Post in evidenza

Il canto della Kalenda nella liturgia romana

Nella liturgia romana all’inizio della Messa di mezzanotte si può cantare la cosiddetta « Kalenda », ovvero la solenne proclamazione della n...

lunedì 27 gennaio 2014

Quei (pochi) fedeli a Santa Maria Maggiore per pregare e protestare...

Ci scrive una fedele che si è recata nella basilica di Santa Maria Maggiore in Roma per l'incontro programmato per sabato scorso 25 gennaio 2014 (si veda qui e qui) per dare spazio e voce ai fedeli tradizionalisti che reclamano i propri diritti e si oppongono al tentativo di essere sempre più ghettizzati.
Purtroppo per diversi motivi, l'affluenza è stata scarsissima. E ce ne dispiace. Anche se era quello che si temeva in silenzio.
Non possiamo però mettere la testa sotto alla sabbia, e non possiamo negarne i motivi. 
Uno di carattere pratico, un altro ideologico. 
Partiamo dal primo. Si sa che per riuscire a organizzare un incontro internazionale mediamente soddisfacente (ma mai con numeri "da stadio", FSSPX a parte), che riunisca varie "ale" del movimento filotradizionalista ci vogliono moltissimi mesi e molto sforzo da parte del CISP. Questo di sabato invece è stato organizzato in  pochi giorni e un po' alla rinfusa. 
Secondo motivo: la situazione del movimento c.d. "tradizionalisti" è sofferta e lacerata anche da divisioni interne.  Quindi oltre a maggior tempo, sarebbe stata necessaria anche maggior diplomazia e a bilità organizzativa (perchè, diciamo, anche tra i c.d. tradizionalisti ci sono molte primedonne e molte persone permalose e rancorose).  
Per queste due pur solo abbozzate ragioni non si poteva quindi immaginare che per una manifestazione di protesta, organizzata così in fretta si potesse riunire un numero cospicuo di fedeli!
Riunioni come queste -dagli esiti molto incerti- se non ottimamente organizzate rischiano di ridursi ad  un vero e proprio buco nell'acqua, e finiscono per essere più dannose che utili. 
Ed è quello che -ahinoi, non possiamo negarlo- è stato per l'incontro organizzato per sabato scorso,pur con le ottime le intenzioni e il lodevole sforzo di molti -MiL in primis- e di quanti abbiano partecipato. 
Ci sono alcuni che hanno visioni più rosee e ottimistiche, come si legge, ad esempio su altri siti parimenti impegnati in prima linea nel dare voce alla protesta (si veda ad esempio qui), ma sarebbe da ingenui e da poco realisti chiudere gli occhi davanti alla realtà ed edulcorare eccessivamente il flop di sabato scorso. 
Ce ne dà un mesto resoconto la lettera che pubblichiamo di seguito. 
Il nostro non vuole essere una critica negativa e sconfortante (intimamente speravamo che partecipassero più persone) ma intendiamo lanciare solo un'esortazione ad avere gli occhi aperti sulla reatà delle cose, e a dare un incoraggiamento: prendendo atto degli errori si potrà sicuramente imparare e migliorare per organizzare meglio il prossimo incontro.
Ringraziamo quanti hanno partecipato (sia dentro sia fuori alla basilica) e a quanti hanno curato la recita del rosario (si veda qui).

Roberto

     Spett.le redazione di MiL,

per amore di verità vorrei dire che ieri pomeriggio  [sabato 25 gennaio 2014 n.d.r.] ero presente in Santa Maria Maggiore alle 16:00 per aderire alla proposta del "cari tradizionalisti facciamoci sentire...ecc" comparsa su vari siti e blog tradizionalisti. Vorrei innanzitutto dire che non c'è stata nessuna veglia, se per veglia s'intende una liturgia con uno schema di preghiera ben definito e che si prolunga nel tempo. Non c'era nessun folto drappello, ma un gruppetto di persone che si sono messe a pregare in latino il rosario, ne più ne meno come qualunque gruppo di fedeli che era in quel momento presente in basilica.
Sarebbe opportuno altresì spiegare a quanti leggono il blog il motivo reale per cui è stata abolita la Messa nella Cappella Cesi, onde evitare di accendere la miccia quando non è necessario.
Aggiungo altresì che alcune persone sono rimaste fuori dalla Basilica perchè la reale intenzione era quella di protestare e questo va fatto in un certo modo e non dicendo un bel rosario in chiesa, rimanendo nell'anonimato più assoluto, quantunque ci vorranno molti e molti rosari per sperare che qualcosa possa cominciare a cambiare davvero!
Per finire, oltre che pregare (santissima cosa!) perchè non ci si incontra per fare il punto della situazione e programmare meglio eventuali iniziative?

77 commenti:

  1. Beh, diciamo la verità, il blog che ha proposto la manifestazione non brilla per capacità organizzativa; si tratta per lo più di anonimi che inveiscono continuamente contro il Papa ed si è sempre più radicalizzato su posizioni di destra estrema. Inoltre sono quasi tutti anziani e le loro energie spesso si esauriscono in qualche riga di invettive e maledizioni.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ohh...finalmente è ritornato l'oracolo! Ci mancava il suo giudizio limpido e soprattutto distaccato.
      Grazie, o esimio conoscitore dell'anima del web, sono sicuro che la tua conoscenza di prima mano di tutti e di tutto ciò che succede ci può essere molto utile.
      Alla salute!

      Elimina
    2. Questa mi mancava, il Vangelo come ante litteram del Mein Kampf! Ha ha ha...mi vien da ridere immaginando Gesù con la fez e in camicia nera!

      Elimina
  2. Il Nuovo non smetti mai di infierire contro il tuoi stessi fratelli nella fede ?
    Che c'entra la politica ?
    Che c'entra la presunta età anagrafica ???

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cosa c'entra? Sentir definire su quel blog le madri di Plaza de Mayo come delle povere pazze o i cattolici di sinistra come degli schizofrenici allontana tanti cattolici e fa collegare la Messa in Latino a degli estremisti. Inoltre l'età avanzata riduce di molto le capacità organizzative sul campo. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: proclami roboanti e lanci di anatemi contro tutti coloro che minimamente dissentono ma quando si va sul campo e ci si conta si scoprono essere solo quattro coniglietti bagnati. D'altro canto non c'è un solo sacerdote che voglia unirsi a loro, e questo la dice lunga.

      Elimina
    2. Su questo punto debbo concordare con Il Nuovo : " D'altro canto non c'è un solo sacerdote che voglia unirsi a loro, e questo la dice lunga."
      Senza il prete non si doveva organizzare nulla !

      Elimina
    3. Ormai sono una setta, i sacerdoti che frequentavano il loro blog sono stati attaccati ed è stata messa in dubbio la loro fede.

      Elimina
    4. ho 62 anni e capisco la messa solo in italiano non ho studiato il latino ,quando si celebra la messa in latino non capisco le frasi cerco solo di induire il significato e l'espressioni a mio modo e trovo che alla fine tutto cio' che sento in latino o in italiano e come se fosse un linguaggio universale e se preghiamo ugnuno con fede a dio l'amore arriva l'ostesso percio' percio' tutto à come viene espresso dal cuore che conta,percio' preghiamo non conta come lo facciamo,l'importante e che lo facciamo grazie.

      Elimina
    5. Vedi, il discorso è un altro: sinistra e Vangelo sono agli antipodi. Se uno è di sinistra e si dichiara cattolico, è una contraddizione. Detto questo, aggiungo, se uno si dichiara di estrema destra ed è cattolico, è altrettanto una contraddizione. Se uno si dichiara liberale e cattolico è ancor di più una contraddizione. Moriremo democristiani!

      Elimina
  3. I numeri non contano nulla. Una decina di persone son pochissime, ma se fanno un gesto estremo come cucirsi la bocca con un filo (se se lo sono davvero cucito, magari è solo incollato ma fa impressione lo stesso) e soprattutto se hanno un servizio dei tg amici sparato a ogni edizione, il loro scopo lo ottengono. Se sabato a Santa Maria Maggiore ci fossero state anche mille o diecimila persone in piazza, ma senza mezzi di comunicazione "amici" e senza un messaggio forte da lanciare, il risultato sarebbe stato comunque zero.

    RispondiElimina
  4. Nel leggere i commenti a questo blog, che seguo spesso, mi fa tristezza come alcuni si professino cristiani cattolici e poi attacchino i fratelli deridendoli oppure offendendoli. Io avrei partecipato volentieri, pur con tre ore di viaggio, ma non potevo muovermi. Sono d'accordo sul fatto che almeno un piccolo gruppo si riunisca per organizzare bene una manifestazione (per molti il sabato è giorno lavorativo, per altri anche la domenica, ma forse di domenica la partecipazione sarebbe maggiore). Io trovo ghettizzante il termine "tradizionalista", il suffisso "-ista" mi fa sempre pensare a qualcosa di estremo, trovo meglio "tradizionale". Ma al di là della definizione, non capisco come si possa dare spazio a flotte di movimenti e gruppi vari, con relativa spiritualità e a volte anche con "adattamenti" liturgici discutibili (oltre ai principali, ogni diocesi hai suoi, con problemi al seguito), e contemporaneamente mettere da parte chi è tradizionale. Chi dice che alle Messe tradizionali va poca gente, probabilmente non c'è andato. Basta che si sparga la voce e la gente fa i chilometri per andarci. Ho visto coi miei occhi ragazzi partecipare alla Messa per la Domenica delle Palme, tutta cantata (durata: 2 ore circa), senza passare il tempo a chiacchierare tra loro - cosa che accade regolarmente altrove- . Il latino fa la sua parte, il canto gregoriano (pregando) di più, ma il rispetto per il Celebrato, il senso del sacro (e qui fa la sua parte anche la fede del celebrante) fanno definitivamente la differenza. Ho la nausea di Messe in cui si passa con indifferenza davanti al tabernacolo o dalla consacrazione in poi si va avanti come se non ci fosse Gesù sull'altare, di distribuzione della Comunione come di lettere postali, per non parlare delle canzoncine che banalizzano tutto. Questo non è avvicinare la Chiesa all'uomo.

    RispondiElimina
  5. Ma dove volete andare e fare siete 4 gatti e divisi al vostro interno. Prima si abroga il mp messa in latino meglio è per tutti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "mp messa in latino"... a che ti riferisci? al Motu Proprio che ci ricorda che il messale antecedente la riforma liturgica e' tuttora valido? perche' non mi risulta ci sia alcun Motu Proprio circa la celebrazione in latino... pensa un po': perfino dopo il concilio la lingua della messa e' rimasta il latino (vedi la costituzione conciliare Sacrosanctum Concilium mi pare al n.ro 36)!

      Elimina
    2. Continuate a scambiare la Sacrosanctum Concilium per il documento che approva il Novus Ordo. Sbagliato! Il Messale di diretta promanazione dalla S.C. è stato quello riformato del 1965 che si differenziava relativamente poco da quello del 1962 oggetto del Motu Proprio ed aveva molte parti (eccetto il Canon Missae) da recitarsi nelle lingue nazionali!!!

      Elimina
    3. UUUU che bello il proibizionismo come negli anni "20" !!! sicuramente vietare un rito sarebbe utilissimo alla Chiesa Cattolica! poi facciamo vietare l'ambrosiano i riti orientali e viaaa!! verso l'unica grande festa della messa "sorriso"con danze e chitarre!

      Elimina
  6. Ma se si tratta di quattro gatti, che problemi avete? Addirittura pretendere l'abrogazione del motu proprio Summorum Pontificum.
    Non curatevene e basta. Questo astio nasconde certamente qualcosa, probabilmente una grande paura...
    M

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, è la paura del cattolicesimo su delle anime scipite e comode nella finta chiesa del nulla.
      Ah sì...costoro non ce la farebbero mai ad essere cattolici, quindi meglio stare in un'istituzione che non ha più nulla da chiedere. È come far parte di un club senza pagare la quota associativa.

      Elimina
  7. Il Motu Proprio non è abrogabile perchè non introduce nulla di nuovo ma si limita a ricordare un dato di fatto preesistente, cioè che la Messa tradizionale non è abrogata e non è abrogabile in quanto sottoposta al regime di indulto perpetuo stabilito da un Papa, per giunta Santo e da un Concilio Ecumenico dogmatico. Francesco non potrebbe abolire il Motu Proprio neanche se lo volesse (e sono sicuro che lo voglia).

    RispondiElimina
  8. X
    Anonimo27 gennaio 2014 14:03


    Anche le zanzare sono piccole e inconsistenti ciò non toglie che rompano alla grande.
    Ha ragione l'amico sopra: prima verrà DISINNESTATO il MP e prima torneremo alla pace.... (un po come mettere le zanzariere alle finestre no?)
    fil

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le zanzare sono piccole ma sono anche qualche miliardata. Fossero una dozzina per provincia nessuno spenderebbe un euro per mettere le zanzariere. Ti do un suggerimento: organizza una bella manifestazione per chiedere l'abolizione del MP. Così vediamo in quanti sono a pensarla come te...

      Elimina
    2. No, raccolte di firme, rosari di protesta, appelli e lettere al Papa li lascio ben volentieri a voi. Riguardo ai miliardi di zanzare:
      Sinceramente non mi è mai capitato di avere in camera più di pochissime esemplari. .. non so tu dove viva ma forse il tuo habitat è in salubre
      fil

      Elimina
    3. Passano i Simon ed arrivano i fil....questo blog è un magnete di attrazione per i boriosi acattolici. Si vede che funziona allora, visto che delle persone che evidentemente non hanno niente da fare, si sbracciano per insultare altri di cui non condividono le idee.
      In effetti si qualificano da soli, basta vedere il linguaggio usato.

      Elimina
    4. Caro Fil hai voglia di sberciare....la Messa Tridentina, così come altro Rito Cattolico Valido non può e non potrà essere mai abrogata stante anche e soprattutto l'indulto perpetuo di San Pio V e del Concilio di Trento!! Potrà non essere tollerata ma mai potrà essere cancellata....

      Elimina
  9. Lascia perdere fil, che fai solo brutte figure
    M

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Con un paio di interventi è riuscito a trasmettere al mondo che non conosce la liturgia, il diritto canonico, la biologia e l'ortografia. Sì, è meglio se sta zitto.

      Elimina
  10. Il Cardinale di Santa Maria Maggiore, consigliato Bene da Padre Angelo Gaeta ,ha Fatto Bene a togliere la Messa Tridentina nella Basilica Liberiana non ha senso che si celebri una messa per una manciata di fedeli che non arrivano neppure alla dozzina ma sono quasi sempre tra i cinque e otto persone compreso il sacerdote e il chierichetto e poi diciamola tutta in Basilica la celebrazione della messa è sempre corretta e decorosa, Non ha senso una celebrazione di questo tipo se proprio volete la Messa Tridentina andatevene alla Fraternità sacerdotale san Pio X
    don Luciano

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ah beh certo, che grande motivazione, siamo tutti annichiliti! Ma bacia per terra e corri ad accendere diciotto ceri alla Madonna se una Messa feriale il sabato mattina ha ancora ben otto fedeli che ci credono e invece di andare al bar e a vedere le vetrine vanno in chiesa. Invece l'unica preoccupazione è quella di far fuori questa messa con argomentazioni che sarebbero futili e arroganti già in bocca al custode di un parcheggio.

      Elimina
    2. In seminario le hanno insegnato che il senso della santa messa sta nel numero di fedeli che assiste?

      Elimina
    3. Don Luciano ma è un prete Cattolico o di altra confessione? Non si vergogna neanche un po' per quello che dice? Che c'entra la celebrazione corretta e decorosa se alcuni fedeli hanno sensibilità tradizionale e vogliono seguire una Messa Tridentina? Le dovrebbero aver insegnato in seminario che l'indulto perpetuo di San Pio V non permetterà la cancellazione della Messa Vetus Ordo....roba da matti in che mani è la Chiesa!

      Elimina
  11. ... per avere la Santa Messa Tridentina non abbiamo bisogno di andare "alla Fraternità san Pio X" ...
    A Roma essa viene celebrata sopra decine di altari ... a Roma esiste addirittura una parrocchia che celebra esclusivamente i Riti di sempre.
    Ogni volta che si avvia una qualsiasi discussione ecco arrivare il solito stormo di provocatori a buon mercato ... con qualcuno sempre pronto ad abboccare alle loro provocazioni,
    Il fatto che nella Basilica di Santa Maria Maggiore sia stata soppressa la celebrazione della Messa di sempre non ostacola affatto il movimento neo liturgico e non ostacola affatto il rilancio della Santa Tradizione, ma semplicemente impoverisce la Basilica medesima.
    A coloro che disprezzano la Santa Tradizione della Chiesa mi permetto di fornire un semplice consiglio: cercate di applicare il suggerimento di Gamaliele.
    NON VI ACCADA DI TROVARVI A COMBATTERE CONTRO DIO.

    RispondiElimina
  12. E' possibile che nessuno si sia accorto del grande significato simbolico della Santa Messa nella più importante chiesa del mondo dedicata alla Vergine Santissima? Questo appuntamento mensile, che è durato ininterrottamente per ben 13 anni, e quindi era diventato una consuetudine, anche se a volte con pochi fedeli, era un punto di riferimento per tutto il mondo. Non ha causato problemi a nessuno; la sua soppressione è puramente ideologica. E non è vero che a Roma ci sono decine di altari ove si celebra la forma straordinaria. Si facciano bene i calcoli: senza la Basilica Liberiana, senza la Nunziatina, rimangono ben pochi altri posti, inclusa la SS. Trinità! Preoccupato.

    RispondiElimina
  13. A Roma essa viene celebrata sopra decine di altari ... a Roma esiste addirittura una parrocchia che celebra esclusivamente i Riti di sempre.
    Allora andate nella vostra parrocchia e non ammorbate con le vostre miserevoli fissazioni il Resto del Mondo cattolico. don Luciano

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Fa prima lei ad ascoltare noi che quando assistiamo alla santa messa non partecipiamo perché non è possibile farlo, in quanto, questo lei dovrebbe saperlo, il significato della messa è la riattualizzazione del sacrificio di Gesù in modo incruento. Noi fedeli invece sull'esempio della Madonna (stabat mater) stiamo ai piedi della croce. Se si riferisce a questo quando dice fissazioni, allora le chiedo:lei è cattolico?

      Elimina
    2. Fa prima lei ad ascoltare noi che quando assistiamo alla santa messa non partecipiamo perché non è possibile farlo, in quanto, questo lei dovrebbe saperlo, il significato della messa è la riattualizzazione del sacrificio di Gesù in modo incruento. Noi fedeli invece sull'esempio della Madonna (stabat mater) stiamo ai piedi della croce. Se si riferisce a questo quando dice fissazioni, allora le chiedo:lei è cattolico?

      Elimina
    3. don (?) Luciano: io da anni ho seguito il suo consiglio e sono andato dalla FSSPX e, grazie al Cielo, non ho più anche fare con finti sacerdoti come lei che, con tanto di lingua biforcuta, arrivano anche ad insultare i fedeli come nelle ultime righe del suo intervento delle 18:48 (ottima ora per dire i vespri o il rosario...nella vostra chiesa si usano ancora?).
      Grazie al Cielo e al venerato Mons. Lefèbvre non sono nella sua cura d'anime.
      Vede che però io le do anche un buon consiglio: si ravveda, faccia una buona confessione (se le avete ancora) e pensi a ciò che la Chiesa ha sempre fatto ed insegnato...poi guardi cosa fa e cosa insegna lei, guardi a come insulta dei fedeli cattolici e si chieda: "Ma io, di che chiesa faccio parte? Della Chiesa fondata da Gesù Cristo o di qualche setta assolutista che odia il proprio passato e la propria anima?"

      Elimina
  14. Dovete obbedire al Papa Francesco se siete cattolici e ai vostri vescovi che non vogliono il male dei fedeli la messa è una quella nella forma ordinaria vicino al popolo che partecipa e prega basta con queste forme da museo i tempi cambiano e noi con essi don Luciano

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I tempi cambiano ma la Dottrina no.Ne prenda atto e se ne faccia una ragione.

      Elimina
    2. Oso solo sperare che questo ipocrita che si firma Don Luciano non sia un sacerdote. Lo dico con il massimo della chiarezza: questo personaggio parla del Santo Sacrificio della Messa con termini di una volgarità sostanziale da sgomentare: <> <>. Sono frasi da manigoldo che disprezza innanzitutto il SACRIFICIO DI CRISTO SUL CALVARIO, nel quale lui non crede e che è costato infinitamente a NOSTRO SIGNORE GESU' CRISTO, non al classico mascalzone alla Don Luciano che si crede proprietario del Rito della Chiesa. Quando mai un Sant'Alfonso Maria de Liguori avrebbe apostrofato la Santa Messa così: <>? Quando mai San Giovanni Bosco o San Francesco di Sales? Ma che gente che esiste sulla faccia della terra! Almeno spero che non sia un consacrato (a che?).

      Stefano Gizzi, Ceccano

      Elimina
    3. Don Luciano scrive:
      Non ha senso una celebrazione di questo tipo se proprio volete la Messa Tridentina andatevene alla Fraternità sacerdotale san Pio X

      basta con queste forme da museo i tempi cambiano e noi con essi don Luciano

      E' VERO SEGUENDO QUESTE ESORTAZIONI DIVENTIAMO APOSTATI

      Stefano Gizzi, Ceccano

      Elimina
    4. e, ovviamente, mi riferivo all'ultima,
      cioè i tempi cambiano e noi con essi!!!!!!!!!!

      Stefano Gizzi, Ceccano

      Elimina
  15. Il solito troll neocat che adesso si firma don Luciano. Magari cambiasse lui con i tempi, sono anni che blatera sempre le stesse cose.

    RispondiElimina
  16. Che stupidata... proteste e veglia tradizionalisti. Certo che a dividere la chiesa siete veramente bravi.

    RispondiElimina
  17. A quando lo sciopero della fame?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gli scioperi della fame li fanno i clandestini nei CIE,Pannella e qualche altro sfigato.I cattolici digiunano e fanno penitenza.

      Elimina
    2. Se fosse stata detta la verità sul motivo che ha fatto sospendere la Messa (come vedo scritto qui e altrove) forse non saremmo arrivati a questo punto! Non si devono strumentalizzare le notizie per farsi un pò di pubblicità e sparare altre fantasiose storielle su come è andato il pomeriggio di sabato! Se la Messa è stata sospesa perchè i fedeli erano troppo pochi forse si può capire, ma strumentalizzare il rosario(santa e lodevole preghiera) per scatenare altra tensione in un momento in cui già ce nè abbastanza, francamente è un pò troppo! Cerchiamo di non farci prendere la mano e impariamo a rimanere più in ascolto della Parola del Signore. Meno piazza (se non serve) e più preghiere per questo Papa anche se ne discutiamo l'operato perchè il tempo non va sprecato pascolando noi stessi!

      Elimina
    3. La S.Messa ha un valore intrinseco che prescinde dal numero dei partecipanti.

      Elimina
  18. Mia nonna (classe 1911) non aveva bisogno di essere erudita per andare a Messa, partecipare e pregare. I tempi cambiano, ma non cambia il Celebrato. Perché oggi dovrebbe avere un'importanza minore rispetto a ieri? Perché è questo che succede passando dalle "forme da museo" -ricche di rispetto,significato e di senso del sacro- o "miserevoli fissazioni" al modo "moderno" - Spalle al tabernacolo, come se fosse un qualunque mobile, attenzione dell'assemblea sul celebrante e non sul Celebrato, Comunione sulla mano, senza attenzione per i frammenti, e in piedi, canzoncine banali o lagne portate per completare il tutto-. Per non parlare del fatto che la Chiesa tornerebbe ad avere la stessa lingua in tutto il mondo (il che è una cosa molto più moderna di quello che vogliono far credere...). Poi dovrebbe pensarci il celebrante, durante l'omelia, a dare l'interpretazione (secondo la Chiesa) della Parola che l'assemblea può non aver compreso perché in latino, anzi non avrebbe più la tentazione di divagare su argomenti a casaccio, come spesso succede, o di farsi il proprio messale modificando a suo piacimento quello che trova scritto, come accade altrettanto spesso. Mi chiedo di cosa c'è di tanto scandaloso in questo pensiero da meritarsi l'ostracismo.

    RispondiElimina
  19. Il Nuovo parla di un blog di anonimi che ha organizzato il rosario. C'è chi afferma che coloro che voglion partecipare alla Messa antica addirittura ammorban le chiese. Potrei aggiunger tante altre citazioni semplicemente vergognose, e guarda caso, proprio di anonimi, caro il Nuovo, che si permetton di giudicare persino in foro interno sulle intenzioni di coloro che si riuniscon per recitar il rosario non per protesta o contro qualcuno, a quanto mi risulta pur non avendo né partecipato all'iniziativa né ad essa in alcun modo collaborato, ma "per" qualcosa, che poi è un diritto sancito da una legge universale.
    Che tra i cosiddetti tradizionalisti ci siano rancorosi e livorosi non ci son dubbi, sempre che non si tratti almeno in parte di provocatori di mestiere, proprio come tanti che scrivon qui dell'altra sponda (cattolica? ho molti dubbi). Quanto a certi preti che scrivon su qualche blog presentandosi narcisisticamente come modello di vita santa, di grande cultura e di sicura virilità, ossessionati dall'omosessualità vista dietro ogni angolo, farebbero meglio ad impiegar più proficuamente il loro tempo, magari stando più ore in preghiera ed adorazione, oltre che in confessionale. Leggo che all'iniziativa del rosario non ha partecipato alcun prete. Meglio così: chi era che diceva che le orecchie dei fedeli son più sante delle bocche dei preti?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Fin quando i tradizionalisti non faranno pulizia allontanando forzanuovisti, omofobi, fanatici religiosi, cripto-sedevacantisti, TFP e via discorrendo non saranno mai presi sul serio e continueranno a far danno alla Messa in latino.

      Elimina
    2. Grazie Nuovo! Finalmente il parlar chiaro. Allora, visto che tu scruti i cuori e dai patentini, puoi rispondere ad un dubbio che mi assilla?

      I forzanovisti non meritano di andare a messa? Hanno un'anima che vale meno di quella degli altri? Gesù non è morto anche per essi sulla croce?

      Chi è coerente con la dottrina della Chiesa circa il grave peccato di sodomia e predica che gli omosessuali devono convertirsi e vivere seguendo i dieci comandamenti è omofobo? E, se sì, gli omofobi non meritano di andare a Messa? Hanno un'anima che vale meno di quella degli altri? Gesù non è morto anche per essi sulla croce?

      Delle persone che amano la Fede, pregano, vogliono il Regno Sociale di Gesù Cristo come sempre insegnato dalla Chiesa, rientrano nella categoria dei fanatici religiosi? E, se sì, i fanatici religiosi non meritano di andare a Messa? Hanno un'anima che vale meno di quella degli altri? Gesù non è morto anche per essi sulla croce?

      Essere critici verso la situazione che regna nella chiesa da cinquant'anni, che ha visto la Fede praticamente morire in paesi ex cattolici (Italia, Francia, Spagna, Austria, Brasile, Messico...), pretendere che un Papa faccia il Papa e confermi nella Fede i suoi fratelli invece di confermare nell'errore gli erranti, è essere cripto-sedevacantisti? E, se sì, i cripto-sedevacantisti non meritano di andare a messa? Hanno un'anima che vale meno di quella degli altri? Gesù non è morto anche per essi sulla croce?

      I ragazzi di TFP, che svolgono lodevolmente sensibilizzazione contro l'aborto testimoniando pubblicamente la Fede, non meritano di andare a Messa? Hanno un'anima che vale meno di quella degli altri? Gesù non è morto anche per essi sulla croce?

      Alla luce di queste categorie, puoi spiegarci, dall'alto della tua sapienza, chi può accedere alla Messa in latino? C'è bisogno di un'autorizzazione particolare? Sei tu in grado di fornire questa autorizzazione?

      A corollario mi e ti chiedo: ci possono essere delle persone, ci credi seriamente?, che "fanno danno" alla Messa in latino? Come si può arrecare danno al rito della Chiesa semplicemente assistendovi?

      Grazie.

      Elimina
  20. E come fanno i "tradizionalisti" ad allontanare certi personaggi? Nella Confraternita di S. Francesco Poverino di cui son Governatore:
    1)Forzanovisti? Io non ne conosco nessuno. Ma certamente a chi entra in chiesa, e che non sia nostro confratello o amico, non posso chieder la tessera di partito.
    2) Omofobi? Si condanna, come da legge divina, il peccato non la persona. E poi, non ha detto il Papa "chi sono io per giudicare"? Lasciamo che in foro interno sia Dio a giudicare. Discorsi cretini da noi non sono ammessi. Posso dire che in passato almeno due noti laicisti e massoni han frequentato per diversi anni la nostra Messa e, ritrovando la fede della fanciullezza ed adolescenza, son morti cattolicamente.
    3) Criptosedevacantisti? Non frequentan certo la nostra Messa (siamo sprezzantemente tacciati d'indultismo) e non fan parte della Confraternita, né tali sono i sacerdoti che celebran la Messa. Non han mai neppur celebrato nel nostro oratorio i sacerdoti della S. Pio X! Altrove non so cos'accada. Le realtà, prima di sputar sentenze, bisogna ben conoscerle dall'interno.
    3) fanatici religiosi? non so cosa significhi questa definizione, quanto meno nebulosa. Oggi tanti martiri, mistici ecc. sarebbero definiti dai NUOVI fanatici religiosi.
    4) TFP? un organismo variamente giudicato. Al di là delle singole persone che posson esser di nobile animo ed eletta cultura, ricordo un volume di C.A. Agnoli e P. Taufer che ne fa strame. Mons. De Castro Mayer ne mise in luce gli aspetti negativi e se ne allontanò indignato, stando a quanto ho letto. Altro non so.
    Quel che so bene è che siamo pervenuti ad una tale situazione di crisi d'identità nella Chiesa che, effettivamente, occorre diffidare di tanti preti o finti cardinali che non han mai terminato gli studi in seminario, e persino di falsi amici che ti pugnalano alle spalle. E per tal motivo, come il Dante eccelso, io fo parte per me stesso, senza mescolarmi e mescolar la Confraternita in organismi dai contorni evanescenti o peggio. Tipo il Coetus Italiano Summorum Pontificum, i cui vertici non so da chi siano stati eletti, chi rappresentino; alcuni rappresentano tre o quattro regioni! Ecco perché collaboro soltanto col Coordinamento Toscano S.P. Conosco personalmente se non tutti gli aderenti, certamente tutti i rappresentanti, che son persone serie e degne della massima stima: e la mia stima ed il mio incoraggiamento li riservo soprattutto ai giovani preparatissimi, coscienti e di grande levatura morale. Mi rimetto docilmente al loro giudizio, ove io non abbia elementi significativi per una valutazione.

    RispondiElimina
  21. Ringrazio Dante Pastorelli.
    Mi ero ripromesso di non intervenire. Ma davvero continuando a leggere molti di questi commenti si capiscono molti dei motivi per cui il "mondo della Tradizione" è in queste condizioni di divisione.
    Sono tra gli organizzatori della Veglia di preghiera che con tanto DPISPREZZO avete recensito, voi della redazione, e commentato (gli altri, a parte alcuni).
    Non so in base a cosa, tra l'altro con un messaggio ANONIMO di un presunto partecipante che evidentemente non so cosa sia venuto a fare (se davvero è venuto!), la redazione abbia recensito la Veglia . Se non altro, se davvero foste corretti, avreste dovuto appurare con maggiore criterio. I mezzi li avreste avuti. Potevate chiedere agli organizzatori e/o ai partecipanti NON ANONIMI.
    In ogni caso, se vogliamo rimanere alle forme, non potreste commentare né in senso né in altro. Perché non avete le basi per farlo, né in senso né in un altro. Invece avete commentato. E nel modo più distruttivo.
    La veglia c'è stata eccome. Esattamente come prevista dal comunicato che la indiceva. Non si trattava di una "no-stop", ma di una riunione di preghiera: NON PER PROTESTARE o fare rivendicazioni di piazza (motivo per cui sono venuti coloro che HANNO DECISO di rimanere FUORI!), ma per CHIEDRE! Pregare, Adorare e CHIEDERE. Questa l'indizione! Inoltre non è vero, per quanto i numeri non ci interessino NULLA, che il gruppo era "piccolo". Certamente non eravamo in "tanti", anche grazie ai "masaniello" che stavano fuori per SCELTA. Ma abbiamo occupato alcune file (intendo 4/5) di sedie della navata centrale, nella quale siamo stati costretti a sistemarci a causa della chiusura di TUTTE le cappelle, compresa la Cesi, dove dovevamo prima vederci e poi sistemarci per la veglia.
    Una cosa è certa. Nessuno di voi, nessuno dei media "Tradizionali", di tutte le "formazioni" (moderate o radicali), dà visibilità a chi si impegna. O se lo fa, lo fa saltando a conclusioni totalmente arbitrarie e sempre delegittimanti. Pochi sono i "creativi", quasi sempre ghettizzati non da se stessi ma da tutti i vari "megafoni" che riconoscono come positive e creative solo le "soluzioni" che propongono autonomamente. E, sarà un caso, tali "soluzioni" non mi pare che abbiano raggiunto NULLA, guardando tutti i "metodi". Da quelli più "normalisti" a quelli più radicali e da "muro-contro-muro" come quelli perseguiti da una parte non piccola della SPX.

    Davanti a questo mi domando di nuovo in base a che si possano scrivere e commentare articoli del genere.

    Stefano Fiorito, http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ..mi verrebbe anche da chiedere alla redazione: in base a che il mio articolo sullo svolgimento della Veglia sarebbe una visione "rosea e ottimistica"?

      Elimina
  22. Non sto parlando di non far partecipare tutte queste categorie alla Messa, non avrebbe senso, ma quando su tanti blog tradizionalisti alcuni di questi personaggi scrivono le loro elucubrazione ci dovrebbe essere una seria presa di distanza che invece non c'è quasi mai. Poi potrei fare tanti esempi anche per alcune manifestazioni: personalmente a Milano ed a Verona ho visto gli striscioni di forza nuova a due manifestazioni di cattolici tradizionali.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Alcuni di questi personaggi, come Il Nuovo, scrivono le loro bestemmie contro la Madonna contro le quali ci dovrebbe essere una seria presa di distanza che invece non c'è quasi mai.
      Ricordo che questo signore, a proposito della richiesta della Madonna della consacrazione della Russia, la definì "una stupidata". Ecco, uno così poi fa la morale agli altri con tanto di liste di proscrizione per chi può andare o no alla messa di sempre.

      Elimina
    2. Anzitutto non è vero che quando "certi personaggi" scrivono le loro OPINIONI ("elucubrazioni " sono sempre quelle degli altri?), non ci siano prese di distanza! In molti blog Tradizionali, ma certamente non propagandati (forse proprio per questo), a cominciare da quello a cui collaboro, esistono prese di posizioni e CRITICHE NETTE a certi radicalismi e purismi. Ma quello che non facciamo è ESCLUDERE-A-PRIORI, cercando di riportare alla Ragione e al retto "sentire", per quello che crediamo ci insegni la Madre Chiesa e i Santi, coloro che hanno comunque RAGIONE a evidenziare che la crisi NON DIPENDE certo da questo o quel tradizionalista radicale ma da chi ha responsabilità nella Chiesa. Che puntualmente non si prende!

      Per esser "corretti" dovremmo essere fatti in mille modi, tranne come CRISTO COMANDA! Infatti dovremmo essere come pretendete TUTTI VOI, chi più chi meno, chi lo dice con veemenza, chi con furbizia, chi con disprezzo. Voi potete decidere chi può essere "accolto" , chi può essere respinto, chi può parlare chi no, quali opinioni accettare quali no, a chi può essere usata misericordia e a chi no! Tutto questo è vergognoso! Anche il contegno tenuto contro la SPX è vergognoso. Non mi metto a fare questioni teologiche, anche se una mia idea ce l'ho (ovvero che nella SPX solo un parte è effettivamente insubordinata. E che è pienamente legittimo ritenere il Vaticano II criticabile in alcuni punti). Ma è INDEGNO come vengono trattati i fedeli della SPX, E SENZA CHE NESSUNA VOCE "MISERICORDIOSA UFFICIALE" si levi. Ovviamente non sto generalizzando a questo Blog, a tutti o parte dei frequentatori. Anche se su queste pagine si leggono spesso posizioni di questo tipo. A volte anche dalla redazione, come in questo caso. E non siamo fedeli della SPX.
      Come diceva saggiamente Benedetto, sembra che ci possa essere un "indulto" alla cosiddetta "misericordia" , che viene strumentalizzata spesso in modo bieco e vergognoso, per ODIARE (letteralmente) ...i "tradizionalisti". Ora: che questi abbiano posizioni politiche discutibili (e pure qui c'è una generalizzazione bieca, perché le estende a tutti in modo arbitrario!), o che siano caratterialmente poco simpatici, e magari siano anche insubordinati... cosa c'entra con la Crisi della Chiesa? E poi: in base a che le "posizioni politiche" di certi "cattolici" sarebbero "accettabili", pure se fanno a pugni con la Dottrina della Fede, ed altre no? Sempre in base alla "misericordia" di comodo?

      Elimina
    3. Innanzitutto io sono interessato alla Messa in latino e non a voler cambiare la Chiesa e farla tornare indietro ad un determinato periodo a secondo del mio gusto. Ritengo che il CVII è stato un passo fondamentale per la Chiesa e senza il quale forse la Chiesa oggi non esisterebbe più, altro che crisi. Il blog al quale lei collabora è pieno di invettive contro il Papa e riporta elucubrazioni di destra estrema quindi non faccia il santarellino (due esempi tra tanti: Baronio e Silente). Circa poi la SPX si legga le ultime parole di Fellay sul Papa.

      Elimina
    4. Le sue affermazioni sono arbitrarie e presuntuose come è suo costume. Chi le ha detto che io o chi per me vuole "far ritornare la Chiesa a un determinato periodo"? In base a che lo dice? Quali sarebbero le "Invettive contro il Papa"? Ma certo... per chi vuole la Chiesa distrutta quello di oggi è il periodo d'oro. Io non mi devo leggere nulla. Considero solo i fatti. Voi "buoni misericordiosi" distribuite veleno e odio senza freni a chi ritenete meritevole dell'inferno, senza guardare nemmeno il foro interno o esterno delle persone! Distinzione che fate SEMPRE, anche quando invece si parla di pubblici peccatori...

      Elimina
    5. Siete dei despoti! Avete elevato non il Papa, il Pontefice, ma L'UOMO come se fosse DIO! Ma lo fate solo quando vi fa comodo! Avete trasformato la Chiesa Cattolica nella repubblica dei Soviet! Il Papa in STALIN! Ma solo quando vi fa comodo! Per il resto "collegialità"! E' una vergogna! Distribuite patenti e insulti, odio e giudizi temerari su tutti quelli che non idolatrano! A prescindere dai CONTENUTI. Il Papa non è più Vicario di Cristo in terra, ma per voi PADRONE anche di Cristo stesso! La dimensione trascendente del suo Ministero e della sua identità va a farsi benedire! Siete i PRIMI a voler male al Papa, perché siete i primi a innalzarlo su un piedistallo che lo mette sopra al pinnacolo del tempio, osannato dalle VOSTRE folle!

      Elimina
    6. Io scrivo qualcosa, lei dice che non è vero, io le porto degli esempi e lei risponde che non è tenuto "a leggerli"? Credo che il suo stato depressivo e la frustrazione determinata dall'impotenza le abbiano fatto perdere la ragione. E non è certo colpa mia o di qualche "modernista" se non siete capaci di organizzare un rosario o una veglia o come vuol chiamarla.

      Elimina
    7. Se uno scrive vaccate è ovvio che altri dicono che non è vero, se uno porta esempi a vanvera sono inutili, se poi è impossibile organizzare qualunque cosa perché ti cacciano con la misericordia, l'ecumenismo e la carità che ha già ben dimostrato il volpi coi FFI è evidente che qualunque iniziativa fallisce.

      Buona parte dei "tradizionalisti" sa bene con chi ha a che fare e quindi sa anche che è perdere tempo tentare
      di far ascoltare chi non vuole sentire. Col Nuovo la questione è differente, non è questione di non voler ascoltare, perché è impossibilitato a comprendere in quanto afflitto da ubriachezza cronica.

      dopofrancesco

      Elimina
    8. Lei scrive qualcosa e scrive falsità. Gli esempi che porta discreditano un intero gruppo di persone a causa di OPINIONI espresse da frequentatori e NON CONDIVISE dalla redazione! Il suo è probabilmente uno stato di depressione e impotenza. Si nota dalle "risposte" che da. Quello che ci ha addolorato non è certo aver avuto qualche problema organizzativo , che ci sta tutto, in una veglia che è andata tutto sommato bene, ma il fatto che proprio i "modernisti" chiudono le Cappelle (tutte!) ai CATTOLICI, in una Chiesa CATTOLICA, impedendo a dei CATTOLIC di pregare!

      Elimina
    9. ma lei è sicuro che siano stati i modernisti o non piuttosto i complottisti pluto-massonici-giudaici inviati dai servizi del WC del vdr?

      Elimina
    10. Lei Stefano è un bugiardo. Un post di Silente che faceva l'apologia del destra e del conservatorismo era stato addirittura messo in evidenza nel suddetto blog. E, guarda caso, in quel blog non c'è mai una voce dissonante.
      A proposito, dato il successo della veglia-rosario.nonsochecosa, quando ci sarà il prossimo incontro?

      Elimina
    11. Vede "il Nuovo" (le mi può chiamare per nome, io NO!), lei oltre ad essere un bugiardo è anche in autentica malafede. I post vengono presi in considerazione non secondo chi li scrive, ma secondo i contenuti! I quali se hanno una base valida, superano e negano le "categorie politiche" con le quali lei e i suoi degni COMPAGNI usate ridurre la Santa Fede Cattolica! Lei è un razzista, nel senso lato del termine, perché discrimina vergognosamente (come le è già stato fatto notare) le persone in base alle loro opinioni. Probabilmente sarebbe contento se esistesse anche nella Chiesa Cattolica il reato d'Opinione, ovviamente in base al suo insindacabile giudizio e a quello sempre soggettivo del "politburo ecclesiale"!
      Appena indiremo un'altra veglia la inviteremo formalmente. Ma sa, invitare persone senza nome è difficile

      Elimina
    12. Vede "il Nuovo" (le mi può chiamare per nome, io NO!), lei oltre ad essere un bugiardo è anche in autentica malafede. I post vengono presi in considerazione non secondo chi li scrive, ma secondo i contenuti! I quali se hanno una base valida, superano e negano le "categorie politiche" con le quali lei e i suoi degni COMPAGNI usate ridurre la Santa Fede Cattolica! Lei è un razzista, nel senso lato del termine, perché discrimina vergognosamente (come le è già stato fatto notare) le persone in base alle loro opinioni. Probabilmente sarebbe contento se esistesse anche nella Chiesa Cattolica il reato d'Opinione, ovviamente in base al suo insindacabile giudizio e a quello sempre soggettivo del "politburo ecclesiale"!
      Appena indiremo un'altra veglia la inviteremo formalmente. Ma sa, invitare persone senza nome è difficile

      Elimina
    13. Redazione, c'è qualche problema nella pubblicazione dei messaggi?

      Elimina
  23. @ Stefano Fiorito : non sarebbe più corretto se invece di " veglia " , che induce in errore i lettori perchè, a detta di chia ha paretcipato, la preghiera ( ottimamente svolta) è durata circa 20 minuti , lei potesse scrivere in modo realistico e veritiero : Recita del santo Rosario ?

    @ Il Nuovo ha, parzialmente, ragione : spesso i gruppi tradizionali sono vittime della prepotenza di gruppetti di facinorosi. Poi la pagano gli innocenti perchè il clero, giustamente preoccupato, assieme all'acqua sporca butta anche il bambino ...

    C'è molta strada da fare ancora in Italia sul solco della tradizione ...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "A detta di chi ha partecipato" che? IO HO PARTECIPATO!
      Senta, la VEGLIA doveva essere tale. Dovevamo entrare in Cappella Cesi e proseguire lì, finchè si poteva. NON ABBIAMO POTUTO, E l'anonimo scrittore non l'ha specificato. Ci hanno chiuso le Cappelle. TUTTE!. Principalmente per questo i "programmi" sono saltati. Inoltre la preghiera NON E' durata "circa 20 minuti". Ma, lo ripeto, questo è opinabile in tutti i sensi perché nessuno di voi c'era. E, a parer mio, nemmeno l'anonimo. O se c'era "dormiva".

      In ogni caso, mi dice che cosa c'entra questa questione di lana caprina? Veglia o Recita del Rosario? MA SI FACCIA E BASTA! Ma si rende conto su che cosa ci attacchiamo?

      Per le osservazioni de "il Nuovo" veda sopra.

      Elimina
  24. Sto cominciando a pensare che più che un sano confronti, il blog diventa un'occasione per "litigare" a distanza. Sento molto livore che inquina una sana discussione. Se le parole hanno ancora un senso, dire "veglia" fa pensare ad un altro schema di preghiera. In chiesa, in fondo, c'era un gruppetto (dunque non uno squadrone!) che recitava il rosario in latino. Quanto pensate sia potuto durare?
    Quello che fa male è pensare che i cosidetti organizzatori dopo ilrosariosono usciti dalla chiesa e sono andati al bar evitando accuratamente di invitare gli altri ed evitando anche un chiarimento oppure una qualsiasi spiegazione.
    Ciò detto, ormai è andata. Inutile continuare a recriminare oppure allargare talmente la discussione da perdere ilcontrollodella stessa! Appoggio l'idea di incontrarsi e parlarsi con calma, mettendo insieme le forze per programmare qualcosa che sia utile veramente e arrivi al cuore della gerarchia,che leggendo tutto quello che c'è qui rafforzeranno le loro convinzioni contro di noi!
    Uniamo le forze, programmiamo meglio sapendo su quante forze possiamo contare e mettiamoci intorno ad un tavolo a parlare, dopo aver chiesto aiuto e illuminazione a Nostro Signorenel Tabernacolo. E scenda finalmente la pace fra di noi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Livore?
      Ma chi ha scritto questo articolo? Chi ha mandato la "lettera alla redazione"? Anonima per giunta (non so se per scelta dell'estensore o della redazione). Chi ha commentato? Chi ha disprezzato?
      E lei, anonimo, che ne sa di quello che è successo? Era con noi? Se era con noi mi dica il suo nome! Io la mia faccia e il mio nome li ho messi!
      I "cosiddetti organizzatori", hanno avuto problemi al di fuori delle loro responsabilità, e chi è rimasto fuori PER SCELTA PROPRIA, non è vero che è stato "evitato", poteva benissimo venire con noi al bar! Come? Sapevano che stavamo andando al bar a conoscerci meglio, e non sapevano che potevano venire con noi? I chiarimenti li doveva dare chi è venuto per STARE FUORI, visto che il comunicato e la veglia si dovevano svolgere DENTRO, in Cappella Cesi! Che ci sono rimasti a fare fuori?
      Abbiamo chiesto scusa, il giorno dopo, per i problemi organizzativi. Molti dei quali indipendenti dalla nostra volontà (come la chiusura proditoria di tutte le cappelle della basilica!). Che dovevamo fare di più?
      Appunto. Ormai è andata! BASTA! Quello che fa male e che fa diffondere i pregiudizi su di noi sono esattamente questi articoli, i commenti e il disprezzo propagato a mani basse! Oltre che la strumentalizzazione dei GUFI che non aspettano altro.

      Elimina
  25. Caro Stefano, concordo con i tuoi commenti. E non devi ringraziarmi di nulla: è mio costume esprimere la mie opinioni chiaramente, piaccia o non piaccia a chicchessia. E questo mio costume non è garbato a molti (ex ) amici, che non san riconoscere errori e chiedere scusa.
    Gli esaltati, che strumentalizzan la S. Messa e la retta dottrina a fini politici, han sempre portato divisioni. Ne sono stato in passato ed anche di recente testimone e vittima, ma non doma, tant'è vero che continuo il mio impegno concreto al servizio della nostra causa, nonostante anni ed acciacchi non di poco conto.
    Va' avanti con la fiducia ardita del figlio che ama il Padre e la Sua Chiesa.

    RispondiElimina
  26. Anonimo28 gennaio 2014 19:09
    -----------------
    ma come si fa a contattarsi, ad organizzarsi, a programmare con gli anonimi? Chi ha la sfera di cristallo? E' questa paura di metterci la faccia, con nome, indirizzo e telefono che impedisce qualsiasi organizzazione funzionante. Come impedisce una possibile unità chi si alza la mattina e dice: fate capo a me, a x e ad y, rappresentanti...di che? di chi? Chiarezzza nei rapporti, autentica volontà di impegno, non cercar di fare i capataz, umiltà, vera considerazione per chi lavora da anni a viso aperto ed è sempre sulla breccia.
    Qui siamo ancora alle divisioni per i pizzi e i merletti, come se questi fossero elementi decisivi per valutare la santità di vita sacerdotale, la preparazione teologica e la virilità, come se di effeminati o presunti tali non ce ne fossero tra i progressisti o fra "tradizionalisti" non indultisti o SP, e magari poi si scopre che chi dà tanto la caccia al prete gay lo fa per proiezione del subconscio o per vendetta variamente motivata. E questo non significache non si debba, nei seminari non slo diocesani, una severa opera di discernimento sulla base delle norme a suo tempo emanate in materia.

    RispondiElimina
  27. Per me che sono proprio l'ultima ruota del carro sento solo molta rabbia e toni accesi che passano attraverso il blog. Mi e' difficile avvicinarmi a questi gruppi se poi invece di parlare pacatamente e di chiarirsi, si usano parole grosse e cariche di livore!
    Preciso però che non era stata stilato un programma del pomeriggio e che nessuno aveva detto che il gruppo in chiesa sarebbe poi andato al bar. D'altra parte, se il sedicente gruppo organizzatore ha snobbato gli altri fin dall'inizio, come si poteva dopo andare al bar insieme? Se qualcuno è rimasto fuori è perchè le cose non erano poi così chiare o comunque non c'è stata intesa nei termini. Se ci fosse stato un programma più dettagliato sarebbe stato meglio, ma l'appello è stato fatto, sebbene con buona intenzione, in modo poco strutturato. Se arrivano riflessioni e critiche, è per migliorarsi. Prendete il buono che arriva dai suggerimenti, invece di mostrare i..."muscoli" ! Come può la gente avvicinarsi se siete così livorosi pure se ci mettete il nome?
    Che cos'è? Una sfida all'OK Korral? Sono d'accordo con chi dice di incontrarsi e fare il punto della situazione, ma vedo che ancora si sprecano energie a fronteggiarsi via blog e non c'è ancora nessuna volontà di comunicare seduti attorno ad un tavolo con un programma su cui discutere. Pertanto, chiedo a chi ha organizzato la giornata di sabato 25/01 se accettano d'incontrarsi di presenza e fare una bella riflessione comune, ma fino ad oggi da loro non è venuta questa proposta pur essendo stata fatta più volte sul blog. Allora, che deve pensare chi arriva solo ora alla Tradizione e vede tutto questo? Certo non ci si può avvicinare con fiducia e dunque, al di là del nome, viene proprio lo scoraggiamento e non ci si fida più. Arrivederci a tempi migliori e a quando siete tutti più calmi! Che Dio vi benedica!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nessuno sta mostrando muscoli. Nessuna rabbia, livore o toni accesi. Sto confutando menzogne, distorsioni della realtà e amplificazioni disfattiste. Uno che chiama il gruppo organizzatore "sedicente" la dice già lunga. Se per lei, ANONIMO, è "sedicente", le sue pretese di vedersi, parlare, conoscersi, la dicono già lunga! Noi avevamo indetto la veglia proprio con l'intento secondario di conoscerci, parlarci e accordarci. TUTTI! Qualcuno non è rimasto fuori per mancanza di chiarezza, ma perché voleva PROTESTARE CONTRO i prelati della Basilica e RIMANERE SUL SAGRATO. Non c'era nessun dettaglio organizzativo da specificare. Tutto è stato chiarito e specificato nei comunicati. Non era difficile, una volata sbattuti FUORI dalle cappelle, trovarci e unirsi a noi. Il sottoscritto, alla fine del Rosario, si è rivolto a TUTTI gli astanti per CHIEDERE (non imporre, ma CHIEDERE) se fossero stati d'accordo a concludere la preghiera davanti la Cappella di San Pio V. CHI HA VOLUTO è venuto. Poi sempre il sottoscritto con Guillaume ha chiesto se si voleva concludere al Bar per conoscerci meglio.E chi stava "fuori" non è VOLUTO venire al bar con noi.
      Accettiamo tutti i suggerimenti, tutte le proposte, e tutti coloro che volessero esporsi creando iniziative "pastorali" per la Tradizione. Siamo aperti a tutto e tutti e ben felici di conoscerci e condividere TUTTO ciò che di positivo si possa fare!

      Elimina
  28. Caro Stefano, il problema è che, siccome amano restar anonimi, non voglion neppure esser riconosciuti de visu. E' troppo facile criticare nell'ombra e proporre di organizzarsi, ma sempre restando nel comodo anonimato.
    Tu hai fatto quel che hai potuto, e chi non ha voluto rivelarsi ora qual diritto ha di recriminare? Che senso avrebbe una mia recriminazione giacché non ero a Roma per altro impegno ecclesiale? Ed è facile anche sparar giudizi sulle divisioni. L'unità, ripeto, si costruisce a viso aperto, nella collaborazione fattiva, umile e sincera. I pretesti son facili a trovarsi.
    Stefano ha firmato con nome e cognome, non credo sia difficile rintracciarlo e mettersi in contatto. Questo, per chi voglia sedersi attorno ad un travolo e discutere garbatamente, sarebbe il comportamento più logico e leale.

    RispondiElimina
  29. Qualcuno avverta il sig. Stefano78 di non usare le maiuscole perche' cio' nel linguaggio internet equivale a gridare...

    RispondiElimina