Venerdì 5 aprile presso il Salone Comunale di via Umberto I a Murello, in provincia di Cuneo, sarà proiettato il Film-documentario
Monsignor Lefebvre. Un Vescovo nella tempesta
Seguirà un dibattito sul tema "La Chiesa nel XXI secolo, fra tradizionalismo e modernismo". Interverranno Don Luigi Moncalero FSSPX; Don Ermis Segatti, responsabile dell'Ufficio Università e Cultura della Diocesi di Torino; Dottor Carlo Manetti dell'Associazione Culturale John Henry Newman.
Modererà l'incontro il giornalista Ansis Abraghams.
Ma una data toscana mai?
RispondiEliminama chi se ne frega!
RispondiEliminaTi perdono e ti mando una carezza... Con tanta tanta tenerezza...
Eliminae tanta fratelllanza massonica, stile papa francesco!
EliminaQuando a Milano ??
RispondiEliminaFate sapere please
Ecco, bravi, voi vedetevi i film, noi ci teniamo il papa Francesco. Rosicate, rosicate.
RispondiEliminabisogna tirarti cento lire dalla pena !!!!!!! .....
TANTO ABBIAMO VINTO TRALLALLERO' , TRALLALLA' ............. ZUMPAPPERO ZUMPAPPA' ...........
..............E IO SO MEJO TE TEEEEEEEE !!!!!!!!! ........ TRALLALLA' , TRALLALLA' TRALLALLA' ...... !!!!!!!
sei da riformatorio !!!!!!!! sempre lo stesso con la stessa identita' . Inconfondibile ...........
Carlo Manetti presenta Lefebvre, sua moglie Cristina Siccardi presenta don Bosco, ci vorrebbe un parente prossimo che copra i valdesi, poi abbiamo tutto l'arco costituzionale.
RispondiEliminaLefebvre e don Bosco vanno bene insieme, il problema è quando la siccardi fa gli elogi di Paolo VI, allora non si capisce più nulla
EliminaChissà se tutte le parrocchie e i conventi che osannano la biografa di santi apprezzerebbero la fedele della Fraternità. Mi sembrano una multinazionale che diversifica i brand...
EliminaA Napoli Sabato 13 aprile 2013 ore 17.00 presso Hotel Napolit'amo - Via Toledo 148
RispondiEliminaSe si potesse sapere con un certo anticipo una possibile data a Roma o dintorni sarebbe molto gradito.
RispondiEliminaL'ultima volta è stato comunicato praticamente il giorno dopo.
la sala era piena a Roma, e non era piccola. Quindi si poteva sapere per tempo
EliminaUn vescovo che non doveva uscire dalla Chiesa Cattolica. Peccato! Se solo avesse accettato il Vaticano II!
RispondiEliminaeretico
RispondiEliminaChe tu anonimo 13.42 sia un eretico non ci piove. Mons.Lefebvre invece Santo Subito!
EliminaUn professore gesuita ha detto che tutta la chiesa è diventata eretica dopo il vaticano II e che solo nella solo la comunità FSS Pio X continua la vera tradizione cattolica.
RispondiEliminaViva sempre mons. lefebvre che ha squarciato il velo dell'ideologia progressist che ancora occupa la Chiesa santa di Cristo.