Giubileo sacerdotale per il vescovo emerito di Coira (Svizzera) che dal 2019 si è ritirato presso la Fraternità San Pio X, con il benestare delle autorità vaticane. La pagina FB di lingua tedesca della Fraternità ha diffuso le foto della celebrazione (QUI) avvenuta il 25 settembre.
Immagini liturgicamente bellissime, che ci suscitano ben più di qualche domanda. La prima, scherzosa, è rivolta alla Fraternità: essendo mons. Huonder un vescovo "conciliare", vi siete fidati o lo avete segretamente ri-ordinato prima della celebrazione? La seconda, ben più seria, è rivolta al Santo Padre: perché, da un lato un vescovo si ritira (legittimamente) in un gruppo che la Santa Sede considera "non in piena comunione" e dall'altro lato la stessa Santa Sede perseguita a suon di motuproprio quelli che celebrano gli stessi riti nella suddetta "piena comunione"? In attesa di trovare risposta, rifacciamoci gli occhi con le immagini del pontificale, non senza ringraziare Dio per il sacerdozio di mons. Huonder, rara avis in un panorama tutt'altro che fulgido, di cui già abbiamo ricordato le posizioni controcorrente rispetto al mainstream ecclesiale (QUI e QUI).
Stefano
Foto tratte da FSSPX Aktuell : Priesterbruderschaft St. Pius X.
Come mai mancano calzari e sandali?
RispondiEliminaMons. ha avuto l'autorizzazione dell'ordinario locale per pontificare al trono? O lo ha fatto abusivamente quando avrebbe dovuto stare al faldistorio?
RispondiEliminaNon so perché quasi tutti i sacerdoti della fsspx non usano la berretta... sono più tradizionalisti gli istituti Ecclesia Dei sotto certi aspetti...
RispondiEliminaCi sembra che nessuno la indossi.
EliminaSi dice che una volta Mons. Lefebvre abbia sorpreso dei seminaristi (o giovani preti) vezzeggiarsi indossando la berretta. Al chè si sarebbe arrabbiato, l'avrebbe tolta dalla testa di uno dei seminaristi, l'avrebbe accartocciata e gettata via ammonendo: "la Tradizione non è questo!". Da allora l'abito della Fraternità non prevede più la berretta (nè le frange alla fascia). Ci è stato raccontato come anedotto vero, attendiamo quindi una conferma o una smentita.