"Anticamente per tre giorni prima della solennità dell’Ascensione, il lunedì, martedì e mercoledì antecedenti, o in altri giorni adatti, si svolgevano tre giorni di penitenza con digiuno e canto delle Rogazioni (o Litanie minori) e venivano benedetti i campi, come a voler propiziare con l’aiuto di Dio il raccolto e a preparare di già un ringraziamento per il medesimo aiuto (“se il Signore non costruisce la casa, invano vi faticano i costruttori” – Salmo 126,1; e ancora: “ecco dono del Signore sono i figli” – Salmo 126,3).
Certamente le processioni sono, e da cattolici dobbiamo crederlo sul serio, più efficaci di “fiaccolate” e “marce”, le quali ultime altro non fanno che rendere visibile la nostra impotenza.
Riprendiamo, dunque, a pregare Dio per il perdono della nostra cupidigia ed idolatria del denaro e facciamo benedire i campi.
E, soprattutto, cerchiamo di capire che l’economia serve per costruire il futuro dei nostri figli (Salmo 126,3) e non per guadagni sfrenati e ad ogni costo o lotte di potere fra i popoli!"
Articolo di Fabio Iannone
Fonte : Scuola Ecclesia Mater
Che belle le rogazioni nei campi di epoca contadina!
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