"Penso ad un popolo multirazzialead uno stato molto solidaleche stanzi fondi in abbondanzaperché il mio motto è l'accoglienzaPenso al problema degli albanesidei marocchini dei senegalesibisogna dare appartamenti ai clandestini e anche ai parentie per gli zingari degli albergonicoi frigobar e le televisioni"GIORGIO GABER
Con vari articoli sui quotidiani (inter alia QUI) è stato pubblicata il 14 luglio scorso una lettera appello alla Cei (QUI) di un nutrito gruppi di appartenenti alla nomenclatura ecclesiastica (professori, docenti, direttori di uffici ecclesiali, etc.) per contrastare le supposte politiche anticristiane di quel noto Anticristo che ha il nome del Ministro dell'Interno Matteo Salvini; scrivono i firmatari "Cresce sempre più una cultura con marcati elementi di rifiuto, paura degli stranieri, razzismo, xenofobia; cultura avallata e diffusa persino da rappresentanti di istituzioni."
Tra i primi firmatari di questa lettera riemerge anche l'ex direttore di Civiltà Cattolica Bartolomeo Sorge (che speravamo fosse sparito nelle brume suo esilio prima palermitano e poi milanese), noto nei famigerati anni '70 e oltre per le critiche - sempre felpate da buon gesuita - a Giovanni Paolo II.
A questa enclave di privilegiati ecclesiastici si è aggiunto il nuovo vescovo di Ferrara Mons. Gian Carlo Perego che, dopo aver applicato la consueta dose di misericordia cacciando i sospetti di tradizionalismo Familia Christi dalla loro chiesa in Ferrara (inter alia QUI), ha proposto in un'intervista al Corriere della Sera edizione bolognese (QUI, QUI e QUI): "Un "progetto politico alternativo che parta dalle sei milioni di persone che in Italia operano nel volontariato". "Soprattutto sul tema dell'immigrazione". Dove "alternativo" pare proprio essere riferito alla proposta di un'alternativa politica alla Lega di Matteo Salvini o, comunque, alla visione del mondo espressa dalle cosiddette formazioni sovraniste.
Come la raccolta di firme (QUI) a favore di Mons. Zuppi, arcivescovo di Bologna, sponsorizzata da Repubblica, nota per le sue battaglie pro Chiesa Cattolica,,,
Come la raccolta di firme (QUI) a favore di Mons. Zuppi, arcivescovo di Bologna, sponsorizzata da Repubblica, nota per le sue battaglie pro Chiesa Cattolica,,,
Come è stato scritto recentemente: "Sarebbe bello sapere perché questi parroci, suore, operatori diocesani, direttori di Caritas e scout alzano la voce solo in questa occasione e non ad esempio quando sono state approvate, nella scorsa legislatura, leggi che minacciano gravemente la famiglia, la vita e la libertà di educazione, favorendo la decostruzione dellla nostra antropologia basata sulla legge naturale. Forse c’è qualche interesse retrostante, o qualche collateralismo?"
Ce lo chiediamo anche noi.
L
PS: Giorgio Gaber, uomo di sinistra, persona intelligente e acuta, scrisse molti anni fa "Il Potere dei più buoni". I grandi vedono il futuro.
Da ascoltare con attenzione QUI:
"La mia vita di ogni giorno
è preoccuparmi di ciò che ho intorno
sono sensibile e umano
probabilmente sono il più buono
Ho dentro il cuore un affetto vero
per i bambini del mondo intero
ogni tragedia nazionale è il mio terreno naturale
perché dovunque c'è sofferenza
sento la voce della mia coscienza
Penso ad un popolo multirazziale
ad uno stato molto solidale
che stanzi fondi in abbondanza
perché il mio motto è l'accoglienza
Penso al problema degli albanesi
dei marocchini dei senegalesi
bisogna dare appartamenti
ai clandestini e anche ai parenti
e per gli zingari degli albergoni
coi frigobar e le televisioni
E' il potere dei più buoni
é il potere dei più buoni
son già iscritto a più di mille associazioni
é il potere dei più buoni
e organizzo dovunque manifestazioni
coro: è il potere dei più buoni
il potere dei più buoni
il potere dei più buoni
coro: è il potere dei più buoni
il potere dei più buoni
il potere il potere dei più buoni
La mia vita di ogni giorno
è preoccuparmi di ciò che ho intorno
ho una passione travolgente
per gli animali e per l'ambiente
Penso alle vipere sempre più rare
e anche al rispetto per le zanzare
In questi tempi così immorali
io penso agli habitat naturali
penso alla cosa più importante
che è abbracciare le piante
Penso al ricupero dei criminali
delle puttane e dei transessuali
penso allo stress degli alluvionati
al tempo libero dei carcerati
Penso alle nuove povertà
che danno molta visibilità
penso che è bello sentirsi buoni
usando i soldi degli italiani
È il potere dei più buoni
è il potere dei più buoni
costruito sulle tragedie e sulle frustrazioni
è il potere dei più buoni
che un domani può venir buono per le elezioni
coro: è il potere dei più buoni
il potere dei più buoni
il potere dei più buoni
coro: è il potere dei più buoni
il potere dei più buoni
il potere il potere dei più buoni"
Io consiglierei di non dare nessun risalto ai trafficanti di esseri umani. Sarebbe meglio non riportare i proclami di chi lucra sull'immigrazione e fomenta un nuovo schiavismo.
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