizione delle coppie dello stesso sesso toglie alla Chiesa il suo “diritto di cittadinanza” nella pubblica piazza perché le toglie di mano la possibilità di fare riferimento ad un ordine di verità anche naturale.


NOTIZIE DALLA RETE LA PASTORALE FAMILIARE CONTRO LA PASTORALE SOCIALE

di Stefano Fontana
Sembra assurdo pretendere di far passare alcuni principi e valori tramite la pastorale familiare. Eppure, accade che quest’ultima proponga percorsi di costruzione della famiglia cristiana e contemporaneamente collabori con chi vuole costruire una società anti-familiare o post-familiare. Uno sguardo attento e coerente alla pastorale sociale potrebbe aiutare a non fare errori di questo genere. Riflessioni a proposito della commemorazione in chiesa a Budrio, arcidiocesi di Bologna, di una coppia LGBT.


DIVORZIO E ROMANTICISMO

di Plinio Corrêa de Oliveira
La crisi dell’istituto familiare è forse più remota di quanto si possa immaginare. Distrutta questa, ha avuto inizio uno sfogo illimitato dei propri vizi – anche contronatura. Nel 1959 il professor Corrêa de Oliveira scriveva questo articolo asserendo: “Fin quando la concezione sentimentale e romantica influenzerà, implicitamente o esplicitamente, la mentalità dei fidanzati, il matrimonio sarà necessariamente precario, perché costruito sul terreno essenzialmente volubile e vulcanico dell’egoismo umano. Si dice che la famiglia è il fondamento della società. I matrimoni nati dal sentimentalismo egoistico e romantico sono il fondamento della città del demonio, in cui l’amore dell’uomo per sé stesso è portato sino alla dimenticanza di Dio”.


PAPA FRANCESCO CONTRIBUISCE ALLA NOSTALGIA DELLA CHIESA CHE FU

di Federico Catani
Dall’Identità: «Il problema attuale della Chiesa è la non accettazione del Concilio». Questa la sfida che secondo papa Francesco deve affrontare il mondo cattolico oggi. Lo ha detto incontrando i direttori delle riviste culturali europee dei Gesuiti lo scorso 19 maggio, in Vaticano. Nella Chiesa quindi c’è un problema. Ma non si tratta delle chiese sempre più vuote, specie dopo l’emergenza Covid; o dei seminari chiusi per mancanza di vocazioni; o del caos dottrinale, aumentato notevolmente nell’ultimo decennio; oppure degli scandali finanziari e sessuali. No. Ma di quegli istituiti e quelle realtà più fedeli alla tradizione cattolica e che registrano una notevole fioritura di vocazioni e di fedeli, tra cui molti giovani.


SUICIDIO ASSISTITO IN ITALIA. ULTIMO TASSELLO DI UNA CAMPAGNA DI MORTE

di Samuele Maniscalco
Alla fine, anche l’Italia ha tagliato il traguardo lugubre del suicidio assistito. E già le forze più estreme guardano avanti. Marco Cappato ha infatti approfittato di questa macabra “vittoria” per lanciare la palla più in là e dire che l’attuale legge sul fine vita ferma al Senato è inutile, perché superata dai fatti. Una traiettoria facilmente prevedibile ma sempre negata dalla sinistra che, nel 2017, approvò con il governo Gentiloni il testamento biologico.


TFP NEWSLETTER 28 GIUGNO 2022

CINQUE LEZIONI CRUCIALI DA IMPARARE DAL FRASTUONO CAUSATO DALLA VICENDA ROE V. WADE

di John Horvat
La sentenza Roe versus Wade è morta. La decisione di abrogarla rappresenta molto di più della fine di una legge sbagliata. Cambia il dibattito morale nell'America di oggi. Il frastuono suscitato dal parere del giudice Samuel Alito, che è stato fatto trapelare e che ha preceduto l’attuale sentenza, e ora anche le drammatiche conseguenze di questa nuova decisione, contengono cinque lezioni cruciali per orientarsi nel futuro post-Roe versus Wade.


MAGNIFICAT PER LA VITA!

TFP Italia
Pubblichiamo il Comunicato dell’Associazione Tradizione Famiglia Proprietà a seguito della notizia del ribaltamento della Roe vs Wade. La vicenda americana dimostra che l’unica tattica che porta alla vittoria è “no exception, no compromise!”, e va dunque rigettata la strategia di difesa della Legge 194 come un male minore.


24 GIUGNO/FESTA DEL SACRO CUORE DI GESÙ. IL SOLE DELL'AMORE DI DIO

di Plinio Corrêa de Oliveira
Commentando la enormità dei crimini perpetrati all’inizio degli anni ’40, Plinio Correa de Oliveira scriveva: “E se le ecatombi dei nostri giorni già parlano così chiaramente della giustizia di Dio, quale visione migliore per completare questo quadro se non il sole della misericordia che è il Sacro Cuore di Gesù? «Deus caritas est». Dio è carità” E poco prima: “Se non ci sono catastrofi che non debba temere un'umanità impenitente, non ci sono misericordie che non possa aspettarsi un'umanità pentita”.


PASSATO SPLENDIDO, FUTURO ANCORA PIÙ BELLO

di Gustavo A. Solimeo
Non c'è dubbio che la scoperta, la formazione e l'evangelizzazione del Brasile rientra nella visione teologica di papa Pecci riguardo ai disegni della Provvidenza in relazione all'epopea di Cristoforo Colombo che: "[...] sembra fosse stata particolarmente ordinata da Dio a ristoro dei danni che la cattolicità avrebbe poco dopo patito in Europa". Analizziamo dunque l’origine, lo sviluppo e il declino del cristianesimo portoghese sotto la Croce del Sud e le ragioni di speranza.


DIFENDERE L’ULTRAMONTANISMO

di José Antonio Ureta
Limitarsi al “magistero del momento” è contrario all’insegnamento della Chiesa. Significa ignorare la Scrittura e la Tradizione e accettare le novità non infallibili del papa e dei vescovi attuali come l’unico modo per conoscere la verità. Coloro che attribuiscono agli ultramontani l’odierna ossequiosità iperpapalistica, dovrebbero fornire dati storici più conclusivi oppure ammettere che la storia mostra che il magisterismo e l’iperpapalismo sono i frutti spuri della corrente cattolica liberale, che ricorre all’autoritarismo per imporre i suoi errori.


UNA GUERRA CULTURALE GLOBALE CHE L'OCCIDENTE DEVE VINCERE

di John Horvat
La guerra in Ucraina è più di un'ingiusta guerra di aggressione da parte della Russia. Ha come obiettivo anche l'Occidente come concetto e come blocco geopolitico. Una guerra culturale globale si profila all'orizzonte, minacciando di distruggere ogni cosa. Certamente ci sono due nozioni di ciò che si intende per "Occidente", una vera e l'altra falsa, e questo equivoco è al centro di questa battaglia culturale. Questi due modelli uniscono i liberal e mettono i conservatori l'uno contro l'altro. L'opinione pubblica si trova confusa, incapace di determinare quale versione debba essere difesa o quale contrastata. Vediamo di chiarirci un po’ le idee…


NOTIZIE DALLA RETE DA NON CREDERE MA VERA: QUANDO STALIN SALVÒ HITLER

di Luciano Garibaldi
Non passa praticamente giorno senza che emergano, dagli sterminati archivi dell’ex Unione Sovietica, valanghe di documenti sulle stragi e le eliminazioni fisiche decise da Stalin ai danni non solo degli anticomunisti, ma dei suoi stessi compagni che in qualche modo ostacolavano la sua supremazia. Una di queste operazioni tra le meno conosciute riguarda i tedeschi di sentimenti comunisti che si opponevano a Hitler e che furono sterminati, durante la guerra, non già perché scoperti dalle SS e dalla Gestapo, ma perché consegnati a Hitler per ordine di Stalin.


17 GIUGNO - BEATA TERESA DEL PORTOGALLO. UNA REGINA “ARCHIVIATA"

di Plinio Corrêa de Oliveira
Nella devozione popolare ci sono due tipi di santi: quelli di cui si parla spesso e quelli che sono stati “archiviati” e posti nel silenzio. Pochi ne parlano e pochi li pregano. Da un certo punto di vista, questo è normale. La Chiesa ha così tanti santi che alcuni attirano naturalmente l’attenzione più di altri, che cadono nel dimenticatoio. Ma non è normale che tutti i santi che disturbano una pietà sentimentale che domina molti circoli nella Chiesa passino rapidamente alla categoria di santi “archiviati”. Per esempio oggi c’è un silenzio sistematico a proposito dei re, regine e principesse che sono santi e beati. Chi di voi ha mai sentito parlare della Beata Teresa del Portogallo? O delle sue sorelle, anch’esse beate?