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mercoledì 7 ottobre 2020

Gotti Tedeschi ricorda il "Noi ci alzeremo in piedi" di Giovanni Paolo II


Con commozione ricordammo QUI su MiL, l'anno scorso, il famoso discorso di Giovanni Paolo II a fronte di un vergognoso tweet di Padre Spadaro.
Vedere QUI la commovente  omelia a Capitol Mall a Washington (Stati Uniti) del nostro amata Papa il 7 ottobre 1979 negli Stati Uniti: 41 anni fa esatti.
Oggi riprendiamo un messaggio di Ettore Gotti Tedeschi a Tosatti.
Siamo tranquilli dove sta il Bene e dove sta il Male: NOI CI ALZEREMO IN PIEDI.
Luigi

14 Settembre 2020 
Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, il prof. Ettore Gotti Tedeschi ci ha inviato questo suo messaggio, che ben volentieri condividiamo con voi. Anche perché è imperniato su uno dei brani – a mio modesto parere – più belli e toccanti pronunciati da Giovanni Paolo II. Un brano che amiamo moltissimo; perché ora è il momento di alzarsi in piedi. Buona lettura. 
§§§

Caro Marco,oggi il nostro mondo occidentale, quello saggio, soffre e piange gli effetti del problema denatalità, del non rispetto della vita, della mortificazione della Famiglia.

Taluni lamentano che la Chiesa stessa dopo il Concilio Vaticano II ha un po’ sottovalutato gli effetti della trascuratezza di queste verità-realtà, anzitutto morali e quindi economiche.

Non è stato così per il grande e santo Papa Giovanni Paolo II, di cui vorrei riportare alcune bellissime frasi forti, dirette, incisive secondo il suo stile di comunicazione Queste “incitazioni” le ho estratte da un suo discorso- omelia fatta a Washington il 7 ottobre 1979. Molti lettori di StilumCuriae lo conosceranno certamente per la sua dirompente forza emotiva. Io lo vorrei ugualmente ricordare in questi tempi. Perché temo ce ne sia oltremodo bisogno, ma anche perché questo grande e Santo Papa ci invita a “ALZARSI IN PIEDI”, a reagire ( nel senso da Lui proposto ). Reagire in tal modo, equivale a pregare. La reazione diventa preghiera, se ha come fine solo la maggior gloria di Dio e se è stata prima messa nella mani di Maria. Lo spiega un Santo.

Grida San Giovanni Paolo II:

<Quando il carattere sacro della vita prima della nascita viene attaccato, NOI CI ALZEREMO IN PIEDI per proclamare che nessuno ha il diritto di distruggere la vita prima della nascita>.

<Quando si parla di un bambino come di un peso o lo si considera un mezzo per soddisfare un bisogno emozionale, NOI CI ALZEREMO IN PIEDI per insistere che ogni bambino è dono unico ed irripetibile di Dio, che ha diritto ad una famiglia unita nell’amore>.

<Quando l’istituzione del matrimonio è abbandonata all’egoismo umano e ridotta ad un accordo temporaneo e condizionale che si può rescindere facilmente, NOI CI ALZEREMO IN PIEDI, affermando l’indissolubilità del vincolo matrimoniale>.

<Quando il valore della famiglia è minacciato da pressioni sociali ed economiche, NOI CI ALZEREMO IN PIEDI riaffermando che la famiglia è necessaria non solo per il bene privato di ogni persona, ma anche per il bene comune di ogni società, nazione, Stato>.

<Quando poi la libertà viene usata per dominare i deboli, per sperperare le ricchezze naturali e l’energia, e per negare agli uomini le necessità essenziali, NOI CI ALZEREMO IN PIEDI, per riaffermare i principi della giustizia e dell’amore sociale. (Notate con quanta naturale e adeguata delicatezza tratta questo argomento…).

<Quando i malati, gli anziani e i moribondi sono abbandonati NOI CI ALZEREMO IN PIEDI proclamando che essi sono degni di amore, di sollecitudine e di rispetto>.

(And so, we will stand up every time that human life is threatened. When the sacredness of life before birth is attacked, we will stand up and proclaim that no one ever has the authority to destroy unborn life. When a child is described as a burden or is looked upon only as a means to satisfy an emotional need, we will stand up and insist that every child is a unique and unrepeatable gift of God, with the right to a loving and united family. When the institution of marriage is abandoned to human selfishness or reduced to a temporary, conditional arrangement that can easily be terminated, we will stand up and affirm the indissolubility of the marriage bond. When the value of the family is threatened because of social and economic pressures, we will stand up and reaffirm that the family is “necessary not only for the private good of every person, but also for the common good of every society, nation and state” (General Audience, January 3, 1979).When freedom is used to dominate the weak, to squander natural resources and energy, and to deny basic necessities to people, we will stand up and reaffirm the demands of justice and social love. When the sick, the aged or the dying are abandoned in loneliness, we will stand up and proclaim that they are worthy of love, care and respect).

NOI CI ALZEREMO IN PIEDI! ci ha ingiunto un Papa Santo. Lo abbiamo sempre fatto? Non dimentichiamolo e ricordiamolo a chiunque debba reagire.
Grazie per l’ospitalità.
Ettore Gotti Tedeschi

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