"... i miei pensieri non sono i vostri pensieri,
le vostre vie non sono le mie vie - oracolo del Signore.
Quanto il cielo sovrasta la terra, tanto le mie vie sovrastano le vostre vie,
i miei pensieri sovrastano i vostri pensieri" (Isaia, 55,8-9) .
La croce di Gesù è appesantita ulteriomente dai continui, interminabili attentati contro la Fede Cattolica per colpa dei singoli consacrati e delle organizzazioni "ecclesiali" progressiste che hanno desertificato il rigoglioso giardino di Dio.
Siamo soliti definire, non a torto, questo periodo storico nel quale siamo anagraficamente incardinati come "pre-apocalittico" .
In questa Prima Domenica di Quaresima vogliamo pregare perchè il Signore susciti nel mondo sempre più fedeli cattolici dell'unica Chiesa di Cristo al di fuori della quale non c'è salvezza per ri-edificare "in nomine Christi" la civiltà cristiana semi distrutta dal modernismo e dal tradimento di (molti) chierici.
Maria, Madre della Chiesa e Madre dei Sacerdoti, prega per noi.
Siamo soliti definire, non a torto, questo periodo storico nel quale siamo anagraficamente incardinati come "pre-apocalittico" .
In questa Prima Domenica di Quaresima vogliamo pregare perchè il Signore susciti nel mondo sempre più fedeli cattolici dell'unica Chiesa di Cristo al di fuori della quale non c'è salvezza per ri-edificare "in nomine Christi" la civiltà cristiana semi distrutta dal modernismo e dal tradimento di (molti) chierici.
Maria, Madre della Chiesa e Madre dei Sacerdoti, prega per noi.
AC
Nel mondo ci sono più cattolici, ora sono 1.313 milioni
La crescita maggiore in Asia e Africa, rispettivamente del +1,5% e del +2,5%.
L’America col suo +0,96% si attesta al di sotto di quello mondiale, mentre l’Europa è il solo continente ad
avere un trend quasi nullo (+0,1%).
Città del Vaticano (AsiaNews) – Aumentano i cattolici nel mondo: sono 1.313 milioni pari al 17,7% della popolazione.
Risulta di qualche rilievo sottolineare come l’area americana sia in sé molto differenziata: se nel Nord America la percentuale di cattolici è solo del 24,7%, in quella Centro Continentale e Antille (84,6%) ed in quella del Sud (86,6%) la presenza di cattolici appare ben più cospicua. Se questi sono i fedeli, sono cresciute le forze di apostolato.
Il dato, contenuto nell’Annuarium Statisticum Ecclesiae 2017 è ancora più significativo se si tiene conto che il dato della crescita della popolazione mondiale è dell’1,1% mentre i tassi di variazione di Asia e Africa sono rispettivamente e il +1,5% e il +2,5%, l’America col suo +0,96% si attesta al di sotto di quello mondiale, mentre l’Europa è il solo continente ad avere un trend quasi nullo (+0,1%). ("Se non ti ravvederai, verrò da te e rimuoverò il tuo candelabro dal suo posto." Apocalisse di San Giovanni Apostolo N.d.R.)
La lettura dei dati per continente evidenzia al 2017, ma quelli dell’anno precedente risultano sostanzialmente simili, come la presenza dei cattolici sia differenziata nelle varie aree geografiche: si va da un 63,8% di cattolici nella popolazione americana al 39,7% in quella europea, al 19,2% in quella africana fino al 3,3% in quella asiatica. Risulta di qualche rilievo sottolineare come l’area americana sia in sé molto differenziata: se nel Nord America la percentuale di cattolici è solo del 24,7%, in quella Centro Continentale e Antille (84,6%) ed in quella del Sud (86,6%) la presenza di cattolici appare ben più cospicua. Se questi sono i fedeli, sono cresciute le forze di apostolato.
A fine 2017 erano 4.666.073, con un aumento di 0,5% rispetto al 2016.
La ripartizione tra le diverse componenti è abbastanza difforme da continente a continente.
Nella media mondiale, il rapporto percentuale tra l’insieme dei chierici e il totale degli operatori pastorali risulta alla fine del 2017 del 10,4%, con i valori inferiori di Africa (6,4%) e America (8,4%) e quelli superiori di Europa (19,3%) e Oceania (18,2%).
In Asia la percentuale è prossima a quella mondiale.
Dal confronto con la situazione numerica del 2016 risalta, perché è la prima volta che si verifica dal 2010, la diminuzione dei sacerdoti passati da 414.969 nel 2016 a 414.582 nel 2017.
Risultano, invece, in crescita i vescovi, i diaconi permanenti, i missionari laici e i catechisti.
I candidati al sacerdozio nel pianeta passano da 116.160 nel 2016 a 115.328 nel 2017, con un calo di 0,7 per cento.
Il quadro dei flussi continentali appare soddisfacente nella Chiesa africana e asiatica, mentre in Europa e in America la diminuzione appare molto evidente.
La distribuzione dei seminaristi maggiori per continente rimane sostanzialmente stabile negli ultimi due anni.
Con riferimento all’anno 2017 si osserva che l’Europa contribuisce per il 14,9% al totale mondiale, l’America per il 27,3%, l’Asia per il 29,8% e l’Africa per il 27,1%.
Fonte: Asianews QUI
Senza buoni preti avanza l'inferno anche sulla terra, basta ascoltare i TG... . Certo che bisognerebbe anche capire il motivo vero di questo crollo di vocazioni da noi e quindi domandarsi se non è il caso di tornare sui propri passi, lasciandosi finalmente alle spalle questo modernismo relativista che ha stordito troppi con risultati devastanti: solo con i Saramenti che ci ridanno la Grazia Santificante, possiamo sperare di non fare il male, e i Sacramenti non ci vengono che dai sacerdoti della Santa Chiesa. Nel nostro piccolo possiamo solo pregare ed offrire i nostri crucci a Gesù in unione ai Suoi... . Buona Quaresima a tutti. bruno
RispondiEliminaSomos mucho catolicos bautisados pero la mitad ha perdido la fe de maNERA QUE MIENTRAS NO SE EVANGELICE Y SE EXTIENDA EL REINO Y NO HAYA QUIEN LO HAGA Y HAYA SACERDOTES O CONSAGRADOSA QUE OLVIDAN SUS DEBERES QUEDARA EN LOS LAICOS Y EN AQUELLOS O AQUELLAS ORDENES QUE SOLO REZAN E INTERCEDEN ANTE EL PADRE E INVOCAN SU ESPIRITU PARA CAMBIAR EL MUNDO
RispondiEliminaMi preoccupa quel numero 1313 Tredici Tredici. Sembra l'automobile di Paperino. Non è che magari il cattolicesimo oggi sia diventato una cosa da ridere ?
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