Il Card. Müller, intervistato l'8 gennaio 2017 da TGcom4, ha smentito che ci potrebbe essere una correzione formale del Papa, poichè "in Amoris Laetitia non ci sono pericoli per la fede".
Quali manovre vaticane sono state mette azionate, per far sì che il guardiamo della dottrina, dicesse una cosa simile?
Sembrerebbe, e la cosa pare anche plausibile, che dietro a queste affermazioni del Prefetto dell'Ex Sant'Uffizio, ci siata stata una mossa scaltra di Papa Francesco per uscire dal vicolo cielo in cui lo avevano incastrato i cardinali dei dubia (e i loro molti sostenitori: il pontefice avrebbe chiesto a Benedetto XVI di convincere Müller a rilasciare questa affermazione (minacciando forse di rimuovere lo stesso Müller?).
Sembrerebbe, e la cosa pare anche plausibile, che dietro a queste affermazioni del Prefetto dell'Ex Sant'Uffizio, ci siata stata una mossa scaltra di Papa Francesco per uscire dal vicolo cielo in cui lo avevano incastrato i cardinali dei dubia (e i loro molti sostenitori: il pontefice avrebbe chiesto a Benedetto XVI di convincere Müller a rilasciare questa affermazione (minacciando forse di rimuovere lo stesso Müller?).
Qui il link per ascoltare e vedere l'intervista al telegiornale, e di seguito il testo dell'intervista.
“Una correzione fraterna al Papa mi sembra molto lontana, in questo momento non è possibile perché non c’è alcun pericolo per la fede”.
Lo ha detto alla trasmissione “Stanze Vaticane” di Tgcom24, il Card. Gerhard Ludwig Müller, Prefetto della Congregazione della Dottrina della fede, in merito ai “dubia” sollevati da 4 cardinali (Burke, Meisner, Brandmüller e Caffarra) su alcuni paragrafi dell’esortazione apostolica “Amoris Laetitia” sull’accesso ai sacramenti per i divorziati risposati e sulla possibilità di fare una “correzione” a Papa Francesco.
“Ognuno”, ha detto il porporato tedesco, “soprattutto i cardinali della Chiesa Romana, hanno il diritto di scrivere una lettera al Papa. Mi sono stupito perché questa però è diventata pubblica, costringendo quasi il Papa a dire sì o no. Questo non mi piace. Anche una possibile correzione fraterna del Papa”, ha continuato, “mi sembra molto lontana, non è possibile in questo momento perché non si tratta di un pericolo per la fede come San Tommaso ha detto”.
Il Prefetto dell’ex Sant’Uffizio, ha poi continuato: “Siamo molto lontani da una correzione e dico che è un danno per la Chiesa discutere di queste cose pubblicamente. Amoris Laetitia è molto chiara nella sua dottrina e possiamo interpretare tutta la dottrina di Gesù sul matrimonio, tutta la dottrina della Chiesa in 2000 anni di storia. Papa Francesco”, ha concluso il cardinale, “chiede di discernere la situazione di queste persone che vivono un’unione non regolare, cioè non secondo la dottrina della Chiesa su matrimonio e chiede di aiutare queste persone a trovare un cammino per una nuova integrazione nella Chiesa secondo le condizioni dei sacramenti, del messaggio cristiano sul matrimonio. Ma io non vedo alcuna contrapposizione: da un lato abbiamo la dottrina chiara sul matrimonio, dall’altro l’obbligo della Chiesa di preoccuparsi di queste persone in difficoltà”.
Su Amoris Laetitia, vi proponiamo anche i seguenti due articoli.
Direi che il caos regna sovrano e preghiamo davvero con fervore che i "firmatari" non si tirino indietro.
- Dubia sui sacramenti ai risposati: la via di Vallini. Il cardinale Vicario: «Il Papa non dice che bisogna ammettere ai sacramenti, sebbene non lo escluda in alcuni casi e ad alcune condizioni». Né rigorismo né lassismo, di Tornielli, da lVatican Insider del 07.1.2017
- Card. Napier: con Amoris Laetitia anche i nostri poligami potranno ricevere la Comunione? il Sesto dubium., di Tosatti, da Stilum Curiae, del 071.2017
Roberto
"I figli di questo mondo..sono più scaltri dei figli della luce" (Lc 16,8)
RispondiEliminaMi sembra tutto confuso. Perchè ora cambia Müller? Che cosa fa Papa Benedetto XVI in questo "affaire"? Mi pare la "journè des dupes". Tutti ingannati. E la Dottrina Cattolica oltraggiata.
RispondiEliminaErrata corrige: la journeé des dupes, ossia il giorno degli ingannati. Alla fine il Cardinale Richelieu si ha fatto con il potere. Intenda chi voglia.
EliminaI 4 cardinali cosa faranno a questo punto? Temo un bel niente ...mentre i modernisti sì preparano alla prossima vittoria!! Tanto sanno che i tradizionalisti al più abbaiono,ma sono oltre 50 anni che non mordono!!
RispondiEliminaEcco perché auspico che la Fraternità Sacerdotale San Pio X non si lasci incastrare in un possibile accordo che le metterebbe le catene a mani e piedi! Non si può scendere a compromessi quando la fede è messa in seria discussione, come accade con tutta questa confusione in tema di matrimonio Eucarestia confessione e teologia sacramentaria in generale!
RispondiEliminaInfatti non è concepibile, anche se comprensibile il pio desiderio di alcuni che sperano così rafforzare il movimento tradizionalista, un accordo tra Bergoglio e FSSPX che, all'indomani dell'elezione lo aveva dichiarato il peggior relativista, affermando che non esiste un Dio cattolico, esalta il protestantesimo e in generale rifiuta tutta la tradizione dellla Chiesa, dottrinale e canonica.
EliminaMa se chi ha fatto accordi coi modernisti è deceduto cosa devono rafforzare?
EliminaL'Istituto Buon Pastore, La FSSP, ecc. hanno mosso qualche parola contro le bergoglionate che sentono tutti i giorni?
Ma la Fraternità Pio X mi sembra tutt'altro che un'organizzazione cristiana.....
EliminaE cosa sarebbe la FSSPX?
EliminaIl card. Muller dovrebbe essere il guardiano della fede e dice simili corbellerie! Ecco il prodotto di 50 anni di postconcilio unito all' amore per la poltrona!!
RispondiEliminaCome immaginavamo...chinano il capo e si piegano a 90....guai a perdere i privilegi vaticani, stipendio, autista, albeghi, ristoranti!!!
RispondiElimina... e conferenze, salamelecchi, interviste..... ecco alla fine che resta di un Principe della Chiesa che rinnega Cristo in nome dell'obbedienza al finto papa: un saltimbanco, una panza rossa che fa da sguattero ad una panza bianca.
EliminaBergoglio, tramite l'adeguato Muller, ci conferma la sua ideologia relativistica e protestantoide che la fede è compatibile con la violazione della dottrina di un sacramento evangelico.
RispondiEliminaBergoglio ci comunica, ormai a carte scoperte, mediante l'adeguato Muller,l'eresia protestantoide che la fede è indipendente dalla dottrina dei sacramenti come li vuole il Vangelo. I 4 cardinali procedano e tutti i sacerdoti che la pensano come loro (e sono tanti)si uniscano a loro nella reazione.
RispondiEliminaNon c'è pericolo per la fede in Amoris Laetitia, dice Muller. Dimentica forse l'autorevole spiegazione di Vallini del caso per caso? Più eresia di così ....! Spero che i 4 cardinali non sì pieghino e con loro tanti altri!!
RispondiEliminaSpero anch ' io che i 4 cardinali proseguendo sulla strada intrapresa ,è legittimo chiedere e anche avere chiarimenti in caso così importanti x la dottrina e il Credo Stesso.
EliminaSpero anch ' io che i 4 Cardinali priseguano nel cammino intrapreso
EliminaSpero anch ' io che i 4 cardinali proseguendo sulla strada intrapresa ,è legittimo chiedere e anche avere chiarimenti in caso così importanti x la dottrina e il Credo Stesso.
Elimina"è solo la prassi che cambia, non la dottrina..."
RispondiEliminama certo...
https://gloria.tv/video/sd71h7T16yX64YmcQtEXiizW8
Il subdolo trucco dal CVII in poi per cambiare la dottrina ( vedi la riforma liturgica ad es.). La prassi è l'applicazione fedele della dottrina la quale cambia se si cambia la prassi.
EliminaBergoglio, mediante l'adeguato Muller, ci conferma la sua subdola teologia protestantoide che separa la fede dalla dottrina millenaria dei sacramenti.
RispondiEliminaCara redazione, scusate, ma vi rendete conto delle enormità delle vostre insinuazioni? Non entro nella questione AL, altrimenti non se ne uscirebbe più, ma stando a ciò che immaginate nelle parentesi della vostra presentazione, il papa ne esce come se fosse un delinquente: cioè, non solo avrebbe chiesto l'intervento di Muller tramite B16 (e chiederglielo direttamente no? Pensate forse che se Francesco e il prefetto delle fede si incrociano, cambiano strada oppure sputano per terra dove è passato l'altro?) ma per ottenerlo avrebbe persino ricattato Ratzinger?! Forse ho capito male, però se scrivete 'minacciando forse di rimuovere lo stesso Müller?' mi viene da pensare ad un vero e proprio ricatto fatto al predecessore. Ma queste sono insinuazioni calunniose, basate sul niente, su speculazioni di chi ormai vede tutto nero perchè vuole vedere tutto nero!
RispondiEliminaInoltre, perchè l'intervento di Muller deve essere stato sollecitato (o estorto?) da Francesco? Non potrebbe essere una decisione del prefetto, magari presa pure in accordo col pontefice, ma comunque libera? Perchè chi sostiene i dubia è sicuramente persona buona e integerrima (e io ritengo che i quattro cardinali lo siano, sia chiaro) mentre chi critica la loro scelta deve assai probabilmente farlo per cattiveria, malafede, eresia, ricatto?
Io non sono un bergogliano, riconosco che il governo di Francesco non sia dei migliori, però mi fido del Signore e so che l'Amore di Dio è più forte del male degli uomini. Invece comincio a pensare che voi di Mil lo stiate dimenticando, perdendo quell'equilibrio che una volta rendeva le vostre critiche migliori e rispettose dell'autorità pontificia.
Di fatto Müller ha mutato pelle. Un giro di 90. Lei crede che per convinzione? Müller sará quel che sará. Ma è un buon Teologo. Ma non troppo Santo. Chi, se non Bergoglio lo è fatto cambiare? La Redazione può farsi leggitimamente la domanda.
EliminaIo non contesto il fare domande, non giudico la vicenda del prefetto, ma mi piacerebbe che il tutto fosse posto nel modo giusto: cosa sappiamo di questa vicenda in concreto? Dicono che c'è stato un voltafaccia, sarà, ma sul dietro le quinte che sappiamo? Non mi sembra ci sia materiale per fare insinuazioni calunniose, immaginare il papa (dico, il papa!) che anzichè parlare a Muller direttamente (forse perchè si odiano ferocemente?), non solo lo fa tramite il predecessore ma addirittura arriva ad immaginarsi un eventuale ricatto alla 'o gli ordini di parlare oppure lo caccio'.
RispondiEliminaLeggendo questo viene da pensare che la redazione ha una bassissima stima di Bergoglio non solo come pontefice, ma anche come uomo, perchè ne esce come se fosse un malavitoso. E questo non mi sembra indizio di obbiettività.
Ah! Eminenza! Le poltrone!...... le poltrone!..... quanto sono comode le poltrone
RispondiEliminaNon c'è alcun pericolo per la Fede, dice Müller. Lui non se lo crede.
RispondiEliminaMeisner, Caffarra, Burke, Brandmüller perchè hanno sollevato i dubia? Perchè si è parlato di correzione formale al Papa? Perchè?
Il caos regna sovrano.
Cieco è chi guarda il cielo...
E' un bene che Muller abbia gettato la maschera. Le chiacchiere stanno a zero, o segui il Vangelo o fai quello che ti pare, o conversione con tutto quello che comporta o resti nel peccato. Tutto il resto viene dal maligno.
RispondiEliminaRestiamo in attesa che il sudamericano risponda o che si prenda atto della sua pertinacia mefitica.
Questi cortigiani non hanno nessuna credibilità davanti alle parole pure e bellissime del Vangelo di Cristo e della Sacra Tradizione.
Si dice che quando tegolarono Mueller in loggia si dovette fare un grembiulone su misura......scherzo ovviamente!
RispondiEliminaAnonimo delle 21,28 di ieri :Hai detto tutto tu.Il nostro (tuo)eroe è cattivo,rancoroso e meschino ed i fatti lo dimostrano.
RispondiEliminaDisastro continuo, più questi cardinali precisano e più precipitano il mondo cattolico nella confusione più estrema....
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