Proponiamo il post di Shown Tribe (vedi QUI) che riprende un articolo di Rorate Caeli (vedi QUI) tradotto nei punti salienti.
Claudio
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Vale la pena indicare ciò a cui questo motu proprio non pone restrizioni. Non si fa alcuna menzione del Breviarium Romanum, del Pontificale Romanum e del Rituale Romanum preconciliari. Non viene fatta alcuna abrogazione esplicita di alcun documento degno di nota riguardante il tradizionale Messale Romano, e tale abrogazione non dovrebbe quindi essere implicita. Il Messale tradizionale rimane, come sempre, mai abrogato. Restano intatti i diritti sanciti dal Quo Primum, dalla tradizione teologica e liturgica dei riti occidentali, e dalla consuetudine immemorabile. Non si fa menzione dei riti tradizionali delle varie comunità religiose (dominicana, carmelitana, premostratense, ecc.) né di quelli delle antiche sedi (ambrosiana, lionese, ecc.). Non vi è alcuna indicazione che il diritto di un sacerdote di celebrare privatamente secondo il messale del 1962 sia in alcun modo violato.
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Visto che siamo in tema di diritti e purtroppo al governo abbiamo la dittatura materialista del PD, i vostri politici di fiducia che dovrebbero difendere la libertà e la dignità dei cristiani, sono intenzionati a combattere l' obbligo della terapia genica vaccinale che ora vuole arrivare pure alla scuola e colpire tutti studenti compresi? Arriveranno pure ai bambini e non si possono prevedere gli effetti a lungo termine. Come mai i vostri politici cattolici non fanno i crociati? Come mai i preti veri come voi li definite non danno addosso a questo abominio nazista? Cattolici da salotto
RispondiElimina"strict interpretation" dovrebbe essere "interpretazione stretta", nel senso di un'interpretazione il più possibile vicina al dettato del motu proprio, non "rigorosa".
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