4-12 settembre 2014 - Novena per i cristiani perseguitati
Da diffondere con ogni mezzo, reti sociali, via mail, ma
soprattutto nelle parrocchie e nei movimenti...
Antonio Socci dalla sua pagina Facebook e dal suo blog (Lostraniero), raccogliendo molti inviti di tantissimi cristiani, propone
nove giorni di preghiere
per i Cristiani perseguitati e massacrati.
Un Rosario ogni giorno dal 4 settembre al 12 settembre,
festa del Santo Nome di Maria.
festa del Santo Nome di Maria.
"Per i perseguitati e per i pastori che, mentre imperversa la persecuzione, organizzano partite di calcio, invece di proteggere il gregge dal lupo, magari facendo fare novene a tutta la Cristianità, giorni di digiuno e penitenza. Il Signore tocchi i loro cuori.PS. Mi dicono che durante quella partita voluta dal Papa sono state cantate canzonette contro la religione (and no religion too). Immagino come si sentirebbero quei poveretti che, per non rinnegare Cristo, sono stati pronti a perdere tutto e a mettere a rischio la propria vita, in tanti casi anche al martirio..."Antonio Socci.
PREGHIERA DI SAN BERNARDO PER IL NOME DI MARIAChiunque tu sia,che nel flusso di questo tempo ti accorgi che,più che camminare sulla terra,stai come ondeggiando tra burrasche e tempeste,non distogliere gli occhi dallo splendore di questa stella,se non vuoi essere sopraffatto dalla burrasca!Se sei sbattuto dalle onde della superbia,dell’ambizione, della calunnia, della gelosia,guarda la stella, invoca Maria.Se l’ira o l’avarizia, o le lusinghe della carnehanno scosso la navicella del tuo animo, guarda Maria.Se turbato dalla enormità dei peccati,se confuso per l’indegnità della coscienza,cominci ad essere inghiottito dal baratro della tristezzae dall’abisso della disperazione, pensa a Maria.Non si allontani dalla tua bocca e dal tuo cuore,e per ottenere l’aiuto della sua preghiera,non dimenticare l’esempio della sua vita.Seguendo lei non puoi smarrirti,pregando lei non puoi disperare.Se lei ti sorregge non cadi,se lei ti protegge non cedi alla paura,se lei ti è propizia raggiungi la mèta.(San Bernardo da Chiaravalle)