Meno interviste, Santità. È quello che alcuni commentatori, in particolare negli Stati Uniti, sottolineano dopo l’uso che è stato fatto della conferenza stampa che il Pontefice ha tenuto sull’aereo. La replica – che è parsa, come dicono i francesi tic-tac – su Trump; la Zika e l’evitare la gravidanza; il non “immischiarsi” con la politica italiana (su alcuni temi: perché non si può far finta che la pastorale un po’ ossessiva sui migranti non sia, in questo momento, politica, e schieramenti) hanno nascosto molte cose buone.
Ma ahimè, questo è l’effetto; tanto che una cara amica molto cattolica, stimatrice dei Francescani dell’Immacolata, e progressista mi ha detto: hai visto il nostro Papa, che bravo? Ha sdoganato la contraccezione. “Le interviste non sono il mio forte” disse tempo fa il Pontefice. E episodi recenti e meno recenti sembrano confermare questo auto-giudizio.
Tanto che Phil Lawler, direttore delle news di CatholicCulture.org, titola così questo suo commento : “Quanto è stata dannosa l’ultima intervista papale? Fatemi contare quanto”. “Questa volta il problema non può essere attribuito al sensazionalismo dei reporter – scrive Lawler – Il Pontefice ha nettamente trasmesso l’impressione di essere disposto a discutere la moralità della contraccezione nel contesto dell’epidemia di Zika. Le parole del Papa sono nel migliore dei vasi, generatrici di confusione”.
Lawler termina il suo intervento dicendo: “Le frequenti interviste pubbliche del Papa e la sua sfortunata lista di risposte infelici sono diventate una fonte prevedibile di confusione, frustrazione e persino imbarazzo per i fedeli”. Ricordano la frase del Papa sulla sua debolezza nelle interviste, Lawler conclude: “Pensierosi leader cattolici dovrebbero usare la loro influenza per persuader il Santo Padre che aveva ragione (confessando che le interviste non sono il suo forte, N.D.R.) e che sbaglia adesso a usare le interviste come un aspetto regolare del suo ministero pubblico”.
E anche Edward Pentin, del New Catholic Register si chiede se le controverse interviste del Pontefice non siano un prezzo troppo alto da pagare perla confusione che genera “tale stile informale, specialmente da parte di un papa che non è un teologo morale”.
Ma ahimè, questo è l’effetto; tanto che una cara amica molto cattolica, stimatrice dei Francescani dell’Immacolata, e progressista mi ha detto: hai visto il nostro Papa, che bravo? Ha sdoganato la contraccezione. “Le interviste non sono il mio forte” disse tempo fa il Pontefice. E episodi recenti e meno recenti sembrano confermare questo auto-giudizio.
Tanto che Phil Lawler, direttore delle news di CatholicCulture.org, titola così questo suo commento : “Quanto è stata dannosa l’ultima intervista papale? Fatemi contare quanto”. “Questa volta il problema non può essere attribuito al sensazionalismo dei reporter – scrive Lawler – Il Pontefice ha nettamente trasmesso l’impressione di essere disposto a discutere la moralità della contraccezione nel contesto dell’epidemia di Zika. Le parole del Papa sono nel migliore dei vasi, generatrici di confusione”.
Lawler termina il suo intervento dicendo: “Le frequenti interviste pubbliche del Papa e la sua sfortunata lista di risposte infelici sono diventate una fonte prevedibile di confusione, frustrazione e persino imbarazzo per i fedeli”. Ricordano la frase del Papa sulla sua debolezza nelle interviste, Lawler conclude: “Pensierosi leader cattolici dovrebbero usare la loro influenza per persuader il Santo Padre che aveva ragione (confessando che le interviste non sono il suo forte, N.D.R.) e che sbaglia adesso a usare le interviste come un aspetto regolare del suo ministero pubblico”.
E anche Edward Pentin, del New Catholic Register si chiede se le controverse interviste del Pontefice non siano un prezzo troppo alto da pagare perla confusione che genera “tale stile informale, specialmente da parte di un papa che non è un teologo morale”.
Quali cose buone hanno nascosto? Vuoi vedere che l'argentino volante ha ridetto che
RispondiEliminanon bisogna dire le bugie????
ahhahahahahah
Continuare a chiamare papa questo personaggio è veramente stucchevole, santità poi diventa offensivo.
Bergoglio presenta i sintomi di quella che viene definita ' fuga delle idee'.
RispondiEliminaMi sembra impossibile credere che il vescovo di Roma non conosca Matteo 5,37 :ἔστω δὲ ὁ λόγος ὑμῶν ναὶ ναί, οὒ οὔ· τὸ δὲ περισσὸν τούτων ἐκ τοῦ πονηροῦ ἐστιν.
RispondiEliminaG. Vigni
Queste interviste dal Cielo sono inquietanti.
RispondiElimina"Salirò sulle regioni superiori delle nubi,mi farò uguale all'Altissimo".
Isaia 14/14 e precedenti e seguenti:)
A me pare che in riferimento alla contraccezione non abbia detto nulla di diverso di quanto già scritto da BXVI in Luce del mondo
RispondiEliminaE' una vecchia polemica.
EliminaRaztinger parlava chiaramente di prostituto al maschile.
Poi quando gli hanno spiegato che esistono i cigolò che ora si chiamano toyboy il Pontefice fece cadere un velo pietoso sul tutto.
Parla troppo questo papa....che tristezza!
RispondiEliminaNoi rimpiangiamo Benedetto Xvi.
Mi meraviglio che ancora nessuno stia parlando dell'ennesimo atto scismatico che Williamson ha annunciato di voler compiere
RispondiEliminaQuante arie che vi date. Anch'io conosco il greco ma non me vanto...
RispondiEliminaPer fortuna che siete tradizionalisti ... si vede da come parlate del PAPA.
Appunto Sig.Lutzu vedo che ha colto il punto.
EliminaSe la moglie di Lutzu fosse un trojuzzu io penso che Lutzu s'incazzu.
Senza offesu ma era solo per far capire come ci sentiamo.
Caro Lutzu il problema non è il greco a proposito usato ...Guarda la luna e non il dito abbiamo un Giuda sul Trono di Pietro. Cun saluri! Unu Casteddaiu cattolcu.
RispondiEliminaLe interviste purtroppo gli piacciono....
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