Riportiamo l'eccezionale notizia, ripresa da Marco Tosatti oggi da Rorate Caeli (20 maggio scorso 2017) riguardante un'intervista a Mons. Fellay: la Santa Sede, nell'accordo che propone alla F. S.S.P. X, concederebbe alla Fraternità S. Pio X la facoltà di ordinare sacerdoti senza il previo permesso dell'Ordinario del luogo.
Questa notizia, se confermata, sarebbe senz'altro un ottimo traguardo. Anche se ci vuole sempre prudenza nel valutare le proposte di Roma, perchè potrebbero nascondere clausole o vincoli pericolosi... ad esempio circa l'ordinazioni di nuovi Vescovi, quali limiti o condizioni saranno imposti dalla S. Sede?
Questa notizia, se confermata, sarebbe senz'altro un ottimo traguardo. Anche se ci vuole sempre prudenza nel valutare le proposte di Roma, perchè potrebbero nascondere clausole o vincoli pericolosi... ad esempio circa l'ordinazioni di nuovi Vescovi, quali limiti o condizioni saranno imposti dalla S. Sede?
Roberto
Il sito web Rorate Coeli propone un’intervista video con il vescovo Bernard Fellay, il responsabile della Fraternità Sacerdotale San Pio X.Nell’intervista il vescovo afferma che “L’anno scorso, ho ricevuto una lettera da Roma, che mi diceva che potevamo ordinare liberamente i nostri sacerdoti senza il permesso del vescovo diocesano locale. Così posso ordinare liberamente, il che significa che l’ordinazione è riconosciuta dalla Chiesa, non solo valida ma in regola…Così questo è un passo in più nell’accettazione che noi siamo, lasciatemi dire così, ‘cattolici normali’”.Nel video la dichiarazione che abbiamo appena riportato comincia al minuto 15.25.Per l’anno giubilare il Pontefice aveva concesso ai sacerdoti della FSSPX le stesse prerogative e poteri estese agli altri sacerdoti . Successivamente da Roma è venuto il riconoscimento della validità dei matrimoni celebrati dai sacerdoti della Fraternità dei seguaci di mons. Lefebvre.La dichiarazione appena resa nota di mons. Fellay costituisce di sicuro un ulteriore segnale della volontà di Roma di arrivare a una composizione della frattura nata nel 1982.Ne abbiamo trattato di recente qui.E’ un processo che presenta comunque difficoltà, anche per la resistenza e le perplessità presenti all’interno della Fraternità.Come è stato detto più volte, la formula sarebbe quella della “Prelatura personale”, cioè di una diocesi senza sede territoriale. La dichiarazione di mons. Fellay ne è una conferma.
Mons. Lefebvre si starà ribaltando nella tomba...."Siamo in regola..." o sono i modernisti Novus Ordo a essere "scismatici e non in regola?"
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=6wPfjK4cCHM
Attrazione fatale.
RispondiEliminaCon i post-conciliari c'è poco anzi niente da fidarsi. Con Bergoglio, poi, che ha dichiarato: «Il Vaticano II decise di guardare al futuro con spirito moderno e di aprire alla cultura moderna. Non si è fatto molto, io ho l’umiltà e l’ambizione di volerlo fare» non si vede quale reale spazio sarebbe lasciato alla F.S.S.P.X. che predica il contrario del Vaticano II.
RispondiEliminaMa non dire sciocchezze.... è sciagurato il Vetus Ordo che ha mantenuto per secoli i fedeli nell'ignoranza e nella superstizione
RispondiEliminaQuindi perché chiamarsi "chiesa cattolica" se si rinnegano tutti i secoli di ignoranza e superstizione, in netta discontinuità?
EliminaPadre Pio celebrava vetus Ordo, un ignorante oscurantista.
San Carlo Borromeo celebrava vetus Ordo, altro ignorante oscurantista.
San Pio V formulò il messale, ignorante e oscurantista.
Insomma, potrei continuare per ore, la chiesa è nata nel 1963 e tutto ciò che c'era prima era ignorante e oscurantista. La sua chiesa, non quella cattolica.
L'inconsistenza e la presupponenza delle vostre cantilene è davvero noiosa.
Mentre adesso sono tutti dottori di teologia, ricordano perfettamente quanto udito nelle letture, nei prefazi, nelle preghiere eucaristiche, escono dalla Santa Messa avendo compreso di essere stati davanti al Sacrificio di Gesù per amor nostro! Si... si... e c'era una volta anche cappuccetto rosso che passeggiava per i boschi! Mi faccia il piacere, perché se l'ignoranza di cui parla è la stessa di quella dei martiri di Otranto, Dio ne mandi altra! Un fabbricatore di corde convinto e certo della sua fede contro gli invasori mussulmani. Al contrario dai nostri gruppi parrocchiali escono persone che, in casi come questo, avrebbero cambiato fede al volo! La prima comprensione della fede avviene non solo a livello linguistico, ma di cuore: a chi poco ama poco viene perdonato, e noi siamo la generazione che pensa di comprendere tutto razionalmente ma ha perso la comprensione affettiva di Cristo e della Messa. Dimostrazione di ciò e che le chiese, nonostante la "primavera" del concilio sono sempre più vuote, i preti sempre più affaristi e i paesi del nord Europa sono sempre più scristianizzati!!! Viva la primavera!
Eliminamio padre, mio nonno, il mio bisnonno ecc..... non erano ignoranti e neppure superstiziosi, ma nenche il Cielo che l'ha formulato il rito gregoriano tridentino nei secoli..: caso mai è Lei che non sa leggersi il testo della Santa Messa..(forse non sa comprenderne la ricchezza spirituale e l'esattezza dottrinale...) nè guardare la devozione di tanti giovanissimi che frequentano e le tante vocazioni. Venga e veda.. prima di criticare in questo modo così assurdo.
EliminaLa solita demagogia. Ha mai saputo o si è mai chiesto perché le nostre nonne, vittime di oscurantismo, che appena sapevano leggere e scrivere, conoscevano la dottrina e mettevano in pratica il Vangelo al contrario di tanti saputi, preti. catechisti o no, istruiti dal CVII, che parlano di religione come dalla sedia del parrucchiere ?
EliminaAveva ed ha ancora oggi a 100 anni più preparazione dottrinale mia nonna che ha la terza media di moltissimi vescovi a braccetto con l'attuale melassa politicamente corretta in cui sguazza molta chiesa.
EliminaLe notizie circa i rapporti della FSSPV e la S. Sede stanno diventando una commedia dell'assurdo. Una simile decisione contrasterebbe contro qualsiasi regola canonica che Bergoglio subdolamente farebbe finta di superare. La FSSPV, sebbene un po' malata di narcisismo, rifletta, poiché queste concessioni, subdolamente misericordiose, non sarebbero chiare ma nocive alla Chiesa che, nel momento attuale, di confusione ne ha troppa.
RispondiEliminaNarcisismo? fsspV? Ma di cosa sta parlando?
EliminaFa parte di quelli "processione di riparazione = presunzione?
Si schiarisca un pò le idee....
Non capisco questo voler a tutti i costi essere accettati dalla casta modernista...il complesso di inferiorità....
RispondiEliminaOttimo
RispondiEliminaOttimo per chi? Per il grande calderone ecumenico?
EliminaNomen omen...
Un regalino alla volta e ti corrompo del tutto.
RispondiEliminaTEOFILATTO
@ Anonimo25 maggio 2017 16:35
RispondiElimina"Le notizie circa i rapporti della FSSPV e la S. Sede...
La FSSPV, sebbene un po' malata di narcisismo, ..."
Non sa neppure il nome di coloro di cui sta parlando e su cui sta tranciando giudizi?
Mi faccia il favore...