Post in evidenza

AGGIORNAMENTO del programma del 13º Pellegrinaggio Populus Summorum Pontificum #sumpont2024

Cari amici, a pochi giorni dall ’inizio de l  13º Pellegrinaggio  Populus Summorum Pontificum   a Roma da venerdì 25 a domenica 27 ottobre  ...

giovedì 24 settembre 2020

Ultim’ora: il card. Becciu lascia la porpora e si dimette da Prefetto dei Santi.

“Papa Francesco ha accettato la rinuncia dalla carica di prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi e dai diritti connessi al cardinalato, presentata dal card. Giovanni Angelo Becciu“
Lo rende noto la Sala Stampa della Santa Sede.

AgenziaSir 24.9.2020 h 20.00 

L’ex card. ha solo 72 anni. Leggendo il Corriere. it si potrebbe ipotizzare che il motivo delle rinunzie (caldamente “suggerite” dal Papa) sia da ricercare nelle accertare responsabilità di Mons. Becciu nello scandalo dell’immobile di extralusso (200 milioni di euro) comprato dalla S. Sede a Londra “quando era sostituto alla Segreteria di Stato della Santa Sede. Più tardi, si era difeso dicendo che qualcuno aveva «approfittato della situazione». Aveva però anche detto che neanche un penny dell’Obolo di San Pietro era stato usato per l’acquisto dell’immobile e che il palazzo si era «molto rivalutato dopo la Brexit», sostenendo fosse stato un buon investimento per il Vaticano. Aveva infine rivelato di non essere personalmente indagato essendo stato autorizzato a procedere dai suoi superiori. L’inchiesta ha portato al sequestro di computer e documenti presso gli uffici della Segreteria di Stato e dell’Aif, e alla sospensione di cinque funzionari, tra cui il direttore dell’Aif Tommaso Di Ruzza e monsignor Mauro Carlino, segretario dello stesso Becciu.”

Qui un nostro post - inchiesta sul fatto

“L’ormai ex cardinale fa affiorare una grande amarezza rispondendo all’Adnkronos dopo le dimissioni: «Preferisco il silenzio», si limita a dire con voce spezzata.
Secondo quanto si apprende, la decisione del Papa è stata comunicata poco fa dallo stesso Bergoglio a Becciu in una udienza choc.“

Nostre fonti conformano come davvero tempestosa l’udienza odierna durante la quale Papa Francesco avrebbe sbattuto in faccia a Becciu la documentazione contabile-finanziaria personale da cui sarebbero emerse le gravissime evidenze del suo coinvolgimento diretto e attivo nel “redditizio” affaire londinese. 
Ricordiamo che Becciu é stato creato cardinale contro il parere della Curia (Parolin stesso aveva messo in guardia il Papa sulle attitudini poco corrette dell’allora sostituto della Segreteria). 
Questo scandalo (il primo che riguardi un prefetto di Curia in carica) è un grave colpo per il papa che è stato costretto a fare cadere la testa ad un altro suo uomo (si pensi anche al suo incarico di “commissario” dello SMOM, esautorato Burke).
E poi era Benedetto XVI che faceva delle nomine, come dire, poco azzeccare. Sì, sì. 

Roberto 

3 commenti:

  1. El Papa "costretto a far cadere la testa", e perché costretto ? Non esistono più tribunali, processi, accusa e difesa, sentenze motivate ? Non esiste più il Diritto ? No, non esiste più.

    RispondiElimina
  2. Sarà contento padre Livio di radiomafia! Ahah

    RispondiElimina
  3. Pastori con l'odore delle pecore...qui l'unico odore che promana da quelle parti è quello di zolfo!

    RispondiElimina