29 maggio:
Santa Maria Maddalena de' Pazzi, vergine. (1962)
e/o
San Paolo VI, papa. (2019)
Ah, come aveva ragione Eraclito!
"Heri et hodie" |
per il rinnovamento liturgico della Chiesa, nel solco della Tradizione - a.D. 2008 . - “Multa renascentur quae iam cecidere”
Gesù è nato veramente nella data decisa dalla Chiesa. Luigi C. Il Cammino dei Tre Sentieri , 21 Dicembre 2024 Il professor Michele Loconsol...
Bisogna esprimere una preferenza??? Quantunque Montini sia stato il papa della mia infanzia (chissà se è causa del mio disagio psicofisico difronte ad un certo modo di fare catechismo, a un certo modo di concepire l'arte sacra, a un certo modo di rovinare la musica liturgica) preferisco la mistica carmelitana fiorentina. Colgo l'occasione per formulare una domanda che mi assilla da tempo: come mai la sua salma riposa ancora nelle grotte e non le è stato ancora riservato "l'onore dell'altare" in basilica? Grazie
RispondiEliminaPaolo VI è stato un grande santo. Aveva un carattere forse complesso e gli è toccata la "Croce" di vivere in un tempo ancora più complesso. Di santi nella storia ce ne sono stati tanti e di tanti tipi, alcuni non sono riusciti a comprendersi neppure tra di loro, altri forse in qualche episodio avrebbero potuto agire diversamente (almeno a nostro modo di vedere, poi bisognerebbe vedere cosa ne pensano lassù) ma il comune denominatore in tutti è stato l'esercizio eroico delle cristiane virtù e questo non è sicuramente mancato in San Paolo VI. Ovviamente uno si può sentire, per temperamento o per sensibilità, più vicino ad un santo o ad un altro... ma questo fa parte della sfera umana. Partecipo regolarmente e con frutto alla Messa secondo il messale del '62 ma con altrettanta regolarità e frutto alla Messa "nuova" con le parti cantate in latino e celebrata sull'antico Altare. Sia benedetto Iddio nei suoi Angeli e nei Suoi Santi (tutti!).
RispondiEliminaIl Santo che ha distrutto la Chiesa Cattolica e il Santo Sacrificio della Messa per andare a nozze coi luterani. Un grande Santo!
EliminaConcordo con Anonimo delle 12:16.
EliminaSanto chi? Il papa del sospetto? Colui che ha stravolto completamente la lex orandi della Chiesa con tutte le relative conseguenze? Il papa dell'Ostpolitik? Che ha deposto la tiara e ha messo l'anello piscatorio al dito del primate anglicano? Che ha pregato nella meditation room esoterica dell'ONU? Il Papa che ha baciato il piede al vescovo scismatico Melitone? Un papa doppio e liberale santo?
RispondiEliminaLe cose sono molto più complesse di quello che sembrano e il più delle volte ci sfugge qualcosa. I contemporanei di nostro Signore avrebbero potuto ben dire "risorto chi? Quello che mangiava con i pubblicani e non rispettava il Sabato?" Lasciamo fare al Signore ed ogni tanto ripetiamoci "Gesù mite ed umile di Cuore rendi in nostro cuore simile al Tuo".
RispondiEliminaPosizione troppo attendista, così sarebbe troppo facile... Il cristiano è uno che agisce, non uno che guarda agire. Gesù ha dato la vita, ha dimostrato di essere un Uomo con la U maiuscola, non una femminuccia. Nostro Signore la sua parte l'ha fatta, ora tocca a noi.
EliminaA Paolo VI, ispiratore della nefasta riforma liturgica e intellettuale sulla scia delle ideologiche liberal-massoniche, toccò in sorte, ormai vicino alla morte, di condannare la eretica svolta antropologica dell'euforico CVII quando, sconvolto, nell'omelia, durante la Messa per Aldo Moro in S. Giovanni in Laterano disse. " Signore tu non hai esaudito le nostre preghiere...". Gli anni dopo il CVII sono stati pieni di atti di superbia contro Cristo e la sua Chiesa ed era ormai troppo tardi per riparare, poiché era arrivato il Dies Irae. La Chiesa attuale il cui "capo" separa il divino dall'umano come se noi non fossimo creature alle quali è stata data una legge, dovrebbe meditare su quelle parole ma, invasata di modernismo e povera di fede, non è in grado di farlo.
RispondiElimina«Sento intorno a me dei novatori che vogliono smantellare la Sacra Cappella, distruggere la fiamma universale della Chiesa, rigettare i suoi ornamenti, procurare il rimorso per il suo passato eroico! Ebbene, mio caro amico, ho la convinzione che la chiesa di Pietro debba appropriarsi del proprio passato, altrimenti si scaverà lei stessa la tomba… Verrà un giorno in cui il mondo civilizzato rinnegherà il suo Dio, in cui la Chiesa dubiterà, come Pietro ha dubitato. Sarà tentata di credere che l’uomo è diventato Dio, che suo Figlio non è che un simbolo, una filosofia come tante altre e,nelle chiese, i cristiani cercheranno invano la lampada rossa dove Dio li aspetta, come la peccatrice che gridò davanti alla tomba vuota: dove l’hanno messo?» (da: Pio XII: “devant l’histoire”).
RispondiEliminaCapito? Altro che Paolo VI e il novus ordo o cena protestante che dir si voglia!!! Altro che il bergoglianesimo massonico-ecumenico!!!
I santi sono santi e proclamati tali in virtù dell'infallibilità pontificia. Quando nel Credo diciamo credo la Chiesa proclamiamo di credere anche in questo. Pensiamo a farci santi noi invece di bestemmiare. Il Signore ci apra gli occhi perché il modernismo è una trovata diabolica ma come il suo ideatore, ha svariate sfumature e sa travestirsi anche con vesti di tradizione o meglio di ideologia tradizionalista.
RispondiEliminaEcco, appunto, il Signore "ti apra gli occhi".
EliminaConcordo in toto con quello che ha scritto Anonimo delle 22:19 ( con quello delle 16:07) "l modernismo è una trovata diabolica ma come il suo ideatore, ha svariate sfumature e sa travestirsi anche con vesti di tradizione o meglio di ideologia tradizionalista."
EliminaAvete gli occhi foderati di prosciutto o siete in mala fede? Mi dite dove stanno le virtù eroiche di questo papa? Il nuovo iter canonico semplificato inaugurato dalla fabbrica di santi di GPII ha totalmente alterato ogni premessa che permetteva il realizzarsi dell'assistenza divina garante dell'infallibilità papale, dato che non avviene per ispirazione ma il pontefice "è tenuto ad utilizzare i mezzi richiesti per mettere sufficientemente in luce la verità e per annunciarla correttamente"...
EliminaLo stesso Paolo VI disse infine di sentire il fumo di satana circondante l'altare. Roma locuta est.
RispondiEliminaE fu lui stesso a farlo entrare dopo le finestre spalancate di Roncalli senza porvi rimedio, anzi punendo e perseguitando coloro che lo avvertivano dei danni che stavano subendo...
EliminaBellissimo il commento delle 16:07 !!! " ... Di santi nella storia ce ne sono stati tanti e di tanti tipi, alcuni non sono riusciti a comprendersi neppure tra di loro, altri forse in qualche episodio avrebbero potuto agire diversamente (almeno a nostro modo di vedere, poi bisognerebbe vedere cosa ne pensano lassù) ma il comune denominatore in tutti è stato l'esercizio eroico delle cristiane virtù e questo non è sicuramente mancato in San Paolo VI. Ovviamente uno si può sentire, per temperamento o per sensibilità, più vicino ad un santo o ad un altro... ma questo fa parte della sfera umana. Partecipo regolarmente e con frutto alla Messa secondo il messale del '62 ma con altrettanta regolarità e frutto alla Messa "nuova" con le parti cantate in latino e celebrata sull'antico Altare. Sia benedetto Iddio nei suoi Angeli e nei Suoi Santi (tutti!). ". Così parla , devotamente, un vero Cattolico !!!
RispondiEliminaQualche "cattolico" vaticano-secondamente aggiornato si sarà mai chiesto perché tutti i papi (ad eccezione di papa Luciani che è durato pochissimo) sono stati fatti santi? Il CVII produce solo papi santi? C'è puzza, molta puzza, moltissima puzza di bruciato.
RispondiEliminaPerché in questi tempi sventurati la Santa Chiesa è ferita dai nostri peccati in modo orrendo ed il Signore ha sempre risposto con i santi al male. In verità la schiera dei papi santi comincia prima del periodo del Concilio Vaticano II con il grande San Pio X che San Pio da Pietralcina definì il più grande pontefice dai tempi apostolici. Già a leggere qui alcuni commenti ci si rende conto dei tempi che viviamo. Non ci si fida più della Chiesa ebbe a dire San Paolo VI, non ci si fida della Madre che il Signore ha fondato col Suo Sangue Divino. Inorridisco a leggere certi commenti superficiali e blasfemi: sono bestemmie ed attirano l'Ira di Dio. Molti errori sono stati fatti dopo l'ultimo Concilio (ci aspettavamo la primavera ed è venuto l'inverno disse San Paolo VI) ma se non per santa Pietà almeno per giustizia umana occorre approfondire le cose o tacere: ripetere i soliti ritornelli triti e ritriti è agire come i fautori dello "spirito del Concilio" che non fanno altro che sciorinare le solite chiacchiere da anni. Qualcuno ha scritto prima che lasciar fare al Signore sarebbe atteggiamento da donnicciole: invece è proprio la cosa più complicata da fare perché significa andare avanti con la forza della sola Fede. Rosario ed avanti. Certi chiacchieroni tradizionalisti hanno la medesima matrice dei chiacchieroni post conciliari e vivono della medesima illusione dell'attivismo umano.
EliminaGrave responsabilità la distruzione della Vera Messa.....
RispondiEliminaè un post serio?
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