Apprendiamo da Radio Spada, due interessanti aggiornamenti
1) Ancor prima che uscisse Amoris Laetitia, già 30 i cardinali e moltissimi i vescovi si erano detti pronti a sostenere la fondatezza dei dubia, la sussistenza di un pericolo per la fede e la necessità di una risposta del Papa (qui articolo Radio Spada del 12.1.2017)
Il movimeento “sotterraneo” contrario ad Amoris Laetitia potrebbe contare almeno su una trentina di berrette cardinalizie e su un buon numero di vescovi? Pare essere di questo parere l’esperto reporter Edward Pentin il quale ha sostenuto (fonte Catholic Herald):
“Before the document was published, 30 cardinals, having seen an advance draft of the apostolic exhortation, wrote to the Pope expressing their reservations, especially on the issue of Communion for remarried divorcees, warning that the document would weaken the three essential sacraments of the Church: the Eucharist, marriage and confession.”Pentin also said that a “significant number” of bishops’ conferences have expressed concerns about the document. Furthermore, the Congregation for the Doctrine of the Faith (CDF), having seen a draft, submitted several pages of revisions. These were not accepted, according to Pentin. The Pope has also not replied to either the 30 cardinals or the bishops’ conferences.
Insomma, conclude Radio Spada, prima che Amoris Laetitia uscisse, già trenta cardinali e un numero significativo di vescovi aveva espresso chiaramente perplessità sul testo, evidenziando il rischio di indebolire la dottrina su tre sacramenti: Eucarestia, Matrimonio e Confessione.
2) E' lo stesso Burke a confermare che altri cardinali condividono le posizioni sue e degli altri 3 cardinali "pubblici" dei dubia. (qui articolo Radio Spada del 13.1.2017)
Oggi paiono arrivare conferme, per bocca dello stesso Burke, attraverso un articolo pubblicato sul Catholic Herald che riprende un’intervista apparsa sul quotidiano italiano “La Verità”. Il porporato sostiene:Non siamo solo in quattro. Conosco personalmente altri cardinali che supportano pienamente i dubiaConfermando quanto già detto da Brandmüller, Burke ha ribadito che la correzione formale prima avverrà in forma privata, solo in seguito pubblicamente.
Sarebbe interessante gironzolare per i corridoi di Santa Marta per vedere se mai si captasse qualche reazione di Papa Francesco di fronte a questa morsa che piano piano gli si sta chiudendo attorno e gli chiede sempre più a gran voce di rispondere
Roberto
Non mi meraviglia che siano trenta o più i vescovi e cardinali che sostengano i dubia. Mi meraviglia che un Papa e tanti vescovi aviano indotto questa situazione nella Chiesa Cattolica.
RispondiEliminaSiete pavidi e vi nascondete dietro fonti dubbie e sempre di terza mano, perché avete paura di esporvi in prima persona ma ancora più perché non avete il coraggio di uscire allo scoperto.
RispondiEliminaSeminatori di odio, ecco cosa siete.
RispondiEliminaÈ una notevole delicatezza il fatto che la lettera dei dubia sia stata prima comunicata in maniera privata, poi resa pubblica. Idem sarà la correzione, PRIMA privata, POI pubblica. Questo depone a favore di Burke ed altri perché è espressione del rispetto per il Papa e per il suo ufficio.
RispondiEliminaAltro che mancanza di rispetto verso il ministero petrino o attacco al Papa.
ecco chi semina l'odio, anzi l'apostasia: https://cruxnow.com/uncategorized/2017/01/13/maltese-bishops-remarried-catholics-peace-can-receive-communion/
RispondiEliminaIn numeri non contano nulla quando non vi è nulla da contare.
RispondiEliminaGli Apostoli erano 12 contro tutto il mondo conosciuto e di essi 11 sono morti violentemente e solo uno è spirato per motivi cosiddetti naturali.
Sufficit unus homo fidei zelo succensus totum corrigere populum(Crisostomo).
È sufficiente un uomo acceso nel zelo della fede per correggere tutto il popolo. Concordo. Ma vi meraviglia che un Papa abbia indotto questa situazione e abbia fatto che 4 Cardinali procedano ad una correzione formale!
EliminaMi meraviglia, voglio dire. Situazione insolita, mai vista. Nemmeno nel caso di Giovanni XXII(De visione bestifica) che ha stato corretto solo di forma privata e subito si ha sottomesso.
EliminaDe visione beatifica. Corretto
EliminaLa setta massonica di satana ha abbattuto il Re e la Patria,ha abbattuto l'Altare e adesso vuole abbattere la Famiglia per finire il lavoro.
RispondiEliminaNon capisce il dramma di oggi solo chi non lo vuole capire.
Que viva il Cardinale Burke e viva i coraggiosi che lo seguiranno.
Speriamo che questa faccenda della Comunione a chi vive in stato di adulterio permanente abbia fine, e che si ricominci ad amare il peccatore, non il peccato.
RispondiEliminaVorrei a proposito di questo articolo far notare una cosa di cui poco si parla, o meglio non se ne parla affatto. Al Sinodo dei Vescovi, non sono stati invitati tutti i Vescovi e nemmeno tutti i Cardinali, ma nella sua maggioranza l'assise sinodale era composta da "certi" Vescovi e da certi Cardinali, di stampo fortemente eterodosso, che è il modo moderno di dire eretico, o meglio di non dirlo.
RispondiEliminaIl Sinodo sembra sia stato molto ben pilotato, tanto è vero che l'esortazione apostolica ben poco si discosta, nella sostanza, dall'allucinante relazione preparatoria del tristemente noto cardinale WK, quasi come se i due Sinodi non ci fossero neppure stati.
Solo che l'AL, che pare fosse già pronta prima del dovuto, ha un linguaggio più velato, più criptico, volutamente non chiaro e che non vuol chiarire per assuefarci a certe derive e prepararci poi probabilmente a ben altre sorprese.
Concordo pienamente.
EliminaSicuramente fra i contrari c'è l'intero blocco dei vescovi africani. Speriamo il prossimo Papa sia un africano.
EliminaForse non contano nulla ma.....ci sono anche moltissimi sacerdoti che chiedono di andare in fondo e avere un chiarimento vero.
RispondiEliminaLa risposta alla domanda finale è molto semplice. Bergoglio e seguaci se ne infischiano, perché sanno che l'opinione pubblica che conta è con loro. I critici commettono lo sbaglio di puntare tutto sulle norme, prestando così il fianco all'accusa di essere dei legulei farisaici. Invece dovrebbero puntare sulla ricerca della santità e sulla purezza di cuore. Per esempio: basta col chiamare amore ciò che invece è lussuria (termine che non a caso ormai non si sente più).
RispondiEliminaTutto quello che è riuscito a fare Bergoglio è aver legalizzato la divisione nella Chiesa ed aver compromesso, agendo come un qualsiasi politicante, il ruolo carismatico del successore di Pietro.
RispondiEliminaPovera la Chiesa città morta,spenta,priva di iniziative ma piena di sapientoni inconcludenti tipo Burke che continua a distruggerla
RispondiEliminaBurke è un sapientone. Invece tu che sei?
EliminaIo mi chiedo, visto tutto l'odio che si respira in questo blog, come possiate pretendere di essere testimoni di Gesù! Forse che approverebbe le falsità, l'odio, la derisione, pur di essere difeso anche da coloro che veramente lo perseguitano? Certo che no! Lui dalla croce ci ha (e ricordiamoci che Gesù è verità) persino giustificati! Se papa Francesco ci invita a "respirare" la misericordia di Dio non è certo per approfittarcene. L'affermare che papa Francesco vuole annullare il peccato ha una sola definizione: CALUNNIA! VERGOGNOSA CALUNNIA!
RispondiEliminaPapa Francesco ci invita a SEGUIRE GESÙ! E chi segue Gesù FUGGE DAL PECCATO!
Non c'è odio, ma serissima preoccupazione dovuta all'amore per la Chiesa e per la salvezza delle anime.
EliminaPapa Francesco è un uomo fantastico, ma non è Dio e sul punto in questione molti nella Chiesa,Cardinali, Vescovi, Sacerdoti, Consacrati, Consacrate, Laici, vedono uno sbaglio, molto pericoloso in relazione alla vita eterna, concetto di cui ormai parla solo dalla Madonna a Medjugorie, ("...figlioli, la vita è come il fiore del campo che oggi c'è e domani non c'è più, preoccupatevi invece per la vita che vi attende")
nel mondo il Paradiso è stato sostituito dalla preoccupazione per la pensione.Nella Chiesa c'è sostanzialmente una grande indifferenza per i Novissimi.
Io mi chiedo perché certi "misericordiosi" non resistano a tacciare questo blog di calunnia intimandogli "Vergogna!",nominando invano il Nome di Gesù senza preoccuparsi minimamente della trave che hanno nell'occhio.
EliminaChiediti piuttosto se i richiami sono giusti oppure no!
EliminaRichiami giusti secondo quello che pensi tu?
EliminaBravo anonimo delle 10.56 concordo ma questo è ormai un covo di scismatici. Con la scusa del moto proprio SP l obiettivo è distruggere il Concilio a partire da Lumen Gentium. Quando uno parla di Re Altare e patria significa solo una cosa con Gesù non c'entra niente ha solo nostalgia di un ordine sociale del passato. Spiace ma purtroppo è così. Sinceramente la buona fede di Benedetto xvi è stata tradita forse è il caso di regolamentare un po' di più la celebrazione Santa e venerabile nel rito Tridentino per evitare v certezze derive è una davvero maggiore compenetrazione tra le due forme ricordiamo entrambe valide e Sante.Davide83
RispondiEliminaTu...mescoli brodo..minestra..e polenta!
EliminaNessuno qui ha nostalgia del passato perchè i Cattolici Romani non sono gli ultimi di oggi ma solo i primi di domani.
EliminaSe poi il destino è contro di loro ..bhè peggio per lui!
Incredibile come oggi si accolgano le eresie Protestanti a braccia aperte, e si persuguitino le fondamenta Cattoliche.
EliminaConsiglio a tutti l'intervista pubblicata oggi sul Foglio del Cardinal Carlo Caffarra. Penso ogni questione sia lì affrontata con mitezza e rettamente risolta alla luce della fede Cattolica.
EliminaPer Davide 83 : Si dice Dio Patria e Famiglia e come vedi l'ordine dei sostantivi dice le priorità
EliminaSe Davide 83 è un prete poveri i suoi parrocchiani .E poveri tutti noi che assistiamo impotenti,sgomenti ed amareggiati al dramma che la Chiesa vive ogni giorno.Francesco I appena eletto e già arrogante ,come sempre, disse ad un cardinale che preparava dei paramenti da fargli indossare:il carnevale è finito. Purtroppo il carnevale stava cominciando.
RispondiEliminaMi spiace non sono prete....!Comunque il carnevale è finito grazie a Dio. Povero te prete di curia che te ne stai tranquillo a mangiare è bere con il bel mondo....!
EliminaL'intervista del card. Caffarra è di una sapienza dottrinale e rigore logico, ormai sconosciuto per la maggioranza dei sacerdoti istruiti in molti Seminari del post CVII. Un sacerdote' biblista' circa 20 anni fa mi disse che la teologia non si fa più con il metodo aristotelico-tomistico ma senza dire quale è l'attuale. Di conseguenza ognuno può dire senza più controllo quello che l'ideologia in voga, filtrata dal suo cervello, gli suggerisce.
RispondiEliminaBergoglio dichiarando' carnevalata' indossare paramenti sacri, presenti già nell'iconografia paleocristiana, mostra tutta la sua faziosità e/o ignoranza. Si rilegga la stupenda omelia di papa Benedetto nella Messa Crismale del 2006 sul valore teologico e simbolico dei singoli paramenti che venivano indossati dal sacerdote recitando preghiere pertinenti.
RispondiEliminaFinché ci saranno cardinali come Burke e Caffarra o lo stesso Muller non temo nulla.
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