Utrecht (Olanda)
Domenica 12 novembre, il giorno seguente della festa di San Martino Patrono dell'Arcidiocesi di Utrecht, S.E.R. Monsignor Bernard Fellay, Superiore Generale della Fraternità Sacerdotale San Pio X, ha "riconciliato" la chiesa di San Willibrord, situata nel cuore della storica città di Utrecht, dopo averla acquisita e ottimamente restaurata a sola lode di Dio.
La bellissima chiesa ottocentesca di San Willibrord è stata costruita nel 1870 quando la Gerarchia cattolica è stata ripristinata in Olanda.
Putroppo quel gioiello di fede dopo il Concilio Vaticano II stava per essere distrutto: era utilizzato solo "laicamente" come purtroppo avviene per le chiese "inutilizzate" sparse in nei paesi e nelle città dell'ormai scristianizzato continente europeo con sempre meno figli e meno cristiani.
Prima della celebrazione della Messa Pontificale si è svolto il rito della "riconciliazione" previsto dal Pontificale Romano al fine di restaurare il culto cattolico in un edificio sacro dopo che è stato usato per un uso profano.
Il Vescovo ha benedetto dapprima l'acqua gregoriana, una miscela di acqua, vino, sale e cenere con la quale ha asperso le pareti interne e il pavimento con la forma di croce onde pulire la chiesa dalle macchie della profanità.
Nella sua omelia, monsignor Fellay ha ricordato che la bellezza artistica di quel luogo di culto è riflesso della bellezza divina di cui l'anima cristiana è anche immagine.
Il Vescovo ha pure voluto sottolineare che quell' edificio sacro è stato restaurato per la liturgia tradizionale, per la quale è stato costruito «una liturgia che "non è mai stata abrogata", come ha affermato Papa Benedetto XVI nel Motu Proprio Summorum Pontificum del 7 luglio 2007».
E' stato poi officiato il Solenne Pontificale.
Hanno svolto il servizio liturgico i seminaristi del Seminario di Zaitzkofen .
La liturgia è stata arricchita dal magnifico suono dell'Organo monumentale e da brani stupendamente eseguiti da Solisti, Coro ed ensemble strumentale.
Ad assistere al sacro rito oltre 600 fedeli provenienti dai Paesi Bassi, dal Belgio, dal Lussemburgo e dalla Germania .
La Fraternità Sacerdotale San Pio X ha lodevolmente restituto al Culto Divino anche la bellissima chiesa di St Willibrord edificata dallo zelo, dalla pietà e dalla devozione del Clero e dei fedeli di Utrecht.
Ad maiorem Dei gloriam !
Maarschalkerweerd - Adema orgel.
Organo Romantico Olandese. XIX / XX secolo.
Foto : dalla pagina Facebook di un fedele
Altre immagini della bellissima chiesa neogotica salvata dallo zelo della FSSPX QUI
lo avevo gia annunciato venerdi scorso sul mio post dopo ricerche sulla chiesa in seguito all ascolto di musica d'oregano.senz altro voluto tutto da Dio
RispondiEliminaLa fraternità sacerdotale San Piox ha grandi meriti e lo dimostra continuamente. Grazie!
RispondiEliminaSemplicemente incredibile. Mi sono scese le lacrime.
RispondiEliminaW la Bellezza! W la Fraternità! Stanno finendo i tempi del CVII. Basta frustrati e femminucce, chi si vergogna di essere cristiano se ne vada dalla Chiesa!
RispondiEliminaPerchè così tanti non mi piace?
RispondiEliminaPsicopatia. Anche io me lo son chiesto. Non so darmene una ragione.
EliminaMagari acquistassero anche in Italia chiese abbandonate o riconvertite ad altri usi. Speriamo sia l'inizio di una restaurazione sempre più incisiva del Rito di Sempre
RispondiEliminaC'è solo da commuoversi nel vedere i risultati di tanto santo zelo per la Casa di Dio !
RispondiEliminaOpera altamente meritoria che deve servire ad esempio per tutti noi, anche per noi laici.
AC
Bellissima chiesa, riempie il cuore apprendere queste notizia, Ad Majorem Dei Gloria.
RispondiEliminaLa riapertura di una chiesa in una nazione come l'Olanda, è un segno provvidenziale, anche se da parte di una comunità cattolica scismatica. L'episcopato olandese, insieme a quelli di Germania, Francia, Austria, Belgio fu quello che, con colpi di mano, riuscì ad indirizzare il CVII verso il modernismo e relativismo protestante con il risultato che il cristianesimo non solo cattolico sta rapidamente scomparendo in quei paesi. I successori di quei vescovi che la pensano allo stesso modo, se non riescono a vergognarsi e rifiutare quelle ideologie, oggi bergogliane, sono dei rinnegati.
RispondiEliminaDa Giuseppe Verdi: "Torniamo all'antico é sarà un progresso!"
RispondiEliminaLa FSSPX non è scismatica.
RispondiEliminaA Bruxelles la curia regalò la chiesa di San Giuseppe a una chiesa orientale precalcedoniana, ma essendo troppo grande, fu rivenduta alla SPX. Qualche prelato belga gridò allo scandalo perché la chiesa era finita in mano agli "scismatici", quando loro l'avevano regalata agli eretici.
Dove ti muovi ti muovi, una chiesa della Fraternità ti assicura sempre una messa decente, da Lisbona a Bruxelles, da Parigi a Nairobi.
Ho sempre più l'impressione che la Tradizione sia la strada per il recupero del Cattolicesimo nel mondo occidentale
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