GENOVA, abbazia di S. Stefano, via XX settembre
S. MESSE SOLENNE da REQUIEM nel XXX anniversario della morte del Card. Giuseppe Siri
per il rinnovamento liturgico della Chiesa, nel solco della Tradizione - a.D. 2008 . - “Multa renascentur quae iam cecidere”
Grazie a Luis Badilla per questa nuova analisi sulla ritrosia di Francesco a fare viaggi apostolici in Francia. QUI ancora Badilla sulla ma...
Ma che state a fare?! ... a ricordare il bel passato che mai tornerà... siete dei falliti.... voi siate i principali alimentatori del modernismo.
RispondiEliminaNon mi pare che la commemorazione di un Uomo di Chiesa, grande per dottrina e per pietas cristiana, sia da bollare come un semplice ricordo del bel passato. Dovremmo abolire anche la Commemorazione dei fedeli defunti del 2 novembre? Chi che fede è lei Anonimo delle 23:38?
Elimina23:28 apre bocca e da fiato.
EliminaAffermazione del tutto sconnessa!
Eliminaho letto che Siri sarebbe stato votato papa nel conclave del 1958, che avrebbe assunto il nome di Gregorio XVII e che addirittura ci sarebbe stata la fumata bianca, ma che i nuovi padroni dell'occidente, che non volevano la continuita' con Pio XII, l'avrebbero convinto a non imporsi. Secondo voi e' vero o e'fantasia galloppante?
RispondiEliminaLa mancata elezione a papa, dopo Pio Xii, del card. Siri, autorevole per dottrina e conoscenza diretta, non dilettantesca, dei problemi sociali del suo tempo, mai risolti, ha aperto un periodo drammatico per la vita della Chiesa negato con arroganza da senza fede e amore per la Chiesa o al più definiti superficialmente "segno dei tempi".
RispondiEliminaChe grande Papa che sarebbe stato Siri
RispondiElimina"...falliti..."
RispondiEliminaConosci bene i fallimenti, eh? LOL