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lunedì 3 luglio 2017

Abbigliamento in chiesa


Per ridere un pò l'icastico commento di Camillo Langone.
L

17 giugno 2017 Il Foglio

In chiesa ho avuto un'illuminazione. Le braghe corte e le camicie a maniche corte che mi circondano, che affollano incongrue la navata rinascimentale, oltre che segno di scadimento estetico-antropologico sono segno di esaurimento teologico. Il pudore ha una radice biblica, ormai secca: è venuta meno la vergogna per la propria nudità che Dio introdusse nell'uomo subito dopo la prima colpa (Genesi 3). Questi signori, spesso attempati, se si sentissero osservati dal Creatore si guarderebbero bene dal mostrare avambracci e polpacci. Ma non si vedono né nudi né brutti, i vecchi abbigliati da spiaggia e però sgambettanti sotto gli affreschi del Parmigianino. Si sono dimenticati di essere caduti, la loro tenuta dimostra che non credono nel peccato originale e mi conferma nell'idea che nemmeno i cattolici praticanti siano più cattolici. (A parte che io una camicia a maniche corte non saprei nemmeno dove comprarla: nei negozi dove mi servo non ne ho mai vista una).

14 commenti:

  1. Perchè cosa c'è di strano? Io vedo tutti i giorni "preti" in pantaloncini e maniche corte in Chiesa...

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  2. Ma dove vive in un altro mondo? Non vedo cosa ci sia di scandaloso in una maglietta o camicia con le maniche corte o un paio di pantaloncini. Le ricordo che l'uomo era nudo al cospetto di Dio. O forse il tradizionalismo cattolico vorrebbe il burka come gli integralisti mussulmani e già tra integralisti ci si intende!

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    1. Spero che sia un commento ironico...altrimenti servirebbe un esperto...

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    2. Sui pantaloni corti sono d'accordo sulla camicia mi sembra decisamente esagerato ...

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  3. Che articolo ridicolo. Siete veramente alla frutta, e meno male.

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    1. I modernisti invece hanno talmente disprezzo per Cristo e il tabernacolo che sono arrivati all'ammazzacaffe'....

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    2. "alla frutta"

      Bravo. Locuzione molto originale e raffinata.

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    3. Siete veramente alla frutta, e meno male.. Che sia marcia di chi la intende, poiché le parole espresse provengono dall'intelletto, ed in questo caso marcio come le parole suggerite. Le intendo notificare qualcosa come: l'uomo è ospite di questa natura, perché vi soggiorna in modo molto temporale; La materia di cui essa è costituita non è opera dell'uomo; la stessa ha delle leggi da rispettare da chi è stata creata; Le voglie dell'uomo non sono leggi di dio; dunque, si dia una regolata, perché la sua volontà fa parte del giudizio di colui che l'ha creata. Amen

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  4. scusate uno può vestire come vuole,ma deve unuformarsi al contesto, vedo professionisti durante questo periodo incravattati fino agli occhi durante la settimana ed alla messa domenicale rigorosamente in bermuda ed infradito. Vorrei sapere se in tribunale o in alti uffici come camera e senato tali signori vanno in tenuta da spiaggia?
    In realtà c'è uno scadimento di fede tale che considera la chiesa esattamente come un bar

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    1. Ottima precisazione. Però oggi il "contesto" è qualcosa di estremamente labile. L'ammasso dei cervelli operato dai media laicisti, con l'immancabile contributo dei licantropi ecclesiastici, fa sì che l'utopia progressista della "riforma" del mondo si risolva in un appiattimento mortale dove va bene tutto e il contrario di tutto. In una parola: anarchia (sinonimo di democrazia).

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  5. Risposte
    1. Il rispetto davanti al Santissimo Sacramento lo si porta anche con le vesti....

      «Il regno dei cieli è simile a un re che fece un banchetto di nozze per suo figlio. Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma questi non vollero venire. Di nuovo mandò altri servi a dire: Ecco ho preparato il mio pranzo; i miei buoi e i miei animali ingrassati sono già macellati e tutto è pronto; venite alle nozze. Ma costoro non se ne curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai propri affari; altri poi presero i suoi servi, li insultarono e li uccisero. Allora il re si indignò e, mandate le sue truppe, uccise quegli assassini e diede alle fiamme la loro città. Poi disse ai suoi servi: Il banchetto nuziale è pronto, ma gli invitati non ne erano degni; andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze. Usciti nelle strade, quei servi raccolsero quanti ne trovarono, buoni e cattivi, e la sala si riempì di commensali. Il re entrò per vedere i commensali e, scorto un tale che non indossava l'abito nuziale, gli disse: Amico, come hai potuto entrare qui senz'abito nuziale? Ed egli ammutolì. Allora il re ordinò ai servi: Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti. Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti».

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  6. Anch'io son contro pantaloncini, ciabatte e infradito.
    Ma una maglietta o camicia con le MANICHE corte non offende proprio nessuno. Non esageriamo

    nikolaus

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  7. Le maniche corte sono un abbigliamento casual, quindi sempre incongruo alla S. Messa ecc. Come non si indosserebbero a un ricevimento, in un'occasione ufficiale ecc, allo stesso modo non si dovrebbero indossare in chiesa.

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