Riceviamo e pubblichiamo.
Luigi
Accademia di alti studi secondo la legge naturale e cristiana
da venerdì 8 ottobre
a cura di don Emanuele Caccia
La materializzazione visibile che l’arte offre, illumina in modo chiaro le caratteristiche dell’epoca che le produce. In una fase storica di estenuazione dell’immagine – la nostra – l’educazione dell’occhio al discernimento nelle arti visive conduce ad una lucida disamina delle note salienti della nostra epoca. I suoi tratti originari molto hanno a che vedere con l’ eresia gnostica che da sempre ha accompagnato il pensiero occidentale e ha caratterizzato non di meno la storia della Chiesa, sua prima avversaria.
Lo studio del culto delle immagini e, più in generale, del rapporto che ogni epoca o ideologia hanno con esse, risulta approccio propizio per comprendere lo stato del conflitto (di reciproca contrapposizione) tra due concezioni metafisiche opposte (di Dio, dell’Uomo e del mondo) che perennemente lottano per la supremazia.
Si terranno 4 lezioni che focalizzano specifici mutamenti artistici – dall’epoca cristiana in avanti – con il fine di sostenere la veridicità di tale modello.
La tesi di fondo è la "perdita tel Centro" secondo il titolo del testo indicato in bibliografia. L’argomentazione include alcuni ulteriori sviluppi. La lotta circa le immagini è espressione dell’ancestrale lotta tra le due storiche macro visioni metafisiche del pensiero occidentale: quella antropocentrica e quella teocentrica.
Si intende far emergere analogie tra la tesi delle rivoluzioni storiche e quella delle rivoluzioni artistiche. Confronti interessanti si possono infatti riscontrare tra i capitoli grandi della decadenza dell’occidente e le relative produzioni artistiche.
Delineare un itinerario che, sulla scorta degli autori indicati in bibliografia, mostri una chiara convergenza di analisi tra storie dell’arte e storia delle idee. L’obiettivo, essendo di carattere sintetico, tocca varie tematiche: architettura, pittura, scultura, legislazione ecclesiastica, estetica: non si intende esaurire nessuno di questi temi ma condurre un’analisi trasversale mediante l’uso di esempi paradigmatici. Le lezioni saranno pertanto a carattere diacronico o monografico in base al tema specificamente affrontato.
Il corso sarà articolato in 4 lezioni di 1 ora e 30 minuti ciascuna. Le lezioni si svolgeranno dalle ore 18:30 alle 20:00. La data di inizio del corso è l’8 ottobre 2021.
LE 4 LEZIONI
LEZIONE 1 – Esposizione della tesi estetica: la gnosi come dato perenne della produzione artistica occidentale. Le posizioni circa le immagini nelle aree di pensiero filo-gnostico e in quelle cattoliche.
LEZIONE 2 – Immagine come presenza e rappresentazione. Ricorrenze iconoclaste. Il volto e il corpo come paradigma: dal Sacro Volto agli azionisti viennesi.
LEZIONE 3 – Dalle forme pure dell’illuminismo alle chiese moderne, temi di architettura. La rivoluzione russa e gli standard contemporanei: una preoccupante analogia.
LEZIONE 4 – Arte sacra antica e temi di antropologia: quando il meccanismo artistico funzionava. Episodi di storia dell’arte sacra. Esempi di interesse iconologico. Razionale di Durando, norme tridentine, manuale di Iconologia del Ripa.
IL DOCENTE: DON EMANUELE CACCIA
Don Emanuele Caccia, nato a Castellanza il 20.07.1981, ordinato da Mons Mario Oliveri il 5.01.2007 è Sacerdote nella Diocesi di Albenga - Imperia. Laureato in Storia dell’Arte all’Università La Sapienza con una tesi dal titolo "L’arte nelle Chiese", è addetto all’Ufficio Beni culturali nella Medesima Diocesi.