Vi proponiamo, nella nostra traduzione - che dobbiamo, more solito, all'ottimo Federico Baldelli - questo interessante articolo di Kenneth J. Wolfe pubblicato da Rorate Caeli lo scorso 13 settembre.
Per coloro che fossero interessati alle ultime notizie, ne riportiamo il nostro riassunto:
1) Monsignor Michael Bransfield ha presentato le sue dimissioni, che sono state accettate. Bansfield ha esercitato il suo ministero per 24 anni presso la Basilica Santuario Nazionale dell'Immacolata Concezione a Washington, D.C., la maggior parte del tempo come rettore. Fu poi ordinato Vescovo, scegliendo Theodore MCCarrick come co-consacratore.
2) L'Arcivescovo William Lori, che partecipò alla direzione dell'Arcidiocesi di Washington negli anni 90 (occupando diversi ruoli di controllo, come Moderatore della Curia e Vescovo ausiliare), si occuperà di far indagare sulle accuse nei confronti del Vesvovo Bransfield. Durante la permanenza di Bransfield presso la Basilica Santuario, Lori si occupava di monitorare il primo (la Cancelleria della Diocesi di Washington determina quali Vescovi, financo Cardinali, sono esclusi dallla celebrazione dei Sacramenti nella Basilica Santuario, una pratica tuttora in vigore).
3) Tutto ciò fa seguito allo scandalo di Theodore McCarrick, Arcivescovo emerito di Washington, che scelse personalmente il suo successore per la Diocesi, Donald Wuerl. I due furono leaders del movimento che intende far accedere ai Sacramenti gli esponenti politici che contraddicono apertamente gli insegnamenti della Chiesa.
4) Il Cardinal Wuerl ha reso noto che si recherà in Vaticano per discutere le sue dimissioni, fatto che implica che presto saranno accettate da Papa Francesco. Non è tuttavia ancora in discussione il ruolo ricoperto da Wuerl presso la Congregazione per i Vescovi, dove Papa Francesco ha scelto di porlo al posto del Cardinal Raymond Leo Burke a soli nove mesi dall'inizio del suo pontificato.
5) Il rimpiazzo per il Cardinal Wuerl sarà la prossima puntata di questa saga. Si presume che Wuerl abbia scelto personalmente il successore, vista la sua posizione nella Conferenza dei Vescovi.
6) Lo stesso Cardinal Daniel Di Nardo, Presidente della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti e residente in Washington D.C., sta affrontando delle accuse di copertura e trasferimento di abusatori del clero della sua Arcidiocesi.
7) Il Cardinal Di Nardo e altri tre leader della Chiesa Cattolica statunitense si sono oggi incontrati con Papa Francesco per discutere degli scandali. L'Associated Press ha acutamente osservato in merito ai quattro rappresentati: "Tra loro c'è il cugino del (Vescovo) Bransfield, Monsignor Brian Bransfield, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Statunitense".
8) Papa Francesco ha convocato per il prossimo febbraio una discussione con un gruppo di Vescovi per avviare indagini su loro stessi.
L'Arcidiocesi di Washington è stata per molti anni un'enclave progressista-moderata controllata da una stretta mafia. Attraversa la strada verso il marciapiede sinistro, come i Gesuiti a Georgetown, e sarai tollerato finchè Roma non parlerà. Attraversa la strada verso il marciapiede destro da prete e sarai sospeso, trasferito, rimosso, ritirato o addirittura spedito fuori dal Paese. Molti dei parroci di grandi parrocchie sono stati segretari degli Arcivescovi, oppure sono stati estremamente leali a qualsiasi Cardinale in carica, nonostante le "segrete" atrocità che solo ora ci sono note. Tutto ciò è destinato a continuare anche sotto un nuovo Arcivescovo di Washington se non ci sarà una grande pulizia, dalla Cancelleria in giù.
Come persona a cui anni fa fu negato un posto nella Cancelleria dell'Arcidiocesi di Washington (Deo gratias!) anche dopo colloqui andati a buon fine e raccomandazioni di alto livello, proprio perché non si poteva contare su di me quanto ad affidabilità di stampo mafioso, garantisco che nulla cambierà finché il personale, a tutti i livelli, sacerdoti e laici, non sarà, nel migliore dei casi, riesaminato o, nel peggiore, rimosso. Altrimenti, semplicemente, la mafia, coi suoi segreti e coperture, prospererà sotto una nuova leadership diocesana.