Mons. Bruno Forte |
Intendo: l'evidente faux pas commesso dagli organizzatori di questo Sinodo, la cui agenda eversiva era chiara da tempo e, soprattutto, di inaudita enormità, ha permesso a buona parte del mondo cattolico di aprire gli occhi su questo disgraziato pontificato, che dietro il sapiente lavoro di public relations nasconde i semi della distruzione.
Hanno tirato troppo la corda e c'è stata una reazione: non più soltanto di quegli incorreggibili tradizionalisti piagnoni, ma anche di tutti quelli che, per dirla in modo semplice, vogliono morire cattolici.
Si dice che una rana messa in una pentola d'acqua scaldata poco a poco, morirà lessa; gettata invece nell'acqua bollente, avrà la reazione per saltare fuori.
E finora, eravamo tutti nel brodo a fuoco lento: cominci con una mozzetta in meno e una croce di ferro (e che sarà mai!); passi da un "chi sono io per giudicare"; ti sforzi di credere all'equivoco su qualche intervista riportata da Scalfari; incassi senza fiatare un ripudio dell'espressione "princìpi non negoziabili" (anche se intuisci che dal ripudio del significante si arriverà al ripudio del significato); leggi di strani pellegrinaggi a Caserta per farsi benedire da un pastore protestante; e così via. Un veleno distillato a piccole dosi, ma costanti, al quale ti abitui, mitridatizzato. Poi un bel giorno scoprirai che la tua religione è diventata una sorta di anglicanesimo, ma senza nemmeno avere a capo una simpatica madama dagli improbabili cappellini.
Card. Lorenzo Baldisseri |
E anche di vedere con quali mezzi: subdoli e al tempo stesso prepotenti. Tosatti scrive senza mezzi termini di Sinodo taroccato, perché si tenta in ogni modo (a cominciare dalla censura sugli interventi dei padri sinodali, o sulla scelta di chi deve stendere i testi) di zittire il dissenso. E sempre Tosatti riferisce di pressioni per convincere i riluttanti, tra promesse e minacce (e si sa che Bergoglio sa essere spietato coi nemici in disgrazia: basta vedere come ha trattato i cardd. Piacenza e Canizares, o come si apprestava a fare col card. Burke; per non parlare dei Francescani dell'Immacolata).
Ma la notizia di ieri è ancora più bella. Dopo aver pubblicato a tradimento, per mettere i padri sinodali di fronte al fatto compiuto, una Relatio talmente sovversiva che perfino il suo apparente autore, il card. Erdo, se ne è di fatto dissociato, attribuendone la redazione a Forte e a Baldisseri (sono di Forte, in particolare, gli agghiaccianti passaggi sui gay che, come si è poi scoperto, nessuno aveva mai pronunziato in assemblea), ieri hanno tentato di vietare la pubblicazione dei documenti redatti nelle commissioni a commento di quella Relatio. Ecco come Tosatti descrive la scena:
La Segreteria Generale del Sinodo ha annunciato la decisione di non pubblicare le relazioni dei Circuli Minores.
Erdo ha preso la parola, prendendo implicitamente le distanze dalla relazione che portava la sua firma, e dicendo che se era stata pubblicata quella “disceptatio” si dovevano pubblicare anche quelle dei Circuli Minores, le Commissioni.
Il suo intervento è stato seguito a pioggia da numerosi altri sullo stesso tono, sottolineati da applausi fragorosi.
Il Segretario del Sinodo, il card. Baldisseri, guardava il Papa, come in cerca di consiglio e lumi, e il Papa stava muto e serissimo.
Muti anche il sottosegretario al Sinodo, Fabene, Forte, Schoenborn e Maradiaga.
Kasper non c’era.
Infine padre Lombardi ha annunciato che le relazioni delle Commissioni saranno rese pubbliche.
E i documenti delle commissioni (i Circuli) sono già usciti. Credete, di prosa ecclesiastica ne ho letta tanta. Ma mai prima d'ora avevo visto, almeno nei documenti dal Concilio in poi, un linguaggio così diretto e critiche così graffianti. Eccone un piccolo assaggio (è il circolo Gallicus B, presieduto da Schoenborn e Léonard: tutt'altro che reazionari, specie il primo):
“Nel lamentare complessivamente uno stile [della Relatio] ampolloso, tiglioso, eccessivamente verboso e quindi, in linea generale, noioso – stile ancora aggravato dalla traduzione in altra lingua – noi abbiamo soprattutto reagito producendo modifiche sostanziali su punti essenziali”.
E il card. Pell ha parlato, in un'intervista televisiva, della Relatio come di un documento "tendenzioso", non rappresentativo dell'opinione dei padri sinodali, pericoloso e da non far leggere ai giovani, una capitolazione all'agenda secolarista. Agghiacciante anche quanto rivela: una minoranza dei padri sinodali (quella che ha tentato il golpe, evidentemente) vuole la comunione ai divorziati risposati come punta dell'iceberg, come cavallo di Troia per arrivare al riconoscimento del matrimonio civile e delle unioni omosessuali. E' quanto afferma il card. Pell, non un tradizionalista paranoico.
Come si dice: partirono per suonare, e furono suonati (almeno per ora)
Enrico
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaMeglio che sia stato indetto e fatto il gran pasticcio.....son venuti allo scoperto e giocate le loro carte; ma non gridiam ancor vittoria. Lo scorpione alza la coda e sferra l'ultimo colpo di pungiglione prima di morire.....
Eliminaleggendo mi è venuta in mente una riflessione; Benedetto regnate un "anonimo" segretario diviene famoso per aver passato delle carte. Possibile che costui non sia stato lo strumento di qualcuno? Non è che questo Sinodo ci sta svelando i nomi e cognomi di questi personaggi? Lo so che qualcuno mi sputerà addosso, ma in fin dei conti mi sembra che Ratzinger e Bergoglio abbiano agito con uno scopo in comune: "l' operazione di spu..." di codesti figuri. O qualcuno pensa che il silenzio di Benedetto sia un tacito assenso? (ritengo che di fronte ad una palese eresia un pò le pale del ventilatore gli si sarebbero messe a girare vorticosamente) O peggio ancora trattasi di povero vecchio che ormai è affetto da palese demenza senile? (quindi non si rende conto di quello che sta succedendo) O magari è sotto sequestro? (ma allora non si capisce perchè era presente alla messa degli anziani, alla canonizzazione etc. dove avrebbe potuto rilasciare "coram populo" una dichiarazione e denunciare la pericolosa deriva) Come dire: Ratzinger la mente e Bergoglio il braccio. Indicendo un bel Sinodo sui temi caldi si fanno saltare fuori le "eminenze occulte" e li si induce a commettere errori grossolani (e sempre piu evidenti mano a mano che la "pressione" aumenta). Mah comunque a parte queste mia facezie penso che Il Tempo ci disvelerà tutte le cose (come è sempre accaduto nella Storia della Chiesa). Complimenti per il paragone della rana: bellissimo. Saluti.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
EliminaSe fosse vero ciò che dici perchè tutta la sofferenza sofferta dai ffi e perchè la lotta alle streghe nei confronti di ogni realtà legata alla tradizione?
EliminaIl fumo di satana non è solo entrato.... regna.
anonimi......è sfuggita la cosa essenziale (a proposito del non vedere i fatti) del mio discorso: il Tempo (il maiuscolo non è a caso, ma sottintende il Signore del tempo) ci disvelerà la Verità. Quindi calma e sangue freddo (e lassamo perde sto linguaggio da Cavalieri dell'Apocalisse). La Chiesa è o non è di Cristo? quindi Egli non permetterà che sia "allo sbando, in balìa di eretici ed apostati" perciò io ripongo tutta la mia speranza e confido nella Provvidenza che ciò non accada.
EliminaQuello che dici sui FFI mi ricorda le vicente di Padre Pio che nel Cuore del Tempo ha vinto (ora è un Santo della Chiesa o mi sbaglio?) però sappiamo tutti quello che ha passato (a proposito il suo più strenuo delatore Agostino Gemelli non mi pare sia stato scomunicato come eretico ma è solo uno che a suo tempo ha detto cose sbaglaite). La sofferenza qualunque sia solo se è un'offerta al Signore è Santa altrimenti è fine a se stessa. Perciò sono convinto che se tale sofferenza è un'offerta il Tempo gli renderà Grazie con o senza bollino papale.
Per quanto concerne la Tradizione io la vedo cosi; sono quello che sono anche grazie ai miei nonni, ma non per questo uso il cavallo come facevano loro. Comunque penso che quando dici tradizione intendi "la dottrina" (se sbaglio correggimi), ma qua si pone un problema storico più che teologico: la dottrina è rimasta la stessa nel tempo? bè occorre un studio serio per rispondere a questa domanda e non quattro righe sparate qua in internet tra un caffè e un pasticcino.
Il fumo di Satata? Certo che entra in Vaticano! Ci mancherebbe. (Basta leggere la Storia della Chiesa!)
Dire che regna ...mah mi sembra un pò azzardato...si corre il rischio di passare per dei Dan Brown de noartri....ci vogliono delle prove più concrete.... te la butto così...siccome sono come San Tommaso se non metto il dito nella piaga....del tipo quando vedrò il crocifisso scendere dalla croce e menare cardinali.. allora... (cercate di cogliere il significato please...a me non bastano le fesserie che possano uscire dalla bocca di quattro cardinali per gridare allo scisma!)
Ah dimenticavo...Benedetto XVI si è dimesso, quindi ora è solo un pensionato (che si trovi una bella panchina all'ombra nei giardini vaticani)....ecco un esempio che mancava....grazie.
Firmato: un' Anima disastrata e delirante
Padre abbi pietà di me
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
EliminaDi sicuro alla fine di questo Sinodo sapremo con certezza da che parte stare...
EliminaLa Dottrina non è cambiata per 2000 anni, né può cambiare. S'è già parlato di questo, anima disastrata, quando ad es. ho scritto sull'evoluzione del dogma che può esser soggettiva (più approfondita conoscenza) ma mai sostanziale ( evoluzione oggettiva: eresia). C'è però un modo di aggirarla: la prassi pastorale. E' qui il vero pericolo.
EliminaLa Chiesa è di Cristo. Ricordiamoci del Vangelo: la bufera sta per travolgere la barca, gli apostoli urlano dalla paura e Gesù dorme, o finge e poi li chiama uomini di poca fede.
Ehm sulla barca all'epoca vi era Jesu Christo ,adesso al timone abbiamo lo skettino suddamericano.
EliminaPastorelli sono anche gli scorreggioni pavidi come te che ci hanno portato a questo punto.
Sono curioso di sapere cosa facevi all'epoca dello scempio liturgico .......passavi il martellone agli empi distruttori di altari?
Io combattevo la buona battaglia con tanti amici di Una Voce, allora molto influente in campo internazionale. Abbiamo sempre lottato per aver la Messa antica. Quando non c'era cercavamo un prete che la celebrava in casa. In molti siamo stati vicini alla Fraternità S. Pio X prima della scomunica. Una gran parte degli arredi della cappella di Firenze l'ho comprata io, quando priore in Italia era don Simoulin. Siamo stati i primi ad aver avuto la Messa con l'indulto nel 1984, a S. Francesco Poverino.
EliminaLa tua raffinatezza linguistica ti qualifica: il solito idiota impotente che non osa neppure guardarsi allo specchio.
E le mie battaglie sono state sempre e lo sono ancora a viso aperto, ombra infernale.
EliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
EliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
EliminaAi porci!
EliminaEhm sulla barca all'epoca vi era Jesu Christo
Elimina----------
in quale lingua scrivi?
Ottimo articolo.
RispondiEliminaSuggerirei però di cambiare il titolo, che risulta gratuitamente offensivo senza nulla aggiungere alle eccellenti osservazioni dell'autore, che rischiano di essere interpretate in modo fuorviante e quindi inopinatamente indebolite. Un autogol, insomma.
massimiliano
Si potrebbe cambiare bergoglioni in bergoglisti, ma credo che l'offesa resti invariata.
EliminaSe non ci senti ti chiamano sordo, se non ci vedi ti chimano cieco, se fai una cretinata ti chiamano cretino se fai una bergogliata
ti chiamano eretico, c'è poco da offendersi, pane al pane vino ala vino, si si, no no.
Vai Enrico, mena Forte e la sua banda di apostati, basta con queste vacuità ed ipocrisie inutili.
MI sono spiegato male. Non stigmatizzavo l'offesa ai Cardinali citati nel testo, ma, tramite il gioco di parole dell'espressione, alla stessa Istituzione del Papato cui mancare di rispetto è sbagliato e grave e peraltro, nella fattispecie, inutile e controproducente.
EliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
EliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
EliminaGiustissimo.
EliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaRestiamo cattolici fino alla morte ed affidiamoci alla Vergine Immacolata.Preghiamo il Rosario e chiediamo la forza di rifiutare senza timori le eresie. Viva sempre Cristo Re!
RispondiEliminaHai ragione , a questo punto solo con la recita del rosario si può sperare in un intervento Divino, dagli uomini, da questi uomini che rinnegano il Vangelo, nulla si può sperare.
Ma Simon de Cirene che fine ha fatto con i suoi anatemi e le esilaranti accuse di essere criptolefevriani o criptoprotestanti?
RispondiEliminaLo siamo diventati tutti insieme o il becero aveva i sensi foderati di preciutto o peggio era solo un provocatore?
Ha ha ha
Scrive regolarmente sul blog Croce Via (pellegrini.nella verità) sul quale ogni tanto intervengo anche io.
EliminaPer noi Kryto-Lefebvriani Anonymi, questo sinodo è una benedizione divina che rivelera l'assurdita di certe idee emesse durante la Rivoluzione del Concilio Vaticano 2 e sviluppate fin oggi.
RispondiEliminaIl Nostro Signore a modi e vie da noi spesso ignote ma è un grande stratagema.
Viva Cristo Rey ! Viva la Virgine di Guadalupe
Bene! la prima débâcle di "sua santità", che è tanto forte per le super-truppe-oscure che lo hanno eletto e che lo sostengono. Forse dalle fessure di cui parlò Paolo 6 (che le conosceva bene perché le aveva aperte) comincia a passare anche un po' di luce oltre che il fumo di satana.
RispondiEliminaNon c'è nulla da rallegrarsene.
RispondiEliminaI 'padri' sinodali favorevoli alla comunione ai divorziati sono la stragrande maggioranza (lo leggo da una testata giornalistica).
Il fatto che già oggi si possa accertare l'eresia e l'apostasia di queste persone non mi rende certo massimamente felice e non comprendo per quali ragioni lo dovrei essere.
L'eresia porterà alla perdita di moltissime anime.
Ottimo articolo, complimenti ! Parrebbe che la maggioranza dei Vescovi, finalmente, abbia deciso di seguire i suggerimenti dello Spirito Santo, era davvero l'ora !
RispondiEliminaCiao Imerio, sentivo molto la tua mancanza. Son passati anni da quando c'illuminavi con la tua competenza e la tua profonda fede.
EliminaNon ho letto da nessuna parte che è stato invitato a parlare un marito lasciato dalla moglie.Che vive la sua situazione con dolore, cercando di rimanere fedele alla Chiesa non risposandosi e facendo il suo possibile per dare qualche insegnamento cattolico ai figli.
RispondiEliminaQuest'uomo di cui parli è una non-persona per teppa nazistoide come kasper.
EliminaE' la prova vivente che è possibile seguire Gesù e ,pertanto, deve essere eliminata assolutamente dalla Gestapo oppure dalle brigate della morte del dittatore sudamericano che è salito al potere con brogli elettorali.
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
EliminaChe carita'!Che finezza!
EliminaCacciateli...VIA!!!! Sono marci....marci..VERGOGNATEVI!!!!
RispondiEliminaio sono favorevole alla Comunione ai divorziati risposati, con opportuni distinguo. non mi piace Bergoglio, e neppure sono d'accordo con ciò che dice questo sito almeno il 97% delle volte.
RispondiEliminaDetto questo, colgo l'occasione per dire 2 cose:
1 - grazie a chi gestisce il sito che lascia sempre spazio per i commenti che non concordano con gli articoli, diversamente da altri siti: questo dimostra volontà vera di confronto e vera liberalità, oltre che intelligenza. Altri siti pensano che l'unica opinione sia la loro.
2 - l'espressione ber-goglioni mi fa crepare dalle risate, complimenti! penso che riderò per almeno una settimana, quindi grazie di dispensare tanta ironia.
sei favorevole perchè sei protestante
EliminaVai su Chiesa e postconcilio, dove intervengo spesso anche io e sono anche molto apprezzato. Quello è uno spazio libero per i tradizionalisti antibergoglioni.
EliminaIo preferisco Le pagine di don camillo. Comunque anche Ch&Pc non è male.
EliminaIo non capisco tutta questa problematica dei divorziati ,accompagnati, uniti, accoppiati risposati ed altro che fremono per fare la comunione, ma scusate un po', ma chi glielo impedisce? Quando andavo a messa da bambino le chiese erano molto più piene e pochissimi facevano la comunione ,tranne poche pie donne e i bambini, adesso con le chiese semivuote, tutti,indistintamente, si alzano e vanno a prendere l'ostia senza che a nessino venga in mente di chiedere chi, come e se, allora dove sta il problema? Dare il divorzio a tutti, diventare à la page come tutte le chiese protestanti e continuare tranquillamente ad avere il conto in banca.....meglio di così, perché è a questo che tendono, un vescovo a caso, papa mai, tanti preti ognuno per sé e Dio (forse) per tutti, e vissero tutti felici e contenti....ah, dimenticavo, lo spot della Porsche in cappella Sistina, è stato regolarmente pagato l'affitto, seguiranno altri affitti, tanto ormai più nessuno vive in Vaticano, visite turistiche ai giardini, a Castelgandolfo, che resta, mettere su Ebay pizzi e merletti, collezionisti se ne trovano sempre, business is business.Io non riesco a riderci su, sarà un mio limite, scusate.
RispondiEliminaCondivido tutto! Benedetto XVI è stato costretto a dimettersi il piano anche del sovvertimento sinodale parte da lontano. La tramvata più forte l'ha presa il puparo maggiore.
RispondiEliminaPasserà alla storia come il sinodo del peronismo condito con spruzzi di modernismo, eresie, lassismo, tradimento dei più sacri valori cattolici
RispondiEliminaPrepariamoci al ripristino dei riti cinesi, per questo furon soppressi, ma che i loro idoli siano sempre gli stessi?
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaNon vedo perché sposar l'amante. Sposane un'altra e trovati un'altra amante...
EliminaHeil kasper, Il peròn, forte , baldisseri han menato Erdo per il naso e svelato il loro vero volto. son stati colti dal grande prefetto mulle e dai bravi vescovi africani con le mani nella marmellata...ora diranno no, non ero io, non volevo, avete frainteso, il barattolo non era di marmellata
RispondiEliminaAmmappeli che faccia... guardateli bene... roba da brividi.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaIo sono per la Dottrina e per la Tradizione, ovviamente, ma Pietro va sempre rispettato, anche se sbagliasse.
RispondiEliminaIl titolo dell'articolo è vergognoso.
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
EliminaMa di quale pietro stai parlando?! Li hai letti i Promessi Sposi, dove Manzoni spiega quale è il vero ruolo dell'autorità? Ti sembra che questo qua la eserciti?
EliminaI promessi sposi è solo un romanzo rosa. Allora se valgono i romanzi, andiamo a vedere cosa dice il codice da vinci e prendiamo lo per vero.
EliminaSono d'accordo con Alan. Questo è solo l'inizio e le idee folli uscite dal sinodo rimbombano nel mondo. Nel 2015 c'è ne sarà un altro e c'è molto tempo per "zittire" gli oppositori del cambiamento. Intanto una comunicazione quotidiana e martellante: vantarsi del peccato, cristiani ipocriti, farisei senza misericordia fissati con le leggi, svilimento del Cattolicesimo rispetto ad altre religioni, ecc. Folle oceaniche in attesa della liberazione dal giogo di Cristo, ti deridono con "chi sono io per giudicare", e ora lo faranno con l'apertura alle coppie
RispondiEliminaomosessuali. Se si va a vedere il sito della Santa Sede c'è Bergoglio con le sue espressioni da "star", non c'è Gesù Cristo, non c'è una Croce, il catechismo lo devi scovare scavando come un
archeologo, leggi su facebook che il papa va a pranzo e commentano con 300 amen è 2000 mi
piace. Certo è una consolazione sapere che tanti Vescovi non si sono piegati allo scempio, ma
siamo solo all'inizio.
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaNel 2010-2011 si parlava di Forte quale successore di Tettamanzi a Milano
RispondiEliminaDio non voglia che tra un paio di anni vada a sostituire Scola.
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
EliminaEra tutto programmato, Bergoglio voleva attuare l'antichiesa di Martini portare a compimento il suo processo di dissoluzione.
RispondiEliminaVigiliamo , un grazie a voi del sito e a coloro che coi loro dotti interventi han contribuito a smascherare le bugie dei martinian-molinisti che voglion cancellare duemila anni di storia e giustificare l'immoralità e la perversione.. San Paolo aveva profetizzato tutto...presi da desideri infami voglio ttrascinare la chiesa nell'abissodella perdizione. Il colpevole non è Kasper, almeno lui è sincero, il colpevole è uno più in alto.
Kasper al sinodo ha proposto di usare il ciclon b contro i vescovi africani che ,giustamente, dicevano che ,nel cuore dell'Africa nera, la pastorale culattona non funziona.
EliminaInvece nel salotto buono di kasper ,durante la teologia in ginocchio, succedono cose dell'altro mondo.
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
EliminaOrmai è chiaro come il sole che siamo di fronte a un complotto. Solo la Tradizione e la dottrina ci possono salvare. Anche le tradizioni locali sono molto importanti.
EliminaVerissimo!!! Spesso sottovalutiamo le tradizioni locali, ma sono la spina dorsale del Vetus Ordo. E la vera salvezza della Chiesa!!
EliminaQualcuno lo dica a Introvigne , che già era pronto a benedire anche il documento intermedio....
RispondiEliminaI tedeschi non sono mai stati cattolici, non possono diventarlo. E infatti la riforma ereticale è partita da loro. Il razzismo e la barbarie impediscono.
RispondiEliminaConcordo in pieno con Alan e Turiferario, al solito sagace, illuminante.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminahttp://opportuneimportune.blogspot.gr/2014/10/poesia.html
RispondiEliminaTu che dalla Sistina
uscisti eletto al Soglio,
tu che con qualche broglio
eletto fosti un dì:
ora in quella Cappella
a suon di milionate
il ricco ed il magnate
inviti a banchettar.
Oggi tu metti all'asta
San Pietro e il Vaticano:
tutto quel ch'è cristiano
saputo hai demolir;
è ver: tu sembri un oste
nel verbo e nel sembiante,
e muti in ristorante
la casa del Signor.
Leggere questo blog mi piace tantissimo, mi fa sentire molto più intelligente di tante tante persone! Grazie continuate così col bigottistismo ottuso, da parte mia e della mia autostima
RispondiEliminarimango sempre più sconcertato per questa deriva protestante che sta prendendo la Chiesa di Dio, ma è mai possibile che alla luce del tracollo che stanno subendo anglicani, luterani, calvinisti, nella nostra Chiesa c'è ancora chi si ostina a seguire quella via che conduce solo al niente?
RispondiElimina