Dopo il meraviglioso "La Passione di Cristo", ora il film di Mel Gibson sull'evento che ha cambiato la storia ed è il fondamento della nostra fede: la resurrezione!.
Lo aspettiamo!
Lo aspettiamo!
Luigi
Il Giornale delle opinioni differenti
CULTURA & SCIENZE
La Resurrezione di Cristo: il nuovo film di Mel Gibson
di Gabriele Giovanni Vernengo
11 Gennaio 2020
Un film che descrive minuziosamente l’angoscia provata dai discepoli di Cristo nei tre giorni che vanno dalla Crocifissione alla Resurrezione. «La Passione di Cristo 2: Resurrezione», il nuovo film di Mel Gibson, continuazione de «La Passione di Cristo», sarà proiettato al cinema solo per la prossima Settimana Santa.
Anche il precedente film è uscito durante la Settimana Santa, registrando un incasso a livello internazionale pari a 611.899.420 dollari. Pure per questo motivo, il regista deciso di fare allo stesso modo col nuovo film.
IL CAST
Compariranno sul grande schermo, gli stessi attori, impegnati nel cast principale de «La Passione…», ovvero: Jim Caviezel (nel ruolo di Gesù), Maia Morgenstern, Christo Jivkov e Francesco De Vito.
CURIOSITÀ SUL FILM
Per la prima volta nella storia del cinema, vengono rappresentati i tre giorni successivi alla morte di Cristo. Il nuovo episodio comincia là dove era finito il primo, ovvero con la sepoltura di Cristo, narrando quindi momento per momento i tre giorni della morte di Cristo.
Tra gli altri episodi narrati, anche gli intrighi del palazzo di Erode e la Domenica della Resurrezione a Gerusalemme. Inoltre, il regista non ha dimenticato tematiche forti come: il potere, l’avidità e l’ambizione di alcuni dei personaggi coinvolti nella crocifissione come Ponzio Pilato, Caifa e Giuda.
messainlatino si occupa anche di cinema? avreste qualche film da consigliarmi? a me piacciono i polizieschi, grazie
RispondiEliminaCommento inadeguato e fuori luogo.
EliminaMessainlatino ti fa rosicare, ti fa impazzire. Rilassati che sei tutto sudato. Ih! Ih!
EliminaCommento scialbo.
EliminaL ultimo film che ho visto al cinema è stato Passione il prossimo sarà Passione la Resurrezione
RispondiEliminaAvendo visto La passione di Cristo attendo con ansia questo nuovo film che, se le attese saranno confermate,non ci deludera'. Deludente a me sembra invece il titolo: perché non in intitolarlo semplicemente "La Resurrezione di Cristo" senza anteporre La Passione di Cristo 2, che sa molto di cinepanettone e fa pensare di esser di fronte quasi ad un episodio di una serie qualsiasi ?
RispondiEliminaBravo
EliminaAspetto con molta curiosità questo film, Gibson insieme a Zeffirelli è il regista che più stimo e che sa dare emozioni anche se hanno approcci e stili di regia diversi, sono i migliori su tematica religiosa su Gesu'.Nel frattempo devo vedermi il film Ghiaie, Uscito il 5 Dicembre 2019 sulle apparizioni di Ghiaie di Bonate ad Adelaide Roncalli.Ma sul film di Mel Gibson non ho dubbi che sarà un ottiimo film.
RispondiEliminaLo attendiamo con ansia! Dopo "La Passione", questo non si può perdere!
RispondiEliminaLa Passione era un film splatter, questo film che sarà? Effetti speciali alla "macchina del tempo"?
RispondiEliminaOvviamente nessuno sa come sarà questo nuovo film, ma che il primo fosse splatter è la prima volta che lo sento. Quel film è il miglior concentrato di catechismo ed ha cambiato migliorandole molte vite. Il conflitto costantemente presente nelle nostre vite tra il bene e il male, la cruda rappresentazione di quello che noi definiamo sbrigativamente una flagellazione, la dolorosa esposizione di quel che vuol dire ricevere dei chiodi nei propri metatarsi e metacarpi , non hanno niente a che vedere con lo splatter (cfr wikipedia : Il cinema splatter è un sotto-genere cinematografico del cinema horror. È basato sull'estremo realismo degli effetti speciali, che descrivono lo schizzare del sangue ("To splat", in inglese) o la lacerazione dei corpi umani, con eventuale conseguente fuoriuscita di interiora. Spesso dal realismo si è passati all'esagerazione, allo scopo di disgustare o anche di far macabramente ridere gli spettatori).
RispondiEliminaQui non si disgusta nessuno ma si insegna cosa vuol dire patire per la vita altrui. Ed io , che non sono un frequentatore di questo sito, ma un appassionato di "The Passion", sento il bisogno di esprimere il mio disappunto per la definizione che lei ha fatto. Se poi ci saranno effetti speciali o "ritorni al futuro".... lo vedremo al Cinema.
Preferisco Zaffirelli grazie!
EliminaBravo
EliminaGrazie Signore per averci dato Mel Gibson e Jim Caviezel!
RispondiEliminaNella marea di film conformisti e dolciastri, ogni tanto emerge un film crudo e realista (come appunto The Passion). e subito i servetti del potere si scandalizzano. Fa male la verità, eh? Mel Gibson coglie nel segno, e disturba il sonno dei farisei di oggi.
RispondiEliminaBravo
EliminaBen detto!!!
EliminaSi dice che “ The passion “ sia stato proiettato in anteprima a San Giovanni Paolo II e che abbia commentato: “ It is as it was”. Attendo anch’io questo film. Scusate, non ho capito l’osservazione sugli incassi: ha reso poco il primo film?
RispondiEliminaUn Capolavoro di FEDE.
RispondiEliminaCari saluti a tutti. Vista l'emergenza covid19 è possibile avere un'idea circa la futura proiezione del film? Grazie e auguri di una Santa Pasqua a tutti
RispondiElimina